RIPASSI
RIPASSI
(i
pensierini)
di
Paolo
Luporini
DEDICA
A
mia zia Maria
artista del racconto e della Memoria
PREMESSA
Un
libro di poesie non ha una Premessa. Talvolta un più illustre poeta o un
critico letterario, in amicizia, scrive tre paginette riassumendo, con versi
delle poesie che si leggeranno più avanti, l'idea che si è fatto della poetica
del Tale che si presenterebbe meglio se il libro iniziasse subito con la prima
poesia, cui seguissero la seconda, la terza, sino alla fine. È proprio così che
voglio fare stavolta, e han fatto bene i tanti che hanno saltato questa
Premessa, e così non sono venuti a sapere del mio apprezzamento sulla loro
brillante scelta. Però, per quei pochi che sono arrivati sin qui, almeno vorrei
dire il significato del titolo "Ripassi". È pure un dar del Lei a una
persona che si vuol rivedere con rispetto, se si lasci seguire un punto
esclamativo. Oppure, questi pensierini si possono intendere come ripassi di
tematiche già viste e dejà vu, quei treni che ripassano mentre non dovrebbe
capitare quasi mai, e si perdono anche quelli, perché siamo noi ancora in
ritardo. Sono ripassi di cose già imparate, ma semidimenticate, che ci
potrebbero servire da bussola e contapassi per non perderci la meta, che è
quasi vicina. Siete pronti per leggere i miei pensierini. La Premessa ha svolto
il suo compito. Arrivederci all'ultima poesia di questo mio ventesimo
libro. Sono solo
pensierini.
RINGRAZIAMENTI
RINGRAZIO
stavolta chi è stato fedele ai miseri pensierini di Paolo Luporini, e chi mi ha
incoraggiato, illuso, che siano pure, talvolta, poesie. Ho veduto sincero
affetto e benevolenza indulgente, e forse un riconoscimento di uno sforzo d’indagine
all’interno di un mondo sconosciuto in gran parte, me stesso e il Mondo, che è
un Universo di cui si può parlare persino senza esserci mai stato. È un Ovunque
che non è da nessuna parte, e il nostro piccolo comune, persino la nostra
provincia, sono un Altrove, per uno che si muove poco e non esplora più, ma
guarda appena fuori dalla finestra o fa sortite, perché la Diversità è una
Legge che fa conoscere il Tutto, come se fosse tutto uguale. Ogni cosa vale, e
respira, e ammira come la ammiri, ed è una continua recita di Grazie alla quale
deve rispondere il tuo Grazie. Merci à tout le monde!
“Nei villaggi di frontiera guardano passare i
treni
Le strade deserte di Tozeur
Da una casa lontana tua madre mi vede
Si ricorda di me delle mie abitudini
E per un istante ritorna la voglia di vivere
A un'altra velocità
Passano ancora lenti i treni per Tozeur[1]
[…]”
Alice
e Franco Battiato
(I treni di Tozeur)
[1] I “treni di Tozeur” sono i miraggi che si osservano nel deserto di sale
di Chott el Jerid (Tunisia).
IL PERICOLO DENTRO DI NOI
Solitamente,
pensiamo
che il pericolo
sia
esterno a noi,
ma
a volte è un cedimento
interno,
una
resa dopo tante sconfitte,
o
un secondare un vizio,
un
inclinare la testa
dalla
parte sbagliata
o
più disgraziata.
16
giugno 2023
SPEZIA PRIDE
Non
sono andato.
Non
vado più
alle
processioni,
da
quella del 24 febbraio 2023.
Non
sono stato a quella
che
avevo più a cuore,
per
la sanità pubblica,
indetta
da un partito
che
iniziò con i tagli.
È
altrettanto colpevole
per
il deserto del Felettino
e
per le mancate cure
ai
morti per covid.
Non
sono andato oggi
a
gioire
per
una libertà
che
non è neppure sulla carta
e
viene in apparenza ammessa
nello
stesso momento
in
cui si uccidono donne
e
si stringe sul collo
il
collare degli schiavi
e
si muore di lavoro.
Sentire
cantare
"Dio
è morto"
dalla
finestra aperta
snatura
ciascuna frase
dei
Nomadi
come
bestemmie
al
pensiero di Nietzsche.
L'uomo
nuovo
è
vecchio e nudo
e
la mia generazione
ormai
non crede.
È
lì che Dio è morto.
Rimpiango
un altro 17 giugno[1].
17
giugno 2023
IL COMPLEANNO
Il compleanno
del proprio figlio
è la vera Festa della Mamma.
19 giugno 2023
(sotto il segno dei Gemelli)
ESERCIZI DI CIVILTÀ
Compostaggio
di strada,
qui
come a Roma,
mentre
a Napoli
le
cartacce finiscono
nei
cestini dei rifiuti
e
in Svizzera multano
italiani
trasgressori
che
lasciano cadere
le
cicche per terra.
E
lo sport municipale è:
"Dare
la colpa
alle
amministrazioni precedenti".
LA BARA CON LE TASCHE
Pensionati
ricchi,
alacremente
indaffarati a continuare
a
guadagnare e accumulare,
chi
ve lo fa fare?!?
Una
vita non v'è bastata,
per
imparare,
che
nella tomba
non
ve li potete portare?
Dovreste
restituire,
finalmente,
in solidarietà,
ciò
che avete accaparrato,
a
chi meno ha avuto
e
poco ha,
e
mica ce la fa!
19 giugno 2023
L'ESSERE DI
LUCE
È
più di un mese
che
questa stella a tre punte
mi
ossessiona.
M'è
venuta in sogno
e
mi dissi
che
l'avrei disegnata.
Oggi,
credo,
me
ne sono liberato.
L'ossessione
la regalo a voi.
Se
v'impaurisce,
la
toglierò poi.
19
giugno 2023
I DESIDERI NON INVECCHIANO
"Ancora
un altro entusiasmo
ti
farà pulsare il cuore:
nuove
possibilità
per
conoscersi."
Conoscersi
per accettarsi
o
per superarsi.
La
competizione con sé stessi
è
la vera gara da vincere
a
tutti i costi.
Restare
fermi è un’opzione
vile,
giustificabile
solo
se
come rincorsa,
un
riprender fiato per il balzo.
19
giugno 2023
DIRITTO DI PUSTERLA[1]
Di
questi tempi,
ad
ogni età,
abbiamo
il diritto
di
stare alla finestra,
di
gridare "ALLARME!",
quando
ci va,
e
nasconderci o fuggire,
un
po' per non morire
nel
silenzio mortale
info-autarchico
di
un tema unico,
controllato,
del
verbo stampato.
È
un diritto sacrosanto,
il
cui vanto
vale
solo se lo esercitiamo,
e
se non è più permesso,
ogni
diritto liberale è compromesso.
Vigilare,
allarmare,
nascondersi
o
scappare!
20
giugno 2023
[1] La postierla, pusterla, posterula, posterla o
pustierla, è un'angusta porta d'accesso ai camminamenti per le guardie di ronda
nei castelli e nelle fortificazioni nascosta nelle mura, che poteva essere
usata anche come uscita o ingresso di emergenza in caso di attacco o di
assedio.
IL GENERE UMANO
Gli
Übermenschen[1],
i
valvassori,
chi
vende la mente,
chi
vende il corpo,
gli
infami,
i
servi inconsapevoli.
gli
sfruttati,
chi
comincia a capire,
chi
lotta,
gli
eroi, che lottano per tutti,
e
pagano.
I
ribelli moltiplicheranno.
Ehi,
tu!
Dove
ti collochi?
Un
piatto di lenticchie
ti
alletta?
O
ti senti appagato
di
un culatello affettato?
20
giugno 2023
[1] I Superuomini transumani, classe privilegiata e superpotente.
GLI INFLUENCER
Con
Francesco Battiato,
Piero
Angela,
Sandro
Pertini,
Giorgio
Gaber,
PPP,
il
duca bianco,
John
Lennon,
George
Harrison,
Rita
Levi Montalcini,
Raffaella
Carrà,
Carla
Fracci,
De
André,
don
Gallo,
Margherita
Hack,
Nelson
Mandela,
e
ci aggiungo Silvia Montefoschi,
Beppe
Ricciardi,
i
miei buoni amici preti o frati missionari,
quasi
tutti i Buoni Maestri
sono
morti.
Restano
solo i pessimi esempi.
20
giugno 2023
INFLUENZE
Noi
delle classi
degli
anni cinquanta
abbiamo
avuto
delle
buone influenze.
Questi
giovani,
una
nefasta pandemia.
Cosa
sperare per il domani
e
il dopodomani?
Era
solo l'altro ieri.
20
giugno 2023
ORIZZONTE PERDUTO
Scrutare
il deserto
a
sinistra
è
perdersi nel Nulla.
20
giugno 2023
MEDITAZIONE
Immedesimarsi
in
un punto
trafitto
da infinite rette
e
innumerevoli circonferenze.
Scriverne
le funzioni.
Mantenere
quella respiratoria
e
la cardiocircolatoria.
Assaporarsi
fonte ondulatoria
d'irraggiamento
cosmico.
Chiudere
tende e persiane,
evitare
il Sole d'Hiroshima
nella
notte fonda.
Calmare
l'onda.
Fine
delle trasmissioni.
Pa
pa pa, papapà,
pa
papa pa papa, pa papapapapapa
papa
papa pa papa
pa
papa papapaaaà.
20
giugno 2023
TUTTO IMPORTA!
"Questo
non importa!",
non
dirlo mai!
Anche
un lombrico nella terra
è
importante.
Non
tralasciare di occuparti
di
ciascun dettaglio.
Soprattutto
non mancare
d'interessarti
degli altri,
di
ciascun essere vivente,
di
una cosa tua
o
di una cosa
della
collettività.
Anche
il bene comune ti è affidato
quanto
il tuo prossimo
o
un animale
bisognoso
della tua cura.
Aiuta,
interessati.
Depositerai
un tesoro in cielo.
E,
se non credi,
farai
l'unica cosa che in Terra
si
può fare, nella Peste esistenziale:
Aiutare.
21
giugno 2023
PANSECCO
Raccolgo
il pane avanzato
da
un po' tutto il vicinato.
È
difficile che io lo lasci seccare.
Anche
duro me lo voglio mangiare.
Al
massimo mi faccio la panzanella
o
lo ammollo col sugo della padella.
Raccoglierlo
mi costa nulla.
Senza
sforzo,
le
galline gradiscono il pastone
ed
il frutto del loro sforzo,
le
uova fresche,
sono
la mia compensazione,
una
loro misurata razione.
21 giugno 2023
PIONIERE
Gino
Patroni:
Il
primo uomo
che
portò
il
monocolo
fu
Polifemo.
(Epigramma
ciclopico
che
non piace a Nessuno)
21
giugno 2023
LO SMEMORATO DI CODOGNO
Si
risveglia dal coma
e
va al supermercato
con
mascherina,
documenti
ed
autodichiarazione
compilata
e firmata.
21 giugno 2023
PERCHÉ LE STELLE RISCHIARANO LA NOTTE
Ho
visualizzato
improvvisamente
un
piccolo pompiere
newyorchese
su
una lunghissima
Scala
di Giacobbe
di
un'autopompa rossa
del
Fire Department,
più
alta di quanto
lo
fosse la più alta
delle
torri gemelle,
nella
buia notte.
Si
protendeva,
instancabile,
ad
accendere
341
candele rosse
come
i 341 Fire Fighters
e
a posizionarle
su
altissime mensole
mentre
lentamente la notte
si
accendeva
solennemente
di stelle,
come
in una veglia pasquale,
la
Veglia del Fuoco.
21 giugno 2023
L'UOMO CHE NON SCRIVEVA PIÙ POESIE D'AMORE
Diffido
dalle rime tra cuore
e
Amore,
sono
come suore
che
danno consigli
alle
giovani fidanzate
e
alle bambine
che
si prendono "cotte".
per
un maschietto
bellino
e simpatico.
Non
hanno titolo
per
parlare,
l'amore
non lo possono immaginare.
Si
struggono platonicamente
per
il corpo ligneo, plastico,
di
una statua,
mentre
l'Amore
è
diverso
tra
le persone,
che
s'innamorano
meravigliosamente
e
toccano,
baciano,
amano
o
sopravvivono al sesso
con
il dialogo,
la
reciprocità,
la
compassione
e
l'affetto,
A
quel punto,
l'amore
perfetto,
qual
è?
Ti
do la risposta:
"È
quello che capita a te!".
DIRE PORCATE
Nelle
città
i
cinghiali
fanno
i
loro porci comodi.
IL MIO MACHETE
"Con
el machete a la mano",
me
ne vado al bagno.
Il
mio machete
è
lo smartphone,
e
mi ci vogliono
gli
occhiali,
per
difendermi dalle fiere
e
dagli altri disumani
con
intenzioni malevole.
È
una difesa nonviolenta,
difensività
attenta.
Comincia
di prima mattina,
termina
alla sera,
e
continua nel sonno
con
il sogno di cui vengo
agito
e
che trascrivo poi,
come
stamattina,
se
riesco ad aprire gli occhi
e
a far scorrere sulla tastiera
il
pollice autore principale
di
qualche pensiero
scritto
male.
ANANKE
lo vuole!
Perché
non collassi il Sole!
24
giugno 2023
SPETTACOLO!
Gianni
Morandi,
uno
su mille che ce la fa!
Vedremo
se ce l'avrà fatta
a
riempire Piazza Europa
ad
ottanta (80!) euro
a
biglietto
o
canterà ad una piazza vuota
facendo
sentire una sola nota:
SI
alla
domanda:
"Sei
un esoso?"
Una
domanda retorica
per
una cifra
non
certo modica!
24
giugno 2023
PS: La pandemia, la guerra e
l'inflazione non sono venute solo per lui!
QUELLI...
Quelli dei Red Carpet.
Quelli della Liguria da bere.
Quelli della focaccia ligure a Comunione e Liberazione.
Quelli dei Benetton.
Quelli della nave Covid-19.
Quelli delle mascherine regalo
(come assorbenti di carta igienica).
Quelli delle mascherine gratis in assembramento in Piazza del Mercato.
Quelli del Felettino.
Quelli del divieto d'attracco alla nave di Costa Crociere con malati covid a bordo.
Quelli della fontana alla Morin
(con la pompa TM).
Quelli dell'attraversamento sopraelevato di viale Italia.
Quelli di Spezialand.
Quelli delle bocciofile aperte
(e degli ambulatori chiusi).
Quelli degli eroi della pandemia.
Quelli dei 158 OSS.
Quelli del blocco del turnover di medici e infermieri.
Quelli delle sale d'aspetto alle intemperie per malati oncologici.
Quelli del cluster dominicano.
Quelli dello Spezia in A.
Quelli dello Spezia in B.
Quelli delle feste.
Quelli della Sanità privata.
Quelli contro la Pubblica Assistenza.
Quelli dei Murati Vivi.
Quelli del Waterfront
Quelli dei bersaglieri.
Quelli del SeaFuture.
Quelli dei fabbricanti d'armi.
Quelli della Pace Vittoriosa
Quelli delle basi blu.
Quelli dei progetti falliti.
Quelli dei tagli dei nastri.
Quelli dell'Opus Dei.
Quelli di Via Almirante.
Quelli delle amministrazioni precedenti.
Quelli del ponte mobile sulla darsena di Fossamastra mai ripristinato.
Quelli della movida notturna.
Quelli degli sponsor al Calcio.
Quelli della zona rossa all'Umbertino.
Quelli che...
Oh, no!
24 giugno 2023
RELATIVITÀ
Tutto
considerato,
sia
le nostre passioni,
sia
le nostre depressioni,
tutto
è caduco,
e
destinato alla fossa.
Tanto
vale divsrtirci
e
non badare
al
tanto male
25
giugno 2023
BUS "L"
Da
Lerici a Spezia
ho,
sovrastanti,
due
fidanzati
e,
di lato, altrettanti.
I
due maschi si parlavano,
quella
davanti,
vestitino
aperto,
pelle
ambrata,
forme
perfette,
gambe
scoperte.
Al
mio fianco hot pants,
le
gambe accavallate,
tutta
la coscia in bellavista,
tra
selfie in occhiali da sole,
chioma
scompigliata
dal
finestrino aperto,
seno
scoperto.
Mascherato
dalla mia mascherina,
non
sapevo dove guardare,
gli
occhi brandeggiavano da sinistra,
al
paesaggio,
al
Lido,
alla
Venere,
alle
veneri all'interno
o
a un maschio tossicchiante.
La
sua tosse non faceva capire
se
fossero catalani, baschi,
o
slavi.
Il
piglio, il tono, la cadenza cantante
sapevano
di iberico
ma
le bellezze erano spagnoleggianti
e
le loro giovinezze inquietanti.
Ho
visto me stesso
nei
miei viaggi di un tempo,
e
il confronto fu doloroso,
ma
non invidioso.
Piuttosto
un rimpianto,
del
tempo affatto trascorso,
ed
un rimorso,
di
aver la giovinezza destinato
ad
un bersaglio sbagliato.
Quando
loro sono scesi,
ho
pianto dentro,
come
se fossero scomparsi
tutti
gli anni trascorsi,
e
rimasti solo i rimorsi,
di
non aver dato retta
ai
segni premonitori
ed
aver seguito un destino
deciso
da fuori.
Nulla
accade per caso
e,
se trabocca il vaso,
è
per via di una goccia,
e
un nuovo fiore sboccia.
25
giugno 2023
NATURA DISPONE
Rimedi spontanei,
naturali,
contro del terzo millennio
gli eterni mali.
Camomilla,
del sonno un innesco
in una tazza calda
o in un bicchiere fresco.
Torna la calma serena
sia dopo pranzo
che dopocena.
Porta pace in tempo di guerra
il rimedio della terra.
25 giugno 2023
PROSPETTIVE NON
EUCLIDEE
Come parallele che s'incontrano
all'infinito,
sentieri incrociano
genti amiche,
bimbi, ed adulti,
lontani ascendenti,
in ricordi di assenti
da lontano presenti.
Echi di vite passate,
luoghi semidimenticati,
rivisitati,
riportano a galla
i naufragi di una falla
spazio-temporale
di storie apparentemente
finite male,
che trovano un nuovo senso
in un futuro più denso.
Come uno sparabolle
fa in un cik deflagrare
acqua e sapone
allo stesso modo
di sessant'anni prima
e viene più facile ricordare
cene di sale e un uovo sodo
di chi legge e non si scompone
se così chiudo pensierino e rima.
25 giugno 2023
IMPERMANENZA
Come goccioline di vapore
sotto il coperchio
di una pentola che bolle,
non ci vogliamo scollare
di lì.
25 giugno, 2023
CLIMA
Un climatizzatore
mitiga il microclima di una stanza.
Milioni di climatizzatori
fanno bruciare idrocarburi
ed innalzano la temperatura
dell'intera atmosfera.
Vi sembra logico?
Un'intelligenza artificiale non ci
salverà,
se siete indecisi sulla risposta.
26 giugno 2023
SOBBALZI
Sobbalzare nel
sonno
per la truffa
mediatica
perpetrata,
54 anni
orsono,
con scene
fantascientifiche girate,
lentissimamente,
e commentate
da cronisti
ignari
o conniventi,
per il cui
evento
mi fecero
svegliare,
in un
sobbalzo,
nel cuore
della notte,
per marciare
per chilometri
sino a un
monastero,
che possedeva
un televisore
in bianco e
nero,
e una stanza
in cui,
carichi di sonno,
ci sforzammo
di seguire la
telecronaca
dell'allunaggio.
"Ha
toccato!"
"NO, non
ha toccato!".
Il primo passo
di un uomo
sulla luna
non l'ho
veduto,
forse
crollato,
oppure sì,
chi si
ricorda,
quello stato
semicosciente,
drogato dal
sonno,
di
quindicenne?
Dicono che la
Fascia
di Van Allen
è
impenetrabile
e Wikipedia
dice
che fu
aggirata.
La sensazione
di stamattina,
di quel
sobbalzo,
è che sia
stato un falso.
27 giugno 2023
SPICCHIO DI LUNA
Gobba a
levante,
luna calante,
uno spicchio
di luna
su corso
Cavour,
una notte
d'estate
a mezzo
rischiarata
e luci nella
piazza
come in una
balera della sera.
Due clochard,
un uomo
e una donna,
ballano una
mazurka
alzando i
talloni
sino a presto
sfinirsi,
senza musica.
ma con il
battimani
che sfocia in
un applauso
e in risa
chiassose.
È una
spontanea festa
tutta nella testa.
27 giugno 2023
CICALE DENTRO LA TESTA
Pomeriggi
afosi
con le
finestre chiuse,
nel pisolino
sudato,
un risveglio
affrettato.
Le cicale
dentro gli orecchi
un'illusione
cittadina.
Sono il
pulsare
delle mie
arterie,
le carotidi,
le temporali,
che accelerano
il mio sangue
e pressano i
timpani
ottundendo i
sensi,
in
allucinazioni auditive
del frinìo di
cicale vive.
Il corpo ha
bisogno di campagna,
di montagna o
di mare.
Vacanza,
viaggio, amare.
27 giugno 2023
FASTIDIO
Ascoltare la tivù
nazionale o privata
è sempre più un fastidio,
ed è un vantaggio,
perché astenersene
è un regalo alla cultura,
allo studio, alla ricerca
e alla lettura, agli hobby,
alla buona musica,
agli spettacoli di YouTube,
al buon cinema gratis di prime video,
alle passeggiate serali,
agli incontri casuali,
alla poesia spontanea
e persino all'acquerello.
Una RAI monopolizzata,
che gran figata!
28 giugno 2023
QUELLA CHE...
Se disse:
"Ho più amici gay che
normali!"
ci dimostra che le persone
più intelligenti e capaci
non scelgono la politica per esprimersi
al meglio di sé
e perciò
la lasciano in balìa
di chi vi esprime il peggio
d'ignoranza, incultura,
di quanto la società incivile
riesca ad esprimere.
Attenzione!
Non sono incidenti di percorso.
C'è corrispondenza tra causa e fenomeno.
Certi 'fenomeni' ne hanno milioni
come causa.
Ne siamo circondati!
28 giugno 2023
CORAGGIO, EROI!
Sento come scandalo
la narrazione generale
di questa storia nata male.
Gli eroi delle tute
dei sacchi della spazzatura
sono una storia troppo dura.
Per i malati
non più guariti,
per i medici
e gli infermieri spariti,
per gli OSS senza giustizia,
è una storia fasulla,
una nave con una falla,
una storia che non sta a galla.
Anche perché si ripeteranno
nuove pandemie,
con molto più danno,
con,autopsie,
può darsi,
senza antibiotici,.
con complicanze batteriche,.
perché le aziende
non li trovano convenienti.
Sono molto triste
per questa brutta storia recente
da cui sembri non imparare niente.
Ho imparato, invece,
io sopravvissuto,
il coraggio,
di non tacere
ed urlarlo,
che dopo aprile viene maggio!
Bisogna dirlo con il suo nome,
quest'omicidio
i cui assassini
sono impuniti
e ancora vivi.
29 giugno 2023
SETTIMANA ITALIANA
Insegnavo
italiano
a
uno straniero
che
vuole far venire la moglie
da
lui, che ha lavoro,
casa,
documenti,
ma
non l'A2,
quel
livello,.
che
gli consente
d'esser
marito veramente.
È
difficile, e molto,
insegnare
a un analfabeta,
partire
dalla A
e
arrivare alla Zeta.
Gli
ho insegnato
la
settimana italiana,
ha
scritto i giorni,
e
gli ho spiegato i pianeti
e
gli dei pagani romani,
l'origine
ebraica del sabato
e
il latino giorno del padrone,
la
domenica.
Mi
ha confessato che lui,
come
il Leopardi,
predilige
il sabato sera,
perché
finalmente dorme,
non
ha turni,
e
la domenica mattina pure dorme,
ma
odia il lunedì.
Lunedì
comincia il rompicoglioni.
"Io
lavorare".
"Rompicoglioni"
lo pronuncia
perfettamente.
29 giugno 2023
MERITO O INCENTIVO
Suppongo
che ciascuno
di noi
abbia un
ricordo
per ciascun
amico vero
che possiede.
Un momento
unico
che è fissato
per sempre
come
speciale.
Succede per
gli amici viventi,
ma a loro non
lo diciamo.
Non ne
sopporteremmo la commozione.
Lasciate che
vi faccia due esempi
di Vasco
Bardi.
Qualcuno,
quel poeta
velista,
ancora lo
ricorda.
Io lo ricordo
per due momenti speciali.
Mi disse, una
cosa sgradevole,
e per lui
provai compassione,
mentre a lui
premeva invece che sapessi
che gli era
stata fatta
una grave
ingiustizia.
Poi disse una
cosa bellissima,
in barca,
scoprendo un singolare,
magicissimo
tramonto:
"Cosa
abbiamo fatto...
noi velisti,
per meritarci tutto questo?"
Capii poi che
i tre puntini di pausa
indicavano
una colpa... oppure un merito.
Questo era il
suo caso.
Quel tramonto
era il premio per la sua sensibilità.
Invece, per
noi, un investimento
contro
l'indifferenza,
i mai
appagati desideri,
la lode
mancata, l'ingratitudine.
Voglio dire a
voi tutti la mia parola Grazie!,
in attesa di
dirvi a quattr'occhi
cosa ho visto
in voi
del divino
che è in noi.
30 giugno 2023
IL GIORNO SOPPRESSO
Già in sogno vedo gli striscioni:
"Buongiorno, signor Paolo!",
tesi ad ogni parete
di ciascuna mia stanza,
e bandiere, coccarde tricolori,
carabinieri in alta uniforme
in ogni stanza
e uno seduto sulla seggetta chiusa
del water leggendo il giornale.
Si alza, mi dà il buongiorno
e mi dice: "Faccia pure il suo
dovere,
come tutti i giorni.".
Mi lascia il posto sul water
e resta a guardarmi.
Entra Joanni e mi dice:
"Hai dormito tutto un giorno
e questi hanno preso il, potere.
Puoi farci niente?!?".
"Sì", ho aperto gli occhi
e sono andato in bagno.
1 luglio 2023
N ZINZINÀE
Un
cantare senza gorgheggio.
È
un sentimento simile al mio
che
ascolto le campane di mezzogiorno
e
mi aspetta un pranzo senza appetito,
seguito
da un pomeriggio senza desideri,
una
sera senza promesse
e
una notte di paure
cacciate
con gli argomenti della ragione
o
la distrazione
di
un'ispirazione creativa
folgorante.
1
luglio 2023
LA PIOGGIA DI WOODSTOCK
La pioggia improvvisa
di giovedì scorso
m'ha colto, senza ombrello,
e, come ha detto una,
avrei voluto ballare
e prenderla tutta.
C'era un'afa umida
e una doccia di un temporale
l'avrei preferita al camminare
diretto al dovere paterno
del pagare un'igiene dentale,
editto materno
1 luglio 2023
MI MANCHI
In una vita di attesa,
si vive il triplo.
2 luglio 2023
SPACCIATORE DI LIBRI
Scrivo, preparo da me le copertine,
correggo le bozze, edito,
impagino, pubblico
i miei libri
e di qualche amico
che merita il mio aiuto
e accetta i miei consigli.
Perché lo faccio?
Né per soldi né per denaro.
Per Necessità, innanzitutto.
È un fuoco scrivere
con l'idea che qualcuno legga.
I miei samizdat
li tenevo nella borsa
quando uscivo per strada
e, lestamente,
li offrivo agli amici,
sorprendendoli
con un vanitoso regalo.
Se si offrivano di pagarlo,
non rifiutavo.
Ho visto di tutto,
chiedere sconti,
non accettare il resto,
comprarmi in blocco
tutto ciò che avevo scritto,
un centone per due libri.
Non sono in pareggio.
Perché continuo a farlo?
"Conosci te stesso!",
scrivere è il mio modo di farlo,
ma non senza lettori.
Per me, autore,
la loro lettura è Relazione,
ed amo il ritorno
di domande, contestazioni,
critiche o confessioni
di emozioni.
Mi penso toccare corde
di sensibile umanità
mentre esprimo
ciò che scopro,
solitario,
in questo tipo di diario.
Gli anni volano,
e non aspetto Godot
che sta arrivando,
ma chi aspetta,
in questi caso,
non ha fretta!
2 luglio 2023
SUONI, EMOZIONI
Non mi sembrano poi molti
i suoni che ci fanno provare
intense emozioni:
la frase "La colazione è pronta!",
la campanella del primo giorno di scuola,
l'"E vai!!!" leggendo la scritta
"Maturo/a"
dopo l'esame di stato,
la frase "Il signore è servito",
il "Sì" di lei/lui,
il suo battito del cuore,
l'ultimo rosario per la mamma morta,
il suo "De profundis",
che regala l'emozione di pace profonda,
il vagito del primo figlio/a,
la frase "I suoi esami sono perfetti!",
e "La dimettiamo domani!".
Volete aggiungere i vostri?
3 luglio 2023
IL MARE
So che c'è.
È lì.
E mi basta.
3 luglio 2023
Quadro di Giuseppe Caselli
SORVOLANDO
Sorvolando Bagnoregio
con la mongolfiera della Fantasia.
In gara con i falchi
e, ormai, i pipistrelli
che s'impigliano nei capelli
e buttiamo zavorra
per salire più su,
tra quelle nuvole laggiù.
4 luglio 2023
SERA[1]
Ho
un amico
con
il mio stesso nome proprio
(il
29 giugno ci sovrapponiamo gli auguri).
Questo
amico scrive post
che
m'ispirano pensierini.
Ecco
un suo post:
Il
sesso è come la briscola:
o
hai una buona compagna
o
hai una buona mano.
Ecco
ora quel post che m'ispira:
AD
ARRIVARE A SERA
C
È TUTTO IL GIORNO
Svolgimento:
Salvatore
Quasimodo
avrà
limato per giorni
questa,
la sua più celebre poesia:
"Ognuno
sta sul cuor della terra,
trafitto
da un raggio di sole:
ed
è subito sera."
E
il mio amico la ribalta
come
una scrivania
e
dice che ci vuole tutto il giorno,
e
moltissimi pensieri,
dubbi,
progetti, fatti,
cammini,
sbuffate, risate,
mangiate,
digiuni e diete,
attività
bellissime ma segrete,
impegno,
volontà, pigrizia,
illusione,
speranza, depressione,
interessi,
desideri, rinunce,
conquiste,
cuori spezzati,
Scala
quaranta, briscole
e
primiere, calci, sgambate, pedalate,
scalate,
nuotate, docce,
il
barbiere, il profumo,
la
lacca no,
gli
spinaci, il brodino,
la
bistecca al sangue,
farinata,
pizza, birra,
ed
è serata!
4
luglio 2023
REOSTATO
Sapete
cos'è un reostato?
Ve
lo spiego io:
È
un apparato elettrico
che
varia l'intensità della corrente
fornita
a un utilizzatore.
Nel
caso di una lampadina,
varia
la sua intensità luminosa
facendo
più o meno luce.
Ho
l'impressione che l'utilizzatore sia io
e
che, a manovrare il mio reostato,
sia
un bambino che si diverta.
Un
tempo gli antichi credevano
lo
facessero gli dei con noi.
GOTT
MIT UNS
Dio
è con noi.
Ci
è accanto
e
il suo tocco
ci
dà gioia, tristezza, noia
o
piacere,
a
sua volontà,
e
noi lo chiamiamo
Libero
arbitrio.
5
luglio 2023
CERTE VOLTE
Certe
volte,
come
ora,
mi
vien voglia di smettere.
Smettere
cosa?
Un
po' tutto:
scrivere,
per esempio,
o
trattenere il respiro,
pensare,
reincarnarmi,
un
po' tutto, insomma!
Ma
è un pensiero nero,
e
per una mezz'ora taccio,
poi
cerco un abbraccio
con
l'esca di un qualche verso,
e
allora è diverso!
Il
mio ego infantile
5 luglio 2023
PERCHÉ IL PdC SBAGLIA TUTTO
Sull'immigrazione
gli
interessi dell'Italia
e
della Polonia
contrastano.
L'Italia,
i blocchi navali
non
può farli,
anche
se li aveva promessi
prima
delle elezioni.
Il
presidente di FdI dice
che
approva la decisione sovrana
dell'omologo
polacco
e
che farebbe lo stesso,
se
potesse.
Dice
che entrambi concordano
per
fermare l'immigrazione.
Ecco
dove sbaglia.
L'immigrazione
non si fermerà.
L'Africa,
in 25 anni
raddoppierà
la popolazione
ma
non potrà permetterselo.
Metà
Africa scapperà.
Dove???
5
luglio 2023
SPACCARE LE MASCHERE
Giornata
fortunata,
per
aver trovato un titolo
di
uno scherzo che si facevano
operatori
e ragazzi
di
un centro di recupero per ex tossici.
Si
minacciavano l’un l’altro:
“Sta’
zitto, o ti spacco la maschera!”
Un
mantra tante volte ripetuto,
per
ricerca dell’autentico, del vero,
in
individui prima perduti nell’inganno
di
sempre nuove maschere
per
fingere
forza
e No problem!
di
una vita in debito,
di
un vuoto
neppure
a loro stessi noto.
Quando
la crisi scoppia,
si
spaccano le mille maschere
e
un volto riaffiora
insieme
alla persona,
nome
antico di un personaggio
del
teatro greco,
indossante
una maschera
rivelatrice
del suo vero essere,
il
Buono, il Cattivo, il Bello.
5
luglio 2023
SOFFIA! SOFFIA!
Un
mese prima
di
compiere
questo
compleanno
ho
saputo per la prima volta, giuro!,
che
prima di spegnere le candeline
si
può esprimere un desiderio,
che
entro il seguente anno
si
avvererà
Forte
del fatto
che
non l'avevo mai fatto,
mi
sono preso un mese di tempo
per
deciderlo
e,
quando ho spento le candeline (68!),
ero
sicuro che sono superstizioni innocue
e
simpatiche,
come
certa astrologia
o
la lettura della mano,
la
divinazione con i fondi di caffé,.
i
Tarocchi, i Ching,
il
volo degli uccelli,
l'osservazione
del fegato degli animali.
Da
sempre i gonzi ci hanno creduto
e
pure pagavano gli auspici, le sibille,
le
chiromanti
che
rimano con lestofanti.
I
gonzi sono tanti
ma
di più sono i maghi
e
gli stregoni,
a
ingannare i creduloni.
Io
non ho pagato nulla,.
e
per scaramanzia
non
posso rivelare il desiderio,
che
quando ne spegnerò 69,
si
sarà avverato,
e
lo ripeterò tutti gli anni,
sino
a che lo avrò scordato
La
magia sarà esaurita,.
non
più padrone della mia vita
5
luglio 2023
FORTUNA[1]
Siamo
fortunati ad avere un governo
che
ha le idee chiare,
le
competenze,
la
progettazione,
la
forza
e
la volontà
di
guidare celermente
il
paese Italia,
la
nave più bella del mondo,
(diciamolo!)
a
rinegoziare e a spendere
i
miliardi del PNF (oops!),
scusate,
del PNRR!
6
luglio 2023
[1] Il cane è mordace, l'aquila è rapace, l'oca è.. Starace!
[+] Img: Piano nazionale di ripresa e resilienza.
AVVERTENZE
Non
è prudente
camminare
rasente i muri.
Potreste
trovarvi
con
le spalle al muro
oppure,
più facilmente,
esposti
al
pericolo di crollo
dei
cornicioni.
So
di chi ci ha perso la vita
o
di chi è rimasto invalido
temporaneo
o permanente.
Gli
indennizzi tardano.
In
un'Italia che crolla,
è
meglio rischiare
che
ci cadano in testa
un'arancia,
un frutto,
godremmo
prima dell'ombra.
Se
non grandina.
Buona
fortuna, là fuori!
Nella
vita tutto è rischio,
servono
un ombrello
e
tanto culo.
La
vita è bella!
7 luglio 2023
“WATCH YOUR STEP!”
“Guarda dove metti i piedi!”
In Gran Bretagna
i pericoli dei gradini più alti
vengono così segnalati.
Da noi, nella nostra città,
nel nostro quartiere,
buche, trabocchetti,
radici, inciampi,
piastrelle di pietra serena affioranti,
rami bassi,
non solo non sono sistemati,
ma neppure segnalati!
E’ un percorso di guerra, la mattina,
comprare la focaccia,
e più volte ho rischiato
di rimetterci la faccia!
Non è un modo di dire,
è un precipitare
che è da capire!
Da evitare!
7
luglio 2023
L'EREDITÀ
Flavio
Insinna,
entra
ubriaco fradicio
all'inizio
della registrazione
della
trasmissione
che
non è andata in onda.
Molte
altre trasmissioni Rai
sono
state soppresse
per
molto meno.
Per
psicoreati.
Sono
reati gravissimi
per
il Grande Fratello.
Ecco
l'eredità che ci ha lasciato
George
Orwell
Versione
2.1984
Anche
le virgole sono importanti.
7
luglio 2023
ERMETISMO
Il
poeta ermetico
non
scrive di spifferi,
spiragli,
brecce, feritoie,
finestre
ariose, brezze,
ma
tiene lontane zanzare, mosche,
l'assurdo
calabrone,
gli
intrusi, il fuori tema,
il
suono di una sirena.
Nemmeno
un amore ci può entrare;
senza
il cuore,
che
poesia si può fare?
8 luglio 2023
UHU
È una colla attaccatutto
mette insieme ciò che è distrutto
e materiali differenti
difficili da unire altrimenti.
È la colla che uso io,
per tenere raccolti
pensieri stravolti
fuor dalla grazia del buon dio.
I miei ripassi,
pensieri alti e bassi,
lunghi o brevi scritti
da rizzare i peli dritti.
Compassione esercitate,
grazie mille se lo fate,
tornate a rileggere se vi piace,
e gareggiate per la Pace!
8 luglio 2023
Informazioni sull'autore
Bìos
Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.
Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti
Il filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino
M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso
Il compattamento-La colonia cartaceo
La Pietà di Soviore cartaceo
377, 5th Ave cartaceo
La confidenza di Aurora cartaceo
LA PIETÀ DI SOVIORE Kindle
La confidenza di Aurora Kindle
Il compattamento-La colonia Kindle
Klingon Musik Kindle
Poesie
- Silloge breve. Cinquantanove poesie scritte in due mesi del 2021 e in quattro del 1982.
- Silloge breve. Poesie dal 6 marzo 2021 al 10 settembre 2021. Le eccezioni confermano la regola.
- Terza raccolta di poesie.
- Vorrei strapparvi un sorriso… da quelle facce lunghe, aiutatemi ad aiutarvi. Un sorriso ci salverà.
PIANTO IL RISO PAOLO LUPORINI
- Un sorriso, di questi tempi, sarebbe un gesto rivoluzionario, sovversivo.
- È tempo di tornare ad abbracciarci! Almeno con il cuore.
Vi riunite in branco / Contro i lupi della foresta / La lotta sarà aspra, / La difesa strenua.
-Dicono che i sospiri siano la risposta a tutte le domande rimaste sospese in aria; dicono che alcuni sospiri racchiudano in sé più amore di qualsiasi bacio; ma se l’uomo sospira, è per un motivo concreto: per non morire…
«Ascolta… si fa sera.» Il fascino di una sera porta a una notte di promesse: Pace, Oblìo, Passione, a volte, meditazioni, progetti, sogni per l’indomani (che può non arrivare).
-Peste 2020 doveva essere un'opera profetica di Paolo Luporini ipotizzata già nel 2016, che anticipava i fatti di un'epidemia apocalittica del mondo della globalizzazione, in cui i muri risultano tentativi inefficaci e brutali per fermarla. Strumenti asociali di un'esagerata differenza di classi separate dal sopruso violento che ispirano la rivolta della solidarietà. L'aspetto corale, frammisto alle vicende dei singoli personaggi, con le loro scelte condiziona il corso degli eventi verso la rinascita sperata. Invece, superato dai fatti, si è trasformato nel titolo della decima raccolta di poesie, o meglio, pensierini, che rimuovono la realtà dei contagi e dei decessi e parlano della vita e della poetica in questi tempi di resistenza.
-11° libro di ‘pensierini’ di Paolo Luporini, iniziato l'11° giorno del settembre 2022, giorno di tragedie, libro che tratta invece di Felicità.
-Un chilo è un piccolo peso, solo dieci etti, ma può crescere, e la sua leggerezza diventare pesante, come il volume. Un tempo i volumi erano molto pesanti, i miei cerco di mantenerli leggeri, quando l’aria si fa pesante.
-A chi / ha / problemi / di rotta: / Fatevi guidare dal vento. / Godetevelo, tra i capelli, / affonderemo tutti!
-Non è un dubbio, ma una scusa d’incompetenza.
-Quindicesimo libro dei miei pensierini.
-Sedicesimo libro dei miei pensierini.
-Il torsolo è ciò che lasci di una mela. Sia che l’addenti, lavata o no, còlta dall’albero, rubata, o pagata all’ortolano, al verduraio o acciuffata in un supermercato, o in un banchetto della tua Fiera di San Giuseppe, ricordo di un carrettino che le vendeva caramellate davanti a scuola. È ciò che resta dopo averla gustata sino in fondo. Io, con la mia tecnica, ne lascio sempre una porzione minuscola, per i porci. Sono avido e parco, Di ciò che resta, ora ci gioco. Pinocchio si mangiò i torsoli che aveva in tasca. Ma questa è un’altra storia…
-La Sombra è ciò che lasci su una superficie, quando sei trafitto da un raggio di sole o da una fonte artificiale. La Sombra ti rincorre o ti anticipa e tu le zompi addosso con un salto, ma scompare, svanisce, se una nuvola appare o la pioggia la lava via.
L’Alba, il giorno dopo, presuppone una morte simbolica a sé stessi. Di questo, cercano di parlare molte delle poesie di questa raccolta. Possono essere ancora pensierini, non sopravvalutatemi (io stesso, spesso, faccio questo errore)!
-Ripassi la tua storia privata e collettiva
e ricordi crocicchi della via, luoghi dove persone hanno disseminato tracce,
lasciato segni di pista, minato i passaggi o costruito muri o ponti. Ripassarci
per sminare, abbattere, ricostruire.
"Paolo, quale dei tuoi 18 libri di
pensierini consigli?"
"NON SAPREI"
Collaborazioni
No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes cartaceo
No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes Kindle
La Fragranza del Clive Christian MIRKO FERRARINI
…di altre Fragranze MIRKO FERRARINI
La scia del suo profumo MIRKO FERRARINI
Gnocco pesto ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
Cari coetanei ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
QUANDO ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
Umanità immagini e parole Autori Vari
I RAGAZZI DELLE ACACIE ENRICO CASTAGNA
Pubblicato nel luglio 2023
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