IL LANCIO DI ARTEMIS
Il momento del lancio, ritardato per la riparazione di alcuni danni provocati da un uragano.
16 novembre 2022
Paolo Luporini
È dalle 6:30 di stamattina che seguo il lancio dell'ARTEMIS (DIANA, la dea della Luna) che precede il ritorno dell'uomo sulla luna del 2024; probabilnente sarà una donna americana a camminare sulla luna, dopo 12 uomini dagli anni 70. Io assistetti alla telecronaca di Tito Stagno nel 1969 in cui, assonnato, vidi il primo passo di Armstrong sul polveroso suolo lunare. Nel lancio di oggi non ci sono uomini a bordo, ma tanto lavoro italiano. È dal 2019 che nostri tecnici ci stanno lavorando, con molte difficoltà che sono state superate e contribuiscono al successo di oggi. Ho imparato che nel 2025 ci sarà un'altra missione, e si andrà sulla Luna per restarci, si costruirà il moon village e, chissà? Sarà la base per i voli verso Marte. Questo lancio che molti si sono persi è stato emozionante e molto istruttivo. Molti, semplicemente, dormivano o stavano facendo un'abitudinaria colazione. Ora sento una sirena di un'ambulanza, che mi fa intuire che qualcuno stia male. Abbiamo molti problemi qui sulla Terra, ma oggi, dopo tutti questi anni, ho la sensazione che un progresso ci sia stato, nonostante le molte disgrazie personali e collettive, anche nell'avventura spaziale. Là dove gli uomini collaborano, però, si realizzano sogni, e la Luna è uno di questi, equivalenti a quelli di Albert Schweizer, Martin Luther King, Gandhi, che erano i miei miti degli anni sessanta, e a quelli di ora, quelli degli uomini e donne di Emergency di Gino Strada e quelli degli appartenenti ad Amnesty International o ad altre associazioni per i diritti umani, e i singoli che lottano ogni giorno per le loro cause giuste. Sì, anche Carmelo Musumeci, Giorgia Lombardi, Stefano Sarti, Augusto Licausi, Achille Candida, Francesco Vannini, Remo Righetti, Alberto Micarelli, Amilcare Grassi, Fabio Giacomazzi, Assalto Alla Memoria, Guido Melley, Roberto Centi, Massimo Lombardi, Consuelo Casella, Daniela Garau, Gabriella Raschi, Maria Loredana Emmanuele, Elisa Simonini, Mirko Ferrarini, Patrizio Cozzani, Italo Lunghi, Grazia Castorina Nicola Carbone, Catia Castellani, , Massimo Marasco, Roberto S. Di Maio, Phoskaiskià Paola Polito, Annalisa Maggiani, Andrea Pecunia, Chiara Ravazzi, Alberti Natalino, Alberto Grassi, Giuliano Olivieri, Oretta Iacopini, Barbara Blasi, Pino Cocco, Andrea Luporini, Simone Bertoli, Marco Brando, e tutti gli uomini "di buona volontà", che sono più di quanti se ne immaginano. Mi scusino quanti non si sono trovati qui menzionati e i molti che non sono su FB. Loro sanno di essere in questa gloriosa schiera, con modestia e umiltà, Gocce di sorriso per l'umanità.
Partito!
Il momento del distacco dei serbatoi laterali, propulsori a carburante solido.
Il momento del completo distacco dei serbatoi laterali, che saranno recuperati in mare per il loro riutilizzo per nuove missioni.
Il direttore del lancio (una donna) fa le sue congratulazioni a tutti gli operatori coinvolti e la sala di controllo applaude. Subito dopo, il tradizionale apotropaico taglio della cravattta.
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