QUINDICI + QUINDICI







QUINDICI

 +

QUINDICI

(i pensierini)

di

Paolo Luporini

 



 

 

 

 

 

Copyright © 2023 – QUINDICI + QUINDICI

- Paolo Luporini –

 

Tutti i diritti riservati.

Codice ISBN:

Foto o disegni dall’archivio di Paolo Luporini, oppure immagini dal web

 

Il font principalmente usato è il Liberation Sans,

facilitato per i dislessici


 

 

 

 

DEDICA

 

A una juventina

 

  

 

RINGRAZIAMENTI

GRAZIE, Juve!

da parte di INTER, MILAN, NAPOLI, ROMA...

e da parte mia

per avermi suggerito il titolo del mio quindicesimo libro di 'pensierini'

che inizio a pubblicare nel blog

SINEDDOCHE-La parte per il tutto.






Alcuni hanno una personalità

già a quindici anni,

altri la perdono

a sessanta.

 

Francesco Burdin

 Un milione di giorni, 2001





...nonostante tutto credo ancora che la gente sia buona di cuore.

Anna Frank

1929-1945

(... morire a 15 anni...)






- post FB di Gian Luigi Ago -

QUINDICI + QUINDICI

21 gennaio 2023

 

"Quindici più quindici

son la metà

di quindici

e se

non sono

quindici...

tu prova

a ricontar!"

 

Questa filastrocca

senza senso,

in questo giorno,

per mezza Torino

e gran parte d'Italia,

un senso ce l'ha:

quello del pollice verso!

Una giustizia sportiva

blanda,

non equa, perché

il Chievo

finì in terza serie.

Una retrocessione immediata

sarebbe stata il meno!

 

MORALE:

Chi ha santi in Paradiso

dorme tra due guanciali!

Se non sono agnelli,

sono lupi travestiti da Agnelli...


QUINDICI + QUINDICI - Paolo Luporini YouTube








PANTA RHEI

22 gennaio 2023

 

Oggi è il Capodanno lunare cinese.

Anno del Coniglio (d'acqua).

Non mi entusiasma.

Come Gramsci, odio i capodanni.

Godo della loro fine,

ma con poca speranza nel futuro.

 

Poiché credo nell'Uno,

cerco di mantenere una costante

logica unitaria.

Eppure, sono un osservatore

facente parte del sistema osservato.

Seguo passioni, ho opinioni,

ma non giudico e comprendo.

 

Chi vuole, mangia carne,

chi se ne astiene ha capito qualcosa,

ma non tutto, se impone un modello.

Lo fa il cacciatore, che uccide.

Uno sport.

Uccide.

 

Va' dove ti porta il cuore,

ma porta via anche il. Culo.

Il corpo ti parla,

ascoltalo!

 

Il simbolo del mio segno zodiacale

è un Tao di yin e yiang. 

Al silenzio si oppone un Bang!

L'equilibrio degli opposti

ammette 16.000 è più colori. 

Tra un bianco puro e un nero di tenebra

c'è un cacatua, non solo la zebra.




IL SECCHIELLO CHE CONTIENE IL MARE

23 gennaio 2023

 

Quante volte,

da bambino,

ho messo in pratica

il paradosso di sant'Agostino!

Lo fece,

senza che gl'insegnassi,hi

mio nipote

e ci imitò mio figlio.

Ambivamo,

tutti e tre,

ciascuno per suo conto,

riempire una buca nella sabbia

con tutta l'acqua del mare.

 

Iniziammo.

Perché ci stancammo?

 

Fummo distolti da una merenda,

o dalla voce della mamma

e dalla manona del papà,

rassicurante,

che s'accorse che ripetevamo

quel noto paradosso.

 

Ora che siamo transumani,

mi accorgo che lo eravamo pure

senza computer.

La cibernetica c'è sempre stata

e il secchiello della nostra mente

contiene parole che sono chiavi

per ricercare nei libri,

come se la mente

fosse un motore di ricerca,

un Google Chrome

per testi, immagini, video, suoni, odori, sensazioni tattili, emozioni.

 

La Meraviglia è a disposizione

di chiunque sa ritrovarla.

Una Grazia che è un dono...

a chi sa meritarlo.




HAIKU PROUST

23 gennaio 2023

 

All'ombra delle fanciulle in fiore

osservi uno strano odore.

"Colpa della Luna, mio Signore!".




LA VOLPE

25 gennaio 2023

 

Non so se è un sogno o un ricordo:

questa mattina rivedo una strada

di curve e margini rischiosi. 

Io, alla guida, sfrecciavo, 

evitandoli, tenendomi al centro. 

 

Strada stretta, non c'era posto per due

che s'incrociassero 

e, di notte, vedemmo due occhi rossi, 

enormi al centro della strada. 

Inchiodati, col muso sul parabrezza. 

Gli abbaglianti centravano la retina 

rossa di sangue 

di un diavolo, un gremlin, 

che ci pietrificava. 

Per un istante lunghissimo, 

resistette ai nostri sguardi, 

intimandoci un arresto. 

Altri quattro occhi rossi sfilarono

da destra a sinistra 

e i sei occhi si tuffarono

nell'abisso

sottostrada.

Una volpe mamma

con due suoi cuccioli. 

In un passaggio pedonale

naturale

non implorato, 

ma imposto da uno sguardo

ipnotizzante

di una volontà animale

forte della Forza

di Ananke, 

la Necessità 

che ferma una corsa

in una notte di tenebra

di giovani ignari

delle altezze

di responsabilità

e Fato.






UN SILENZIO ASSORDANTE

26 gennaio 2023

Sono le tre di notte

e, a parte il ticchettìo dei tasti,

sento solo le frasi di mia moglie

che sogna

e poi

un'auto che passa

e poi

il tamburellare continuo del sangue

del mio sistema circolatorio

affannato

dal pensare me stesso

e tutti voi,

addormentati.

Una responsabilità,

vegliarvi, indifesi.

Pregarvi,

state buoni,

fate sogni,

non morite,

per piacere...

Img: I dormienti di Mimmo Paladino.





92 AMICI DI GIUGNO

26 gennaio 2023

 

Considero

senza scopo,

che tra cinque mesi sarà il mio compleanno

(sessantotto),

mentre sto facendo gli auguri

a Dreidi e a Marco,

su Facebook.

Un’usanza piacevole,

augurare

ed essere augurati.

 

Inutilissima,

perché il Fato

non vi bada.

 

Sono 92, a giugno,

i miei amici

che compiono gli anni insieme a me.

Sarà un “tour de force”

inventare auguri sempre nuovi

che considerino l’amico

proporzionalmente alla nostra relazione.

E fa piacere ricevere, a centinaia,

il pensiero di amici

a cui voglio bene e,

pensandomi,

m’inviano benedizioni laiche,

segni di affetto

e considerazione.

 

Sarebbe bello…

se il compleanno…

fosse ogni giorno dell’anno…




Quesito fondamentale dell'Universo

27 gennaio 2023

 

Se alle radici c'è il bene,

 quanto possiamo aspettare

 per vederlo riaffiorare?

 Resisteremo

 sino alla primavera?





Il 27 gennaio

27 gennaio 2023

 

Il 27 gennaio 2019,

pensando ad Anna Frank

e alle sue parole,

scrissi:

"Sono un inguaribile ottimista: 

vedo nelle persone 

persino qualcosina di buono."

Quattro anni di ghetto

mi hanno cambiato.

Quel poco che mi sembrava buono

lo vedo ora come stupida ingenuità

che riconosco in me stesso.

La Pietà è morta

e la Speranza non sta bene.

Nomen omen,

un insulto alla ragione. 




PIANTANDO TAMARINDI

31 gennaio 2023

 

«C'è un vecchio detto orientale che dice così: 

"Chi pianta tamarindi,

non raccoglie tamarindi".

Questo perché, il tamarindo,

impiega almeno novant'anni

per dare i suoi primi frutti.»

È quello che facciamo noi,

over sixties,

quando esprimiamo consigli,

rimproveri, critiche, ammonimenti,

o camminiamo sull’orlo di un baratro

tra energie fisiche e dolori,

cercando ancora di aiutare,

materialmente,

figli e nipoti.

Rinunciamo a vivere i nostri ultimi giorni

o anni

per alleviare i loro affanni.

Il nostro esempio, le nostre parole, i libri,

i vecchi film,

saranno dimenticati?

Una meteora che non lascia traccia

è consumata dall’attrito,

è polvere e cenere

dispersa nell’atmosfera.

Un nulla insignificante

che è presenza invisibile

ma proprio nulla non è.

Dobbiamo cadere,

creare vortici,

rianimare venti

che diventeranno tifoni.

Tra novant’anni ci sarà

chi raccoglierà i frutti

dei tamarindi

che avremo piantato.




UN BOSCO

1 febbraio 2023

 

Mi manca.

Mi manca il bosco.

Non uno in particolare.

Ne vorrei uno qualsiasi.

Ci sono una penombra,

a volte una luce,

in un bosco,

che fanno percepire

l'energia

di questo luogo magico.

Le soddisfazioni di una città

vanno equilibrate

con un'ora in un bosco,

la sensazione di perdere il sentiero,

la speranza di un incontro fatato,

trovare un cerchio magico,

oppure 

un prato di fragole o lamponi.




CIELI GRIGI SU

1 febbraio 2023

 

Neanche oggi pioverà.

Cielo coperto.

Una luce grigia

che converte l'umore

alla tristezza,

accompagnata dal freddo.

Il meteo è relativo,

come il tempo di Einstein.

"Il tempo ce lo facciamo noi!",

mi disse PiVù,

il nostro assistente scout.

Un potente insegnamento saggio,

la sapienza intelligente

per vivere bene,

un giorno alla volta,

attimo dopo attimo.

Una disposizione decisa

alla Felicità.

È una chimica perfettamente dosata.




LA GIOIA

1 febbraio 2023

 

A volte ti assale

proprio quando non c'è

né c'è n'è ragione di averla.

Spesso te la dà l'ironia.

Il ridere di sé stessi,

nelle disgrazie,

aiuta.

È l'arte dello Zanni,

di Arlecchino.

Dario Fo ci manca,

e ci mancano quegli anni,

in cui forse le cose andavano meglio.

Il peggioramento è una catastrofe,

ed io mi sento, 

come in Frankenstein Junior,

sul fondo di una fossa,

riesumando un cadavere,

e mi chiedo: 

"Come potrebbe andare peggio di così?"

Senza aspettare la risposta di Aigor,

mi rispondo:

"Potrebbe piovere!".

 

Alle prime gocce tamburellanti,

rido.




IL PASSATO

2 febbraio 2023

 

Il passato 

(di zucca) 

ho dovuto buttarlo 

perché era andato a male. 

Nessuno lo voleva più. 

Metafora 

dell'andava meglio 

quando si stava peggio 

(e i treni

-persi-

andavano in orario).




SI TACCIA O SI FACCIA

Solone da tastiera

3 febbraio 2023

 

Di ciò di cui

non vale la pena parlare,

si taccia!.

(Quisquilie, minuzie, polemiche stupide,

pettegolezzi, fake, gossip, vite dei reali, false credenze, superstizioni, astrologia, numerologia, cartomanzia, lettura della mano, ecc.)

Troppo si è inventato per ingannarci. Troppo poco si è fatto per salvarci.

 

Mentre ci si occupa a parlare,

chi t'inganna è lesto a trafficare.

Non si fa

il disarmo totale.

Non si fa

il blocco della deforestazione

né il rimboschimento.

Non si fa

la messa al bando

dei combustibili fossili

non si dà corso

al ricorso 

alle energie alternative.

Non si fa

una decrescita felice

che implica

pratiche ecologiche

e l'abbandono dello sfruttamento

innaturale delle risorse della Terra, 

del sottosuolo, dell'acqua, 

del mondo animale. 

 

Non si fa nulla, 

ma non è uguale, 

si peggiora, 

a fare male. 




UN PO' MENO

3 febbraio 2023

 

Mi volete meno cerebrale?

Oggi ho sentito

per la prima volta

la storia di Liliana Segre

che ricevette in dono

da una donna nel lager,

Auschwitz,

una minuscola rosa arancione

intagliata in una carota.

Da quel giorno

capì

che si sarebbe salvata

 

Così ho capito

come mi sono salvato io.

Sono state le poesie

di "Ed io mi lasciai essere... ".






PIZZERIA

4 febbraio 2023

 

Dopo mezz'ora

d'impaziente attesa,

il cameriere:

"Volete ordinare?"

"Due pizze da asporto:

Quattrostagioni

e Sorrentina".

"C'è qualcosa che non è di suo gradimento

nel locale?"

"Solo il servizio!" 




RISPONDO A RUDI

5 febbraio 2023

 

Questa mattina

mi son svegliato

con Jannacci:

"Zero a zero stasera anche il Milan...

'sto Rivera che ormai non mi segna più... ecc."

Per dire che anche se sono dell' Inter,

e stasera c'è il derby,

ogni entusiasmo

s'è spento

nel giro dei mesi,

della neve che non torna più,

del caldo che avanza...

È toccherà metterlo in frigo... 




"SONO NAPOLEONE!"

5 febbraio 2023

 

Per molti anni

dopo il 1815,

molti suoi reduci

presero di matto

e si credettero Napoleone.

Molte barzellette.

 

Dopo 1990 anni

dalla morte di Gesù,

sono in molti

che si credono

di essere l'Unto del Signore.

Non parlo dei due Mattei o di Calenda,

ma di gente più "normale".

Pazzi come Trump

che hanno poussez

di gigantismo

o schizofrenia.

Ci sono cure,

per questo,

ma c'è comunque,

in ciascuno,

una grandezza,

un destino,

che uno 'normale'

si perde,

rinunciando

al divino

che cova sotto l'adeguarsi,

una specialità

sprecata,

perché

"Non c'è niente di anormale

nell'essere SPECIALE!" 




LE ZEPPOLE

5 febbraio 2023

 

Ieri, un amico,

è entrato in una pasticceria

ed io l'ho seguito.

Ha preso i suoi "stracci"

e m'ha offerto una zeppola.

Ce n'erano molte, ed erano le sette passate.

Mi sono scusato:

"Non mi piacciono le zeppole".

Finita lì?

No.

La commessa, che voleva venderle,

mi fa:

"Come mai non le piacciono le zeppole?

Lo chiedo perché io ne vedo matta!"

"Il loro gusto non mi piace,

siamo diversi.

Pensi se ci piacesse a tutti

la stessa donna! 

Bisognerebbe iniziare una guerra

e non torneremmo a casa

prima di vent'anni!"

Tutti concordi, alla chiusura,

le zeppole se l'è mangiate lei! 




Haiku SULLA GUERRA GIUSTA

5 febbraio 2023

 

Se proprio volete fare una guerra,

fatene una con voi stessi...

È vinca il migliore!


UNA STORIA DI RONDINI

5 febbraio 2023

 

Ero Innamorato.

Credevo lo fossimo.

Un grande amore.

Una storia di D.H. Lawrence.

Pantaloni rossi.

Un fermaglio di tartaruga tra i capelli.

Un anno fecero il nido le rondini.

Tornarono ogni anno.

Un rondòne cadde.

Lo rimisi nel nido.

Non tornarono più.

Da quando mi lasciò,

l'aspettai un anno ancora.

Migrai anch'io.

I padroni distrussero il nido.

 

Ne costruii un altro.



LA MORTE

6 febbraio 2023

 

La morte non esiste,

è la mia ipotesi.

Dove siamo noi, lei non c'è.

Supponiamo che ci fosse la morte,

non ci saremmo noi.

Perché la vita è l'unica esperienza

che conosciamo, ma non per intero.

Ci sono momenti in cui si ricapitola, 

è vero,

ma cosa succederà nel momento

che chiamiamo morte

non possiamo saperlo.

Tantomeno ciò che sarà dopo.

Osserviamo la metempsicosi,

nella trasformazione del cadavere.

Quella possiamo chiamarla decomposizione

del corpo.

Dove finirà la mente,

senza un cervello?

Resterà l'energia della nostra materia,

che ha, come persino l'acqua,

una memoria

e un'attività spirituale.

Sono vibrazioni registrabili

dagli esperimenti.

In quel senso

parliamo di anima,

che è posseduta

dagli esseri viventi

come dai materiali.

Gli atomi di Democrito,

ricordate?

Quello, siamo.

Atomi aggregati in evoluzione.

E atomi torneremo.

Con la vita, abbiamo un ruolo,

come altrettanto la materia.

Occupiamoci di questo,

dell'esperienza vitale,

la morte non la dobbiamo temere.

Chi ne è scampato

non può cedere più

alla paura.

Conserviamo la vita,

centellinandola o bruciandone le tappe.

Il volante, l'acceleratore, il cambio e la frizione

li manovriamo noi.

Cambiano le strade,

che prendono forma nel futuro,

e ci sono incontri, paesaggi, in cui fermarsi,

una pausa per il caffè.

Buongiorno a te!

Un attimo, un giorno, una vita,

che dipendono da volontà e circostanze.

Una patente non serve!

Guidando s'impara e si scrive

il Codice della strada!

Guardare avanti!




NOSTALGIA

7 febbraio 2023

 

Una coppia è scomparsa.

Il nostro mondo

non è più come prima.

Eravamo amici.

C'era amore.

Mi mancano.

 

Non ditelo in giro.

È una maglia che ha ceduto,

nella trama imperfetta

irrompe il caos.



COSÌ PARLÒ ZARATHUSTRA

7 febbraio 2023

 

"Bisogna avere un caos dentro di sé

per partorire

uno zigomo danzante".



RISPLENDI!

8 febbraio 2023

 

Dico a me stesso,

come dovrebbe ognuno:

"È nelle tue possibilità,

sei Stella,

Risplendi!"

Un promemoria

per un programma

della giornata,

qualunque sia il meteo,

in ogni tempo,

in pace e in guerra,

siamo tutti stelle su questa Terra!



ODE A ZUCKERBERG

8 febbraio 2023

 

Inizialmente mi sembrò

un muro di una stazione ferroviaria

sopravvissuta ai bombardamenti

di una guerra mondiale

sul quale i parenti dei dispersi

affiggevano la propria foto

e il recapito attuale

per ritrovare i parenti,

gli amici,

dei quali si erano perse le notizie.

Anche 78 anni di pace hanno i loro

"Chi l'ha visto?"!

Amici ritrovati, fidanzate,

tanti 'semplici conoscenti'

qui tutti amici (di FB!).

Molte sfaccettature ha questo social,

che è per chi l'ha creato fonte di ricchezza

manipolando a pagamento l'algoritmo

per imporre gli umori del momento

e far correre gl'ignavi (di ogni partito)

dietro a una bandiera bianca

ogni giorno diversa.

Sinché si accalorano e si spengono,

s'infuocano e gelano,

gl'ignavi non si accorgono

che il prestigiatore

mischia le carte

e bara,

nascondendo gli assi.

Non seguite la moda,

l'ira del momento,

così facendo,

vi perdete il vero movimento

di chi v'inganna soffiando secondo il vento,

mentre lui si dirige altrove,

lui sa dove.

Il mulo insegue la carota

e tira il carretto, a sua insaputa.



IL LEVIATANO

9 febbraio 2023

 

"Mi chiamo Ismaele.

Siamo tutti vittime di questo Leviatano

di terra

che ha aperto una ferita,

un abisso oscuro

largo tre metri,

quanto una stanza,

con una potenza tale

che ne ha risparmiato

solo qualcuna.

Città e paesi distrutti.

Noi sopravvissuti,

sotto la neve che cade,

non dormiamo più,

sempre a scavare, salvare.

Se salviamo qualcuno,

è un attimo,

un applauso corale,

con le mani nude che fanno male,

e riprendiamo a scavare,

in silenzio,

per capire

se un grido

si può ancora sentire.

Ho estratto un neonato

dalle braccia inerti

della madre morta.

Lacrime bianche di polvere

d'intonaco.

Mi sono dovuto fermare.

Lontano, all'aperto,

sopravvissuti sgomenti,

donne, bambini, anziani,

sostano senza saper cosa fare.

Tutto il mondo è qui, 

sospesa una guerra mondiale,

mentre i cannoni, altrove,

non smettono di sparare.

Son morti diversi, più assurdi?

Forse, "la condizione umana"

lo è.

Il presidente, può darsi, si dice,

non sarà rieletto, a maggio.

Non ha fatto nulla per limitare

l'Armageddon nazionale.

A chi, ora, gliene può fregare?

Senz'acqua né letti, difficile mangiare,

si può solo lavorare.

Sino a quando è possibile sperare.".


UNA PICCOLA ESTASI

10 febbraio 2023

 

Una scritta di cui non mi ero mai accorto,

sul retro della confezione

della mia bevanda preferita, 

dice: "IL GUSTO DELL'ESTASI".

 

Mai un'etichetta così pomposa

è stata così azzeccata!

Una piccola estasi

che provo soseggiandola

poco alla volta,

somiglia a ciò che provano

i fumatori d'opoio.

Un deliquio leggero

che passa da un gusto perfetto

diverso dal naturale,

un po' meno genuino

di un'onesta spremuta,

ma più industriale,

artificiale.

 

C'è chi diffida da certe dipendenze,

ma per me tale bevanda così speciale,

offerta a un basso prezzo,

equivale ai biscotti di un navigatore solitario

equidistante dalle due sponde

dell'Atlantico,

che, quando li finisce,

è assalito dalla depressione

e lascia ingovernata la barca,

si chiude sottocoperta,

lacrima nell'astinenza,

portato dal pilota automatico,

la barca spinta dagli zlusei,

incontro all'ignoto.

 

Così son io.

NON C'È POTENZA SENZA CONTROLLO.

(Il marketing fa cultura)

Governo la mia vita

con mix di prodotti

agricoli o della chimica,

acquistabili nei supermercati o in farmacia,

non dagli orti, dagli erboristi o dai pusher,

 

Cittadino prigioniero,

a cui nel rancio non può mancare

un minuto d'estasi giornaliero.




MISERIA E POVERTÀ

10 febbraio 2023

 

C'è una certa sensibile differenza

tra la dignitosa miseria, la degradante, 

e la piagnucolosa povertà o la resistente, indomita.

 

Ho sempre riso delle scene con Totò

che ballava sul tavolo 

con gli spaghetti al sugo,

infilandoseli in tasca,

nel suo film MISERIA E NOBILTÀ.

 

Oggi lo trovo DRAMMATICO,

e terribile.

Perché ascolto da mia moglie

il racconto di un'anziana

che non ha mai avuto un frigo,

lampadari, ma lampadine a filamento,

ed evadeva il canone tv

possedendo un piccolo monitor

con il decoder più economico.

Penso ai siriani e ai turchi terremotati

in balìa di un regime o nel bel mezzo 

di una guerra ultradecennale, 

o agli ucraini che stanno per sorpassare una rivoluzione della Terra attorno al Sole

combattuta contro una potenza militare

tra le più agguerrite del mondo

che gli ha fatto emigrare le donne, i bambini,

ne ha deportato molti suoi cittadini,

gli ha invaso il paese,

distrutto palazzi, ponti, strade, case, università, stazioni, centri di cultura,

locali dove io ho pranzato e ballato,

monumenti storici, chiese, centrali,

e che li hanno lasciati sopravvivere 

e resistere nei sotterranei, coi generatori,

le candele, senza combustibile, 

acqua e cibo.

 

La tragedia incombe,

siate preparati

a non soccombere

alla paura

e a resistere ai disastri.

(Non è che anche così, ora,

siamo messi bene, eh!)



 

SCELTE "DA GOTTI"

11 febbraio 2023

 

Novantaquattresimo: "Due a Due".




PINNACOLO CONTROVENTO

11 febbraio 2023

 

Magico incantamento,

questo pinnacolo controvento.

Come su una barca il segnavento,

le GOCCEDI SORRISO

indicano dov'è diretto il vento.





IL FIGLIO DI AMADEUS

12 febbraio 2023

 

Nessuno guarda più Sanremo.

È un fatto confermato dai commenti

del giorno dopo

di tutti quelli che lo criticano

con uno slancio tale

come nemmeno verso

il governo che fa piovere.

Loro non l'hanno visto, io neanche.

"Chi l'ha visto?"

prenderà il posto

della prossima edizione,

e il ricercato

sarà Amadeus.

Che sfigato il figlio,

ad avere un padre

che fa un lavoro

che nessuno vuole più fare!





PUBBLICARE 'PENSIERINI'

12 febbraio 2023

 

È come svuotare il sacco

di una rapina.

I malviventi (i tuoi lettori)

si spartiscono il bottino:

uno preferisce le perle

(che, come da proverbio, non vanno 'ad porcos')

ad un altro il liquido verde

(i dollari facilmente spendibili),

una, la basista, sceglie i preziosi,

da ammirare in segreto, non potrà esibirli!

 

A me resta il sacco,

un compromettente ricordo

di una coraggiosa incursione,

di un illecito

che non fa vittime,

come una rapina ai ladri di Pisa,

che dormono sul cavallo

che gli è stato rubato.




PIAZZETTA MIA

12 febbraio 2023 

 

Piazzetta mia,

spero di rivederti presto!

Anche sfidando il gelo,

anche senza sedermi sulle tue panchine

umide, sbrecciate, traballanti.

Solo un attimo mi basta

per girare tutt'intorno

il mio sguardo

e fissarmi più a lungo

su questo scorcio

di contrasti

che poi sono un po'

la vita di noi tutti,

i 'ragazzi' di Piazza Brin.

Scartazzini, Tino, lo spaccio Coop, la signora Dina, Buttafuori, la Silvana, Stampetta, gli Zampolli, Pino Giannoni, Stefano Bozza, Marisa Vivaldi, Ercole, la Oretta, Francesco Tassara, Fulvio Wetzl, Gigion Abbossa, Giovanni con il suo carrello, Figa di Ferro, Sergio e Renzo Fregoso, Missione2000, Ciuti, l'Asia Market, Luis, Carlo Roda, la Monica, il suo cane, Ornella Orsucci, Berardi, Tanfi, la Santoli, Luisa Valerio, Dadà e Maurizio Maggiani, Maurizio Cavalli, Emidio, Armando, Maria Peralta, Elio e la Elsa, i Marchiò, Donato, Franco Cozzani, la francese, Luisa, Franco e la Tina, gli Angelini, Enrico Chiocca, Pietro Bellani e la Wanda, la signora Maria, la Gianna, Elvira, Claudio e la Charlie, Jacopo Benassi, i Marcobello, don Romano, don Carlo, Ramognino, don Francesco, Achille e Claudio, Biscocho, Fabio, Ale.




CIÒ CHE ODIO, CIÒ CHE AMO

12 febbraio 2023

 

Ho fatto il servizio di leva

sei anni dopo la mia classe.

Ero aiutante di Sanità.

Oltre ai miei tiri,

otto su otto,

otto su otto

con il Garand,

fucile della guerra di Corea

svenduto come usato all'Italia,

sedici su venti

con il FAL,

a raffiche brevi,

su sagome umane fisse,

provai un Enfield

ad un'esercitazione della P.S.

a cui feci assistenza.

Distanza doppia, rinculo,

centro!

Provai una Beretta,

una pistola automatica,

su una sagoma 

con una faccia da gangster

e la cosa non mi piacque.

Il Tiro a segno mi piaceva

ed ero bravo,

ma non amo le armi

e la loro violenza.

 

Odio la violenza,

le sue industrie,

la sua cultura,

gli eserciti,

nonostante sia stato un graduato.

Odio la dominazione

ed essere dominato,

l'autorità non autorevole,

la sudditanza,

amo la cittadinanza,

odio i confini,

i passaporti,

i posti di frontiera,

i porti 'sicuri'

distanti cinque giorni

dal porto più vicino.

 

AMO la cura

di chi ha autorevolezza

e preparazione

per salvare ed aiutare,

le gerarchie di servizio,

i ruoli specialistici, 

il rispetto, l'educazione, 

la gentilezza, l'amorevolezza, 

la solidarietà, le dimostrazioni di stima

e di affetto, la cortesia, la galanteria, 

i complimenti, la bellezza del carattere

delle persone; 

esercito la misericordia del giudizio

sugli arroganti, i molesti, i maleducati, 

i rozzi, 

e amo i semplici, 

quanto le personalità esemplari

per elevatezza d'ingegno, 

di pensiero, 

di compassione. 

Vorrei emularli, 

e odio la competizione, 

chi sgomita, arraffa, prevarica, 

passa avanti

saltando le code. 

 

Comportamenti che credevo inaccettabili

li ho scoperti giustificabili, 

con le mie recenti esperienze

e una maggiore empatia, 

avendo imparato

a mettermi 'nelle scarpe' 

delle altre persone. 

Lontano dall'essere perfetto, 

m'illudo di essere migliore, 

è per me in agguato un altro errore. 

Lo temo come una ferita alla mia coscienza, 

vorrei saltare questa esperienza. 

È dalle cadute che però si risorge, 

e ci sbatterò la faccia

ogni volta che il Sole sorge. 

Speriamo che intanto ripiova, 

prima di riprovare una ricaduta nuova. 



UN TULIPANO BISCOTTATO

13 febbraio 2023


E nella cucina di Joanni...

È subito Primavera!





SNORKELING

13 febbraio 2023

 

Scrutare il fondale

di una tovaglia della cucina,

sotto i raggi di una lampadina,

fa scorgere con la fantasia

una perduta epifania.



"SEI STATO BRAVO!"

14 febbraio 2023

 

Non ci crederete!

Me l'ha detto,

guardando proprio me,

senza nominarmi,

e in modo molto indiretto,

Alessandro Marenzi,

da Skytg24,

dicendomi che,

forse per l'inverno mite,

per i miei muri spessi,

ho fatto risparmiare gas all'Italia,

quest'anno,

conservandone le scorte,

per aver acceso il riscaldamento autonomo

solo nel freddo più estremo. 

 

Hub

per l'Europa,

Spezia rischia ogni giorno

di saltare in aria

o di andare a fuoco. 

Io indosso maglioni e tutoni

e contribuisco allo sforzo nazionale,

insieme a quegli alunni che hanno sfiorato

l'ipotermia.

È il prezzo delle sanzioni

che ci rendono indipendenti dalla Russia,

pagando il gas e il petrolio

più cari all'America, a Tunisia, Libia ed Algeria.

SONO STATO BRAVO!

Ho interrotto una dieta ipocalorica

che mantenevo dall'autunno (2021!).

Colto dai brividi, ho bevuto il vin brulé,

con frollini all'uovo e marmellata.



ORA È ADESSO!

15 febbraio 2023

 

Oggi ti tolgono dal conto

le spese di gennaio

della carta di credito.

Con questa consapevolezza

apro gli occhi sul presente,

di cui volevo scrivere,

invitando a berne ogni goccia,

perché subito passa,

e la memoria breve si perde:

non ricordate

dov'è parcheggiata la macchina.

Girate a vuoto tra gli isolati,

come disperati,

e vi fate riconoscere

dai passanti,

come quelli smemorati.

Non dovete preoccuparvi,

è solo...

un principio di Alzheimer.

Lo abbiamo provato tutti,

disperati,

per esserne avvisati.

Ci vuole compassione,

per questa condizione.

Riuscite a ricordare

Il "5 maggio",

ma non cosa avete mangiato ieri.

L'abitudine invecchia presto.

Create ricordi.

Emozionatevi.

Riccorderete persino i profumi.

È ciò che mi capita ora,

che mentre scrivo rievoco

sensazioni

di un cuore affrettato,

del mio corpo che ha amato

o di dita che ho sfiorato.

PASSATO.

L'inutile passato.

Se rievocato, è presente.

Un dono

che vi siete dato.

Meglio di niente.

Nuovo stimolo

a vivere intensamente.

Ci vuole cuore.

... E mente.

Il metodo è tutto,

o gente! 


CON GHIACCIO! 

15 febbraio 2023

 

Misteriose scritte spray

di molti anni fa

è il CLIMATE BOOK

insegnano che qui,

con ghiaccio,

avremo solo la Coca del Mc Donald's

e poche bibite, aperitivi

o cocktail e la grattachecca. 

Addio Marmolada!

Siccità.



HO ANCORA TANTO IN SERBO PER VOI

16 febbraio 2021

 

So di scrivere tanto,

non vi stufate di leggermi!

Ho ancora tanto in sebo per voi!

(Già, ma chi, di voi, lo capisce, il serbo?!?) 




TULIPANI, TULIPANI!

16 febbraio 2023

 

È un'idea smaliziata?

L'inflazione dei tulipani

è una belinpensata

del risparmio sulla fetta biscottata.

Va da sé,

noi si risparmia

sull'imburrata

e sulla marmellata,

ma st'invenzione

è veramente 'na stronzata!


FISCHIA IL VENTO

17 febbraio 2023

 

Venti orientali

piegano i tulipani.

Mai domi,

raddrizzeranno gli steli, 

e le corolle

accoglieranno

api e lepidotteri, 

farfalle a primavera.

 

Spring is coming!

Who can stop it?!?


SIXTEEN CANDLES

17 febbraio 2023

 

Il pensiero

che tutte le mamme

hanno avuto sedici anni

è struggente! 

Tutte belle, 

come noi per loro. 

Giovanissime madonne, 

spontaneamente eroiche, 

Donne!





VENERDÌ DICIASSETTE

17 febbraio 2023

 

Io, non superstizioso,

ho, sulla piega della bocca,

un sorriso impertinente

che farà incazzare tanta gente!

Da casa, il Presidente,

ha diretto un Consiglio dei Ministri,

scherzosamente.

Uno scherzetto di Carnevale

molto originale,

furbescamente intelligente.

Ha, con una firma, depennato

Il Superbonus dello Stato,

il novanta per cento del finanziamento

al condomino, già scontento

di vederlo calato del venti %.

Disperati, siete stati derubati!

Tajani, piagnucolante,

dice che le spese sono tante.

Il suo dimesso tono scusante

nasconde che i soldi vanno,

alle armi della guerra,

già da tutto un anno!

Alle scuole, più niente,

per la salute,

no alle assunzioni

d’infermieri, medici,

specialisti,

per loro i, gli eroi, gli euro

non si son più visti!

Se volete cure, prevenzione,

rivolgetevi al Barone!

In nero o alla sanità privata,

per i malati in attesa,

aumenta la spesa.

Chi non può,

schiatti pure!

Per i miseri non ci son cure!

La miseria è una malattia,

che, ahimé, non va mai via.

È tutti i giorni un diciassette,

venerdì magro quaresimale

per chi sta anche tanto male!

E Letta e Bonaccini

(che sono uomini d’onore!),

han detto che è brava, capace, la migliore!

(E son uomini d’onore…)

Alle Primarie, come i cinesi,

voteranno compatti, gli esigui fan di Meloni, Calenda, Berlusconi, Salvini,

per il federalista Bonaccini!

Ci scommetto due euro,

il costo del mio voto

che non esprimerò,

insieme a chi si astiene,

come è noto!



APPREZZO LE STRISCE

17 febbraio 2023

 

Quelle pedonali,

ora,

le scelgo come attraversamenti

preferenziali.

Sempre più conducenti

rispettano la lentezza

dei miei menischi dolenti.

Sono invece 'dispiaciuto'

se un'auto mi sfiora, davanti,

e l'autista, col dito medio, saluto.

Un giorno di questi

scenderà

e il pedone, per buon peso,

le buscherà.

Apprezzo gli autisti delle corriere

che rispettano le mie primavere,

e pure d'inverno, con pioggia,

si fermano finché il mio piede

non appoggia

sull'altro lato del marciapiede.

Valgo punti negativi

sulla patente,

se investito,

diversamente,

alla fermata con l'ombrello alzato,

gli sono indifferente,

e mi lascia, attaccato alla riva,

ad aspettare la corriera successiva.




MARE NOSTRUM, MARE LIGUSTICUM 

18 febbraio 2023 

 

Un tempo era veramente MIO,

ora lo vedo nelle vostre foto

e talvolta dal molo di Spezia,

un surrogato

del mare aperto, dei tre delfini,

del pesce luna,

della tartaruga marina,

delle stelle del golfo di Girolata.

Non rubatemi la Palmaria!

"Questo di tanta speme oggi mi resta! 

Fra tante speranze questa sola mi resta!"




AMARE A METÀ

18 febbraio 2023 

 

Provare affetto, empatia, 

avere slanci, a parole, 

e con la solidarietà fattuale, 

concreta, materiale, 

cucinare, servire, 

aiutare a traslocare, 

donare, 

ma non riuscire ad abbracciare, 

baciare, e dare il gomitino, 

fare il cuore con le mani, 

la bocca a culino. 

Tre anni di solitudine sociale, 

sperimentando due volte il contagio, 

sono una prova terribile

di stress ed angoscia

che blocca al punto di tenere a distanza

i bambini, gli anziani, 

amici, amiche e parenti, 

isolandoci in bolle di solitudine

del diametro di due metri. 

O cuore, non spezzarti ora! 

Non c'è vaccino né cura, 

se ci hanno imposto la paura! 




STIPANDO IL CUORE

19 febbraio 2023

 

Ho immaginato il mio cuore cavo,

le sue pareti anguste dilatarsi

in una diastole

capace di accogliervi un cielo sereno

con nuvolette a pecorelle,

minacce di pioggia,

la soluzione di una siccità

di tutti i cuori.

Provate,

immaginate!

Come John Lennon,

stipateci dentro,

come in un'antica valigia di cartone,

ogni cosa buona

che sia buona per tutti.

Non chiudetela con lo spago!

Occupate le scuole, le università,

il municipio, le chiese, le fabbriche,

le piazze, le aree giochi, gli stadi, i parchi!

Lasciate che questo cuore-valigia

esploda

e spari ovunque

tutto il Bene

che ci avete messo dentro,

in una sistole possente

che creerà fiumi di linfa sanguigna

invadente,

di ogni bosco, campo, orto recintato, privato.

Ogni chiuso cuore

si aprirà

con la violenza di un Amore potente

e le sue difese non varranno niente.

Cederà alla pressione che sfonderà

le Porte della Grande Solitudine,

oltre le quali regnano Tenebra, Egoismo,

Potere, Guerra, i figli di Angoscia e Male, 

la coppia regale

che regna sull'uomo solo.

Saremo Tutti

o Nessuno.

Se gli alberi del cuore, infiniti

nella stanza di Gino Paoli

popolassero con i loro boschi

tutti i cuori pulsanti

di ogni essere vivente,

persino dell'animale

che si crede speciale, 

sarebbe una rivoluzione epocale! 

 

- Un piccolo, infantile sogno, scusatemi!

Fuori tempo, come al solito!

Da archiviare e tirar fuori

in un tempo migliore, più normale.



L'ATTIMO FUGGENTE

19 febbraio 2023

 

"Non vi siete mai accorti che scrivere poesie è quasi come collezionare francobolli?"

Non rinuncio né alla Filatelia 

né alla Poesia, 

ma se prima 

il sacro fuoco 

lo provavo per la collezione, 

ora la mia mania è pubblicare!


Un francobollo e un incontro speciale




CI SALVERÀ L’AFRICA

19 febbraio 2023

 

Da più parti lo sento dire,

in controtendenza con i politici e la massa

dei conterranei che temono invasioni

e dominazioni culturali esogene,

mentre sono vittime di rivoluzioni culturali

che hanno l’epicentro molto a destra

in squilibri del Novecento.

 

Tre sono i fattori per i quali

l’Africa ci potrà salvare:

l’età media di circa vent’anni,

con il suo coraggio,

l’intraprendenza,

l’entusiasmo,

l’innocenza;

le ricchezze naturali

e la terra da coltivare.

 

Se irrigata

e sapientemente coltivata,

potrà sfamarci

ed ancora, dal sottosuolo,

nasconde sorprese infinite

per le tecnologie del futuro.

 

Americani e cinesi si buttano a pesce

sull’affare del millennio,

che ha visto terminare lunghe guerre

e preparare nuove città

da popolare di abitanti

altrove sovrabbondanti.

 

I vizi del colonialismo,

la corruzione, il furto degli europei,

devono finire,

oppure in Africa

si continuerà a morire.

 

L’Africa agli africani,

e un po’ di colore in Occidente,

salveranno la Terra e tanta gente.




ALBEGGIA AD ALBA

19 febbraio 2023

 

È un inverno che scotta.

C'è un'afa, la mattina,

piove pochissimo,

e sul letto del fiume

si dorme cercando refrigerio

nelle ultime gocce trasudanti

dalle fossette dove riposiamo le anche.

Anche le mucche sono stanche

di cercare l'acqua

e trovano naturale

abbeverarsi di minerale.

Noi, sotto l'ombrello dell'arma atomica,

troviamo economica

la scorta di acqua tonica.




DOMANI, LUNEDÌ

19 febbraio 2023 

 

Lunedì scorso, 

con il taxi, esame del siero. 

Domani, al cimitero. 

 

Non pensate male, 

sono stato convocato

non per essere collocato. 

È una convocazione

per cercare

la collocazione

di molti amici da trovare. 

Ne ho sentito il bisogno 

di cercarli, 

assediato in sogno, 

voglio ritrovarli. 

Per salutarli, congedarmi, 

garbatamente chiedergli

di aspettarmi. 

Ancora un poco guidarmi. 

Troverò la via, 

in ogni modo, 

e così sia. 





TI GUARDERAI INDIETRO

20 febbraio 2023

 

Non resterai di sale.

Scomparirà la fatica 

dell'aver camminato tanto, 

non il percorso fatto. 

E' il mandala 

che disegniamo da anni, 

un canto che intrecciamo 

con altri cammini, 

per tessere la trama delle vite 

e della Terra. 

Marte ci aspetta. 

Dopo, 

di salto in salto, 

verso altre stelle.

 

"Forse per gli aborigeni australiani si, 

ne ha parlato tanto Chatwin, 

ma intanto hanno perso la terra 

dove camminavano, 

altri, come gli indiani d’America, 

un popolo molto spirituale, 

li hanno sterminati i mangiatori di terre altrui, 

altri troppo miti 

sono scomparsi nel corso dei secoli…

direi che sono rimaste solo le pellacce indurite 

e belligeranti… ", dice Daniela Cobaich Mascaretti.

 

Io:

Hai ragione in apparenza. 

Delle vittime è rimasto lo spirito, 

dei conquistatori, solo nomi e mummie.


DUBITO

20 febbraio 2023

 

Mi pare di avere molte certezze,

ma mi sono sbagliato più volte,

perciò tengo per certo il dubbio.

 

Non ho mai pensato di essere il peggiore,

neanche quando ho ferito qualcuno.

Qualche danno l'ho fatto, per omissione

o per ignavia.

Sono responsabilità, sensi di colpa.

Non si può rimediare, ma si può evitare

di ripetere. 

Sì, però, ora sono un poco stanchino,

smetterò di correre per tutti.

Chi sta fermo non può pretendere che il tifo

sia uno sport.

Il mio dubbio più doloroso

mi confonde ogni cosa,

le scelte passate e quelle future.

Se avessi sbagliato vita?

Se fossi vittima dell'educazione ricevuta?

Se fossi, come nel film,

l'ultimo boy scout?

Se non fossi venuto a sapere 

che il Muro di Berlino

è stato abbattuto?

Che i Vangeli sono stati riscritti?

Che lo Pfizer è una truffa?

Che i miei valori mi sono stati controproducenti?

Che l'inganno sottenda ogni frase detta?

Che la realtà non percepita dai sensi

è diversa da come te l'immagini? 

Che gli unici veri fessi 

(che danneggiano solo sé stessi)

siamo io e te?

DUBITO (e soffro), ERGO SUM!

 

(Sindrome perniciosa da cui gli imbecilli sono immunizzati dai primi mesi di vita-imprinting familiare) 



MARX, LO CENSURERETE?

21 febbraio 2023

 

Il revisionismo dei testi, 

censura che ha stravolto i Vangeli,

snaturerà anche Marx 

e tutta Wikipedia. 

Benigni ha aperto una strada 

con quello Sherman ad Auschwitz.

 

"Paolo Luporini, ma lei conosce qualcuno che davvero oggi legge ancora Marx? 😅

 

G.N., uno è morto da qualche mese, 

uno lo legge e studia ancora, 

un paio lo ricordano molto bene 

e cercano di metterne in pratica 

gli insegnamenti, 

analizzando la realtà 

con il suo metodo del materialismo dialettico. 

È uno scienziato sempre valido, 

perciò verrà snaturato, 

perché il pensiero sia confuso 

e l'azione scongiurata. 

Una massa fuorviata 

si può spingerla facilmente 

nella schiavitù 

e a perdersi 

nello sparpaglio 

di mille specchietti per le allodole 

da catturare come pesci 

che abboccano all'amo.



ROALD DAHL NON FU IL PRIMO

22 febbraio 2023

 

Ricordate Fermo e Lucia?

Il nostro caso italiano.

Anche il bardo,

sì, Shakespeare,

il suo Re Lear,

fu 'revisionato'.

La grande innovazione

di Shakespeare, il finale tragico,

nel XVIII e nel XIX secolo,

per compiacere il pubblico,

come nel caso odierno,

fu modificato:

la storia finiva in commedia

e Lear e Cordelia

si salvavano.

 

È vissero felici e contenti.

(Gli spettatori paganti)




PACE, PACE, PACE!

24 febbraio 2023

 

Questa sera al corteo

eravamo quasi tutti

zoppi, storti e mal fatti.

I più giovani avevano i piedi piatti.

Gli altri si stavano allenando

a Call of Duty.

La guerra non si ferma con

le 'passeggiate',

neanche quelle con i menischi rotti.

Mi consolo.

La "Pacem in Terris"

compie 60 anni e...

la pax, dov'è?!?





________



 

  

Fino a trentacinque anni,

di anni

ne ho avuti quindici.

 

Vasco Rossi

La versione di Vasco, 2011







Haiku del QUINDICI + QUINDICI + 37

21 grnnaio 2023

 

In questa foto nell’albero vedo,

come a quindici anni,

un falco in groppa a un pesce.




 

Bìos

 

Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.


 

Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti PAOLO LUPORINI

Il filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino PAOLO LUPORINI

M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso PAOLO LUPORINI

A PROPOSITO PAOLO LUPORINI

La Crociera dell'Ephemeris PAOLO LUPORINI

Grazia e Meraviglia PAOLO LUPORINI

éidos e sguardo PAOLO LUPORINI

Il compattamento-La colonia PAOLO LUPORINI

La Pietà di Soviore PAOLO LUPORINI

377, 5th Ave PAOLO LUPORINI

Klingon Musik PAOLO LUPORINI

La confidenza di Aurora PAOLO LUPORINI

Su giù PAOLO LUPORINI

Nasturzio PAOLO LUPORINI

SOTTO/SOPRA PAOLO LUPORINI

SINISTRADESTRA   PAOLO LUPORINI

SPLIT    PAOLO LUPORINI

NORD-OVEST   PAOLO LUPORINI

IN VETTA   PAOLO LUPORINI

GLI SCOUT  PAOLO LUPORINI

CORSO CAVOUR 372   PAOLO LUPORINI

LA PIGRA BABY-SITTER   PAOLO LUPORINI

IL LIBRINO DI RONNY STELLA   PAOLO LUPORINI



Poesie

VUOTO PAOLO LUPORINI

- Silloge breve. Cinquantanove poesie scritte in due mesi del 2021 e in quattro del 1982.

NOVUM CARMĔN PAOLO LUPORINI

- Silloge breve. Poesie dal 6 marzo 2021 al 10 settembre 2021. Le eccezioni confermano la regola.

FIORI DI SETTEMBRE  PAOLO LUPORINI

- Terza raccolta di poesie.

SUDOKU… ma Godot!  PAOLO LUPORINI

- Vorrei strapparvi un sorriso… da quelle facce lunghe, aiutatemi ad aiutarvi. Un sorriso ci salverà.

PIANTO IL RISO   PAOLO LUPORINI

- Un sorriso, di questi tempi, sarebbe un gesto rivoluzionario, sovversivo.

UN ABBRACCIO  PAOLO LUPORINI

- È tempo di tornare ad abbracciPAOLO LUPORINIarci! Almeno con il cuore.

CANI E LUPI  PAOLO LUPORINI

Vi riunite in branco / Contro i lupi della foresta / La lotta sarà aspra, / La difesa strenua.

IL SOSPIRO  PAOLO LUPORINI

-Dicono che i sospiri siano la risposta a tutte le domande rimaste sospese in aria; dicono che alcuni sospiri racchiudano in sé più amore di qualsiasi bacio; ma se l’uomo sospira, è per un motivo concreto: per non morire…

LA BELLEZZA DELLA SERA  PAOLO LUPORINI

«Ascolta… si fa sera.» Il fascino di una sera porta a una notte di promesse: Pace, Oblìo, Passione, a volte, meditazioni, progetti, sogni per l’indomani (che può non arrivare).

PESTE 2020  PAOLO LUPORINI

-Peste 2020 doveva essere un'opera profetica di Paolo Luporini ipotizzata già nel 2016, che anticipava i fatti di un'epidemia apocalittica del mondo della globalizzazione, in cui i muri risultano tentativi inefficaci e brutali per fermarla. Strumenti asociali di un'esagerata differenza di classi separate dal sopruso violento che ispirano la rivolta della solidarietà. L'aspetto corale, frammisto alle vicende dei singoli personaggi, con le loro scelte condiziona il corso degli eventi verso la rinascita sperata. Invece, superato dai fatti, si è trasformato nel titolo della decima raccolta di poesie, o meglio, pensierini, che rimuovono la realtà dei contagi e dei decessi e parlano della vita e della poetica in questi tempi di resistenza.

SOPRA LA PANCA  PAOLO LUPORINI

-11° libro di ‘pensierini’ di Paolo Luporini, iniziato l'11° giorno del settembre 2022, giorno di tragedie, libro che tratta invece di Felicità.

KILO   PAOLO LUPORINI

-Un chilo è un piccolo peso, solo dieci etti, ma può crescere, e la sua leggerezza diventare pesante, come il volume. Un tempo i volumi erano molto pesanti, i miei cerco di mantenerli leggeri, quando l’aria si fa pesante.

STRAMBATA   PAOLO LUPORINI

-A chi / ha / problemi / di rotta: / Fatevi guidare dal vento. / Godetevelo, tra i capelli, / affonderemo tutti!

NON SAPREI   PAOLO LUPORINI

-       Non è un dubbio, ma una scusa d’incompetenza.

QUINDICI + QUINDICI   PAOLO LUPORINI

- Quindicesimo libro dei miei pensierini.


 

Collaborazioni

No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes

 

La Fragranza del Clive Christian MIRKO FERRARINI

 

…di altre Fragranze MIRKO FERRARINI

 

La scia del suo profumo MIRKO FERRARINI

 

Gnocco pesto ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

 

Cari coetanei ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

 

QUANDO ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

 

Umanità immagini e parole Autori Vari




Finito di pubblicare nel ........ 2023


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