IL MALE E L'ALTRO

Paolo Luporini Ho ascoltato quattro lunghe conferenze di Vittorio Marchi, fisico quantistico studioso della coscienza, dello spirito e dell'UNO, rintracciabile nel TUTTO, microcosmo e macrocosmo avviluppati come l'intero spazio percorso da un elettrone o come la complessa composizione dei cento miliardi di cellule di cui ciascuno di noi è composto, che ripetono l'organizzazione dell'intero organismo, nelle cinque prerogative di tutti gli esseri viventi: la riproduzione, la crescita e lo sviluppo, l'adattamento all'ambiente, la risposta agli stimoli e la trasformazione dell'energia . Le stesse caratteristiche appartengono ad ogni singola cellula. Questo parallelo non indica però un Altrove, ma un Ovunque. Dov'è l'UNO del TUTTO? E' OVUNQUE. Perciò non c'è un ALTRO, ma IO sono tutto. Il cammino di ciascuno di noi è verso questa consapevolezza di appartenere al cosmo e che siamo il cosmo, gli esseri viventi, la materia inorganica, gli altri ...