DA CRIMINALI A CITTADINI ATTIVI
Paolo Luporini 22 novembre 2021 Nel numero di oggi di La Repubblica, a pag. 27, si parla del riscatto umano da una vita criminale (assassinio plurimo e altri reati pure gravi) terminata con la carcerazione con il regime 41 bis e la pena dell'ergastolo. Il riscatto umano è venuto con lo studio, tre lauree, molti libri e molti articoli pubblicati. Ha ottenuto finalmente i riconoscimenti giudiziari e ora esegue con merito un servizio sociale a favore di disabili nella comunità Giovanni XXIII. Alcuni amici spezzini che lo conoscevano quando era giovane e ne hanno seguito le vicende non credono ancora nella possibilità che sia veramente redento. È vero che "nemo propheta in patria" ma è anche vero che la Costituzione Italiana considera il carcere con l'obiettivo della rieducazione e del reinserimento, anche se l'istituzione carceraria è ancora inadeguata al compito indicato dai padri costituenti. "L'assassino dei sogni", questo è il nome con cui Carmelo ...