OLEANNA
OLEANNA
(i pensierini)
di
Paolo Luporini
Copyright © 2024 – OLEANNA
- Paolo Luporini –
Tutti i diritti riservati
Codice ISBN: 9798332791918
Foto o disegni di Paolo Luporini, oppure immagini dal web
o create dall’AI
Immagine di copertina SheNengo creata dall’AI
Il font principalmente usato è il Liberation Sans,
facilitato per i dislessici
DEDICA
A chi osa rinunciare
al cartaceo
in cambio di un digitale.
Oleanna
Ole Oleanna
vecchia terra del Far-West
fra le terre la più strana
tutta ti vorrei per me.
Ole, Oleanna
ole, Oleanna-na
ole ole ole ole
ole, Oleanna-na
She-nengo il caballero
quando ad Oleanna fu
mise in piedi un grattacielo
con le fondamenta in su!
Ole, Oleanna
ole, Oleanna-na
ole ole ole ole
ole, Oleanna-na
Le mucche campagnole
tutte migrano in città,
vi frequentano le scuole
dove imparano a ballar.
Ole, Oleanna
ole, Oleanna-na
ole ole ole ole
ole, Oleanna-na
Se vino tu vuoi bere
che ti faccia inebriar
dalle pompe di un pompiere
tu non hai che da succhiar!
Ole, Oleanna
ole, Oleanna-na
ole ole ole ole
ole, Oleanna-na
Ole Oleanna
sei rimasta nel mio cuor
sei la terra dove il cielo
splende sempre e ride il sol.
Ole, Oleanna
ole, Oleanna-na
ole ole ole ole
ole, Oleanna na
RINGRAZIAMENTI
I miei ringraziamenti, per tutta la settantina dei miei precedenti libretti, sono stati un misto tra doverosa e gioiosa gratitudine in cui erano presenti sempre anche l'ironia o la spavalderia. A volte la franchezza mi ha fatto parlare di quanti hanno tradito le mie belle speranze e di quelli che perseguono stupidamente il nostro male non guadagnando a sé stessi la felicità, tutt'al più uno smodato benessere mai pago, nell'attesa che la fortuna giri male, ed è così che gli andrà a finire.
Grazie,
ecco un’opportunità di farmi ricevere un refolo d’aria che potrebbe ripagarmi del mio coraggio o della mia sfrontata spudoratezza.
Sii indulgente, rispettoso, ma sincero:.pluporini@libero.it
PL
IL TEMPO DELLE CATTEDRALI
Quanto tempo fa
fu innalzata
l'ultima guglia gotica?
Il motivo per il quale
non si fanno cattedrali
posso immaginarlo.
Uno tra i possibili è
che nessuno saprebbe costruirle.
I Maestri muratori
il grembiule lo indossano in loggia,
non per sgrossare la pietra,
scolpirla, posarla.
La stessa cosa è per molti mestieri.
Presto, l'AI farà dimenticare la scrittura.
Un semianalfabeta
sarà scrittore,
ma "asino di scrittura,
asino di lettura!".
10 luglio 2024
- nasceva Proust -
LA RISATA
Due giovanissime sul bus dal mare,
top del bikini e short sgambatissimi,
nel discreto silenzio del motore
e delle buche,
per un motivo loro,
esplodono una sguaiatissima risata.
L'umorismo, con l'età, si affina,
e mi si stampa in viso
la piega d'un sorriso.
11 luglio 2024
- Lerici val bene una Menta –
[§] Op. di ritaglio di P. Luporini “La donna del tenente francese“ da una foto di Giovanni Tabacchiera di una sua opera temporanea sulla spiaggia di Corniglia SP.
NAVI ATTESE
Navi attese,
la donna del tenente francese
aspetta, da due anni e un mese,
l’amante marsigliese
che le promise:
“Torno questo o l’altro mese!”.
12 luglio 2024
QUESTO, LO SCRIVA!
"La cosa più preziosa è il tempo,
non I soldi!
Questo, lo scriva!
12 luglio 2024, 16:16
ALIEN 6
E se...
le statue stele
fossero le stampe 3D
di famiglie aliene?
I liguri, E.T. di altri mondi,
transfughi della galassia!
LIGURI DELL'EXTRA-MONDO, UNITEVI!
12 luglio 2024
QUEL TANTO POCO
Tanto poté il caldo di luglio
che fece dimenticare il tanto di luglio...
12 luglio 2024
CENTOQUARANTA4
Se la matematica non è un'opinione,
mi sembra opinabile che l'omino in questione,
con gli occhiali da sole,
indossi il guantone
in pieno solleone!
13 luglio 2024
PENSIERINO SUGLI ANNI
A volte, se una dottoressa
mi chiede gli anni,
me ne scalo almeno sei.
Poi vediamo che fa lei.
Se mi chiede
il codice fiscale,
non posso barare.
L'ultima lettera
non la posso inventare.
Compare l'antico anno,
complice del mio affanno.
Il mio modesto tentativo
sarebbe un segnale
di voler esser vivo
e galante,
aggiungerle, sentimentale,
un complimento elegante.
15 luglio 2024
IL SOGNO DI PRIMA
Sento bisbigliare,
mi risveglio e mi giro
e ti ascolto indicare:
"Sempre dritto,
a sinistra al semaforo,
sino alla piazza,
non può sbagliare!"
Lo dici dormendo,
forse a un turista straniero
in cerca del bancomat.
È la paga sonnacchiosa
per la mia risata di prima,
perché nel sogno di prima
sapevo come andava a finire
la barzelletta mimata da un tale.
Torniamo a dormire,
son le due,
a ridere e servire!
15 luglio 2024
DIETRO L'ANGOLO
Questo bimbo che gira gattoni
per casa mia
è meglio di un robot spazzino
che lucida il pulito.
Curioso, si dirige agli angoli
e alle porte.
Mi ricorda Maurizio Costanzo
e la sua domanda:
"Cosa c'è dietro l'angolo?".
Se non gli apriamo le porte,
quel bambino
non lo saprà mai.
Così fanno a noi,
'per scamparci dai guai'!
15 luglio 2024
LA TUA PAURA PIÙ GRANDE?
Avendone passate tante,
mi preparo a rispondere
a quel tal giornalista
che fa questa domanda.
Verrebbe da dirgli:
"Non ho paura! Non ne ho più!
Ho finito anche quelle."
Ma non è vero.
Mi è rimasta la paura
di perdere la coscienza,
la capacità propriocettiva,
unica proprietà di vita viva.
È la mia intervista,
non calcare la mano,
o calca più piano.
15 luglio 2024
È UN LETTO DI ROSE!
Al confronto,
il cosiddetto "Bronx umbertino",
"Santo Domingo", piuttosto che
"Marrakesh" o "Bucarest" o "Tirana",
"Tripoli" o "Algeri",
"Dakar" o "Lagos"
(Chiamatela anche "Dacca" o "Peshawar"),
non è
LE PIANAZZE!
Se il porto lo fa il marinaio,
l'Autorità Portuale
potrebbe farci qualcosa!
17 luglio 2024
L'AMERICA EMOTIVA
Dice una supporter di Trump:
"Siamo un paese sull'orlo di un baratro
e stiamo per precipitare".
Gli americani sentono che nel mondo
nessuno li vuole
ma non ne capiscono il perché.
I fan di Trump
si sentono americani dimenticati
e dicono che solo lui sa capirli.
Credono che l'attentato fallito
sia un miracolo divino, un segno
per il prescelto dal Signore,
colui che li salverà.
Io prego Dio
che stia lontano dal pulsante rosso,
Dio non sarebbe in grado di salvarci.
17 luglio 2024
SINCRONICITÀ
Tutti i numeri doppi o inversi,
reciproci, a specchio,
che mi capita di notare
su di un display digitale,
dicono che i numeri angelici
indicano questo come un periodo
di molta sincronicità,
positività,
ma,
tutte le volte che vado al bagno,
ci trovo mia cognata.
17 luglio 2024
COMELOSPIEGHI?
Non mi spiego
come fece Ulisse
che spiegò le vele al vento.
Che gli disse?
Fu per quello, che il vento non capì,
e ci mise dieci anni.
17 luglio 2024
PREGHIERA ALLE PARCHE
Che la Parca che sta nel mezzo
sia paziente nello srotolare
il nostro filo.
Che la terza sia pigra
e rimandi il suo momento fatale.
Un grazie e una lode speciale
alla prima e a mamma e papà
che fornirono la lana.
18 luglio 2024
NO A UNA VITA CONTROLUCE
No, no,
cura sempre la buona esposizione.
Non tutte le luci sono buone,
ma l'ombra non ti rispetta.
Sii luce tu stessa!
18 luglio 2024
I SOCIAL DI UNA VOLTA
Guarda caso...
c'è sempre un libro.
Mai una tv, un pc, uno smartphone,
mai un tablet.
Solo Windows reali,
mai virtuali.
A volte, diari.
Sempre una donna,
giovane e bella.
18 luglio 2024
VEGLIA IN ATTESA
"Sentinella,
quanto manca alla luce dell'alba?"
L'orologio digitale risponde: "1:11".
Lui non può sapere le effemeridi
del 19 di luglio
di quest'anno bisestile.
L'esperienza insonne
della veglia
è insieme certezza dell'alba
e paura di non vederla.
Alcuni casi secondari sarebbero
il colpo della strega,
la puntura di un ragno,
una congiuntivite,
una misteriosa febbre,
un crampo,
gl'incubi
o, come ieri,
uno strano disagio,
una confusione,
che svanisce, ma adagio.
È per quel timore
che rimandi il sonno,
inventi giochi,
trapunti sorrisi, pollici alzati,
incroci cuori ed abbracci.
Arrivata l'una e venti,
raccogli gli stracci,
preghi i parenti,
la tua maschera allacci,
lavati i denti.
Buona notte fiorellino!
Tra il telefono e la stanza.
È un miracolo saperti vicino
e vicino non è mai abbastanza.
19 luglio 2024
"Proclamiamo la meraviglia
di chi ci ha ripescato
dal buio profondo
alla luce del giorno."
LUPI E AGNELLI BEVONO INSIEME
Tutti noi abbiamo
la nostra età dell'oro.
Chi l'infanzia, chi la giovinezza.
Per qualcuno, quella del figlio piccolo,
per altri i nipoti.
Voglio dirvi più forte
che l'oro luccica
nell'ora.
Hic et nunc.
È latino.
Brinda col vino!
20 luglio 2024
LA GABBIA ERA DI NUOVO SOLIDA
Potete acquistare un viaggio
alle Maldive, alle Seychelles,
all'isola di Pasqua,
ma dovete tornare.
Ogni vostro viaggio costringe a un ritorno
e una volta al lavoro
ritrovate confidenza con le sbarre.
La vera libertà è un biglietto di andata,
il tagliarsi i ponti alle spalle,
levarsi dalle palle!
Può darsi
che laggiù dove atterrate
un'altra cella ci troviate.
Sarà una traduzione nell'altro carcere.
La libertà
sta nel decollo.
Godetevi la vista dall'alto.
21 luglio 2024
...E CAPÌ CHE NESSUNO È MAI SOLO SUL MARE[1]
Ero al largo del Tino,
mi dirigevo verso Torre Scola,
fui affiancato da uno
su un kayak come il mio.
Pescava alla traina.
Si mise a chiacchierare.
Non ero più solo,
nel mare di novembre.
Avevo un nuovo amico.
21 luglio 2024
MULTIPLI DI DUE
Fingiamo di essere alle 22:22 del 22/2/2222.
E che siano passati 22 secondi
e 222:
forse non ci sarà nessun orologio
per registrare quell'istante.
Nessuno Smartwatch,
non un Rolex, un Patek Philippe.
Perché non ci sarà nessun polso
da cingere,
se nessun uomo o donna
partenogenetica sarà vivo/a.
Troppo azoto nell'atmosfera,
CO2, ecco un pari.
Se sei un uomo, così impari!
22:22 22 luglio 2024
- c'è ancora tempo (...?)
UN SEGRETO PER LA FELICITÀ
Un bimbo di nove mesi
ride sempre felice
e se non lo fa e piange è perché
vuol tornare a ridere.
Rincorre la felicità
come cerchiamo noi
che non piangiamo mai,
tristi dentro.
Basterebbe ridere.
Ridere ridere
piangere a tratti,
di felicità.
24 luglio 2024
BRIVIDO TRA LE MEDUSE
Tuffo.
Quando esci
sei più frizzante
di quando
hai toccato l'acqua.
24 luglio 2024
IL SONNO DELLA RAGIONE
Un torpore insolito inspiegato
mi lega al letto
in un giorno perfetto.
Forse è il caldo
o la marcia notturna di ieri,
attraverso tutta la città,
conversando con due amici,
su Simonetta Cattaneo in Vespucci
nata a Portovenere,
sulla sua casa di Fezzano,
sul sentiero in salita.
Ieri la pastasciutta antifascista,
a parlare di Toti,
che oggi si è dimesso,
liberando una Liguria afflitta,
strozzata da liste di attesa,
strade interrotte, lavori sospesi.
Per quasi dieci anni,
ci sentivamo appesi.
Un 25 luglio ci fa respirare,
ma c'è un referendum da vincere,
la regione da conquistare.
Questo sonno di oggi
fa fare sogni non ricordati
come in quei lontani anni,
dai Partigiani liberati.
26 luglio 2024
VISUALIZZARE I CHAKRA
Mi resta facile e normale
per via d'un dolore alla spina caudale.
Proseguendo con la liturgia,
mi sovviene una sacro-lombalgìa
e pure la colonna dorsale
procura sovente un grande male.
C'ho pure doloranti le cervicali.
Credi finiti i miei grandi mali?
L'emicrania a volte mi prende,
coi massaggi mi passa,
a volte non si arrende.
27 luglio 2024
L'AMORE NON SI FA, MA LO SI DÀ
L'amore non si fa,
ma lo si dà,
è la mia nuda verità.
Forse sarà
l'avanzata età,
la mia pigra realtà,
una sfumata beltà,
la mia nuda verità
è che non c'è volontà.
Resta l'amore che dà
affetto, tenerezza, simpatia.
Resta solidarietà,
restano il cuore senza gelosia,
l'amore che dona e donerà
la passione migliore, la mia
sincera, vera, complicità.
27 luglio 2024
IL GIOCOLIERE MALDESTRO
Penso al vortice dei pianeti
intorno al sole,
all'incrocio delle loro orbite,
al corso millenario del sole
nella sua galassia,
delle galassie tra di loro,
agli astronomi di 5000 anni fa,
alle loro notti,
tutto spiegato come un gioco
di giocoliere maldestro
che crea catastrofi
di palle che cadono
con miliardi
di miliardi
di miliardi di morti
di ex esseri viventi.
Se pare che il gioco continui
è perché il pubblico pagante
lo sta ora guardando.
27 luglio 2024
FACCIAMO UN GIOCHINO
Se tornassi indietro, cosa faresti?
Troppo facile rispondere:
"Rifarei esattamente
le stesse cose che ho fatto,
non rimpiango nulla!"
Non vale!
Io imparerai uno strumento difficile,
il piano, la chitarra, e canterei canzoni,
girerei l'Europa mendicando
e dormendo negli ostelli,
visitando periferie, castelli.
Studierei botanica, forse mi piacerebbe,
raccoglierei le erbe, curerei con quelle.
Avrei iniziato a scrivere pensierini
su trifoglio e quadrifoglio,
il Paperino e il Gastone,
sul granchio di scoglio
e ne farei la canzone.
Che c'entrasse l'attinia,
la relazione,
la simbiosi,
la compassione.
Quel qualcosa l'ho fatto,
ne sono stato distratto.
Ora schizzo un ritratto,
come vedo il mio gatto.
27 luglio 2024
NON PIÙ MUGUGNO
Da ieri, la Liguria
ha ritrovato il sorriso.
27 luglio 2024
RIENTRARE UN MARTEDÌ NOTTE
Andavamo in giro di notte
o di casa in casa
o di festa in festa.
Si faceva tardi,
che presto era mattino.
Verso le quattro,
Flavio e il suo amico
cercavano un fornaio pasticciere,
per le brioche e la panna zuccherata.
Le fragole le compravano al mercato.
Un saper vivere
dimenticato.
Lo capite,
vecchi amici,
perché la gioventù è bella?
28 luglio 2024
E FAMMI FINIRE!
Costruivo un castello.
Di sabbia, è vero!
Un nipote, l'unico, il più caro,
con più calci lo distrusse.
Mi scappò detto:
"E fammelo finire!",
un detto proverbiale,
questo va detto!
Pertanto, abbi pazienza,
lettore caro,
dammi tempo,
non esserne avaro!
In due-tre terzine,
sarò presto alla fine!
28 luglio 2024
ALLA RICERCA
Alla ricerca di non perdere tempo,
lasciando perdere
il tempo trascorso,
senza vender la pelle
del famoso orso,
ben vivo, peraltro!,
ci trovo tutt'altro.
È serendipità,
la novità,
di un ago in un pagliaio cercato
e la bella figlia del contadino incontrato.
Ecco chi ho trovato!
Come la volta che trovai da un amico malato
la fidanzata, la moglie, il figlio
da sempre cercato!
Così succede adesso,
mi capita spesso!
Succede giocando con l'intelligenza Artificiale
che trovo soluzioni insperate
con la ricerca normale!
Il motore di Google è obsoleto,
Copilot lo rende desueto
se il cliente è più lieto
e il metodo, segreto.
Sarà giusto preoccuparsi,
oppure al nuovo, adeguarsi?
È una marcia giù da una china,
che ci porta alla rovina?
Già la corsa è intrapresa,
dal sottrarsi non c'è difesa!
Perlomeno è ormai tardi,
finiremo in mezzo ai cardi!
28 luglio 2024
...E CHIUDO.
Come in una mano di un gioco di carte,
mi avvio a calare le mie:
una costruzione spaiata
di scale in discesa
verso una base,
fondamenta di un grattacielo
capovolto,
di parole avvolto.
Cosa vi ho detto più non so.
Mi rileggo ancora un po',
vi consegno questo scritto.
Per un po' starò più zitto.
28 luglio 2024
Bìos
Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.
Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti PAOLO LUPORINI
Il filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino PAOLO LUPORINI
M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso PAOLO LUPORINI
A PROPOSITO PAOLO LUPORINI
La Crociera dell'Ephemeris PAOLO LUPORINI
Grazia e Meraviglia PAOLO LUPORINI
éidos e sguardo PAOLO LUPORINI
Il compattamento-La colonia PAOLO LUPORINI
La Pietà di Soviore PAOLO LUPORINI
377, 5th Ave PAOLO LUPORINI
Klingon Musik PAOLO LUPORINI
La confidenza di Aurora PAOLO LUPORINI
Su giù PAOLO LUPORINI
Nasturzio PAOLO LUPORINI
SOTTO/SOPRA PAOLO LUPORINI
SINISTRADESTRA PAOLO LUPORINI
SPLIT PAOLO LUPORINI
NORD-OVEST PAOLO LUPORINI
GLI SCOUT, racconti ASCI, AGI, AGESCI e MASCI PAOLO LUPORINI
CORSO CAVOUR 372 PAOLO LUPORINI
LA PIGRA BABY-SITTER PAOLO LUPORINI
IL LIBRINO DI RONNY STELLA PAOLO LUPORINI
UN RACCONTO DI NATALE PAOLO LUPORINI
LIBERTY BELL PAOLO LUPORINI
Poesie
VUOTO PAOLO LUPORINI
- Silloge breve. Cinquantanove poesie scritte in due mesi del 2021 e in quattro del 1982.
- Silloge breve. Poesie dal 6 marzo 2021 al 10 settembre 2021. Le eccezioni confermano la regola.
FIORI DI SETTEMBRE PAOLO LUPORINI
- Terza raccolta di poesie.
SUDOKU… ma Godot! PAOLO LUPORINI
- Vorrei strapparvi un sorriso… da quelle facce lunghe, aiutatemi ad aiutarvi. Un sorriso ci salverà.
- Un sorriso, di questi tempi, sarebbe un gesto rivoluzionario, sovversivo.
UN ABBRACCIO PAOLO LUPORINI
- È tempo di tornare ad abbracciarci! Almeno con il cuore.
CANI E LUPI PAOLO LUPORINI
Vi riunite in branco / Contro i lupi della foresta / La lotta sarà aspra, / La difesa strenua.
IL SOSPIRO PAOLO LUPORINI
-Dicono che i sospiri siano la risposta a tutte le domande rimaste sospese in aria; dicono che alcuni sospiri racchiudano in sé più amore di qualsiasi bacio; ma se l’uomo sospira, è per un motivo concreto: per non morire…
LA BELLEZZA DELLA SERA PAOLO LUPORINI
«Ascolta… si fa sera.» Il fascino di una sera porta a una notte di promesse: Pace, Oblìo, Passione, a volte, meditazioni, progetti, sogni per l’indomani (che può non arrivare).
PESTE 2020 PAOLO LUPORINI
-Peste 2020 doveva essere un'opera profetica di Paolo Luporini ipotizzata già nel 2016, che anticipava i fatti di un'epidemia apocalittica del mondo della globalizzazione, in cui i muri risultano tentativi inefficaci e brutali per fermarla. Strumenti asociali di un'esagerata differenza di classi separate dal sopruso violento che ispirano la rivolta della solidarietà. L'aspetto corale, frammisto alle vicende dei singoli personaggi, con le loro scelte condiziona il corso degli eventi verso la rinascita sperata. Invece, superato dai fatti, si è trasformato nel titolo della decima raccolta di poesie, o meglio, pensierini, che rimuovono la realtà dei contagi e dei decessi e parlano della vita e della poetica in questi tempi di resistenza.
SOPRA LA PANCA PAOLO LUPORINI
-11° libro di ‘pensierini’ di Paolo Luporini, iniziato l'11° giorno del settembre 2022, giorno di tragedie, libro che tratta invece di Felicità.
KILO PAOLO LUPORINI
-Un chilo è un piccolo peso, solo dieci etti, ma può crescere, e la sua leggerezza diventare pesante, come il volume. Un tempo i volumi erano molto pesanti, i miei cerco di mantenerli leggeri, quando l’aria si fa pesante.
-A chi / ha / problemi / di rotta: / Fatevi guidare dal vento. / Godetevelo, tra i capelli, / affonderemo tutti!
NON SAPREI PAOLO LUPORINI
-Non è un dubbio, ma una scusa d’incompetenza.
QUINDICI + QUINDICI PAOLO LUPORINI
-Quindicesimo libro dei miei pensierini.
VITA SEGRETA PAOLO LUPORINI
-Sedicesimo libro dei miei pensierini.
IL TORSOLO PAOLO LUPORINI
-Il torsolo è ciò che lasci di una mela. Sia che l’addenti, lavata o no, còlta dall’albero, rubata, o pagata all’ortolano, al verduraio o acciuffata in un supermercato, o in un banchetto della tua Fiera di San Giuseppe, ricordo di un carrettino che le vendeva caramellate davanti a scuola. È ciò che resta dopo averla gustata sino in fondo. Io, con la mia tecnica, ne lascio sempre una porzione minuscola, per i porci. Sono avido e parco, Di ciò che resta, ora ci gioco. Pinocchio si mangiò i torsoli che aveva in tasca. Ma questa è un’altra storia…
LA SOMBRA PAOLO LUPORINI
-La Sombra è ciò che lasci su una superficie, quando sei trafitto da un raggio di sole o da una fonte artificiale. La Sombra ti rincorre o ti anticipa e tu le zompi addosso con un salto, ma scompare, svanisce, se una nuvola appare o la pioggia la lava via.
L’ALBA, IL GIORNO DOPO PAOLO LUPORINI
-L’alba, il giorno dopo, presuppone una morte simbolica a sé stessi. Di questo, cercano di parlare molte delle poesie di questa raccolta. Possono essere ancora pensierini, non sopravvalutatemi (io stesso, spesso, faccio questo errore)!
RIPASSI PAOLO LUPORINI
-Ripassi la tua storia privata e collettiva e ricordi crocicchi della via, luoghi dove persone hanno disseminato tracce, lasciato segni di pista, minato i passaggi o costruito muri o ponti. Ripassarci per sminare, abbattere, ricostruire.
GARIBALDI PAOLO LUPORINI
–Garibaldi è presente a Spezia con un monumento molto bello e particolare, un monumento equestre in cui il cavallo è rampante e poggia solo su due zampe, quelle posteriori. Sono presenti targhe ricordo del suo passaggio, alcune nascoste che riservano sorprese, come questa fioritura che ogni anno si ripete nei Giardini pubblici della città, con rinnovata Meraviglia degli occhi e del cuore. Sono i segnali di una Bella Estate.
RIFUGI PAOLO LUPORINI
-Una raccolta che prende il nome dall’archetipo dei rifugi. Sono le antiche grotte riparo dei primitivi, nostri antenati, che hanno tramandato filogeneticamente il bisogno di ripararsi dai pericoli vitali. Sono oggi gli ospedali, domani le Case di cura, le RSA, dove la ricerca di un riparo è negata e vi si trova una definitiva condanna. A volte si scampa e il rifugio si trova poi nella sublimazione della religione, della socialità, dell’arte, di un hobby, degli affetti, rifugi molto più sicuri.
- Come suggerito dal film del 1953 TORNA! (Raffaello Matarazzo), e, meglio ancora, dal dialetto spezzino, l'invocazione è pure un fastidio di un ritorno che è una ripetizione, una condanna del già visto, ripetuto, noia petulante di un ritornello assordante.
IL DRAGO MANGIACOLORI PAOLO LUPORINI
- È l’eterna battaglia tra i colori e il grigio, messa in poesia, con i pensierini semplici o complessi che colorano anche le mie notti, i mattini, i meriggi, a volte i pomeriggi.
NUVOLE DI DRAGO PAOLO LUPORINI
-Trovare il titolo di un XXV libro di pensierini diventa complicato. E così richiamo in servizio il drago, simbolo della Natura e del paganesimo in lotta con il nuovo che lo sconfigge, ma il drago e le sue nuvole spazzano con un colpo di coda gli sforzi umani e artificiali. Le nuvole di drago sono un cibo cinese delizioso a base di gamberetti, i draghetti dell'acqua che somigliano al dragone.
LA CALMA AI CALMI PAOLO LUPORINI
-La calma, se uno non ce l’ha, uno mica se la può dare… direbbe un Renzo Tramaglino scimmiottando Don Abbondio. È proprio la stessa cosa che con il coraggio. Però, se il coraggio può non venire mai, neppure quando ne servirebbe un sacco, la calma viene, ed allora non c’è più nulla da fare.
TRENTA DENARI PAOLO LUPORINI
- Trenta denari, il prezzo del tradimento per antonomasia, e Giuda li accettò forse controvoglia, mentre le sue intenzioni sono ancora adesso, dopo che tutti i cristiani le hanno meditate, misteriose. Talvolta il tradimento è necessario, se il tradito è andato troppo oltre o ha fatto troppo poco e ha deluso. Le aspettative che abbiamo sugli altri sono forse troppo esagerate? Pretendiamo ciò che neppure noi sapremmo dare? Sono frutto di opinioni sbagliate? Cerchiamo di non deludere…
DE RERUM NATURA PAOLO LUPORINI
- DE RERUM NATURA di Tito Lucrezio Caro, poeta e filosofo romano, epicureo, è un’opera che ancora mi affascina, io la studiai in latino, declamandola in metrica. Scrivere un libro di pensierini con questo titolo non è un atto di presunzione, ma un pretesto per rileggerlo, ristudiarlo e trarne ispirazione per altri pensierini che si aggiungono a una lunga serie, un discorso non ancora interrotto sulla natura delle cose, delle idee, dei miei sentimenti e delle emozioni, della mia percezione dell’esterno da me, che sento oggi pure dentro di me e parte del Tutto, quell’Uno a cui tutto rimanda.
BONITO NAPOLONI PAOLO LUPORINI
BONITO NAPOLONI, Il Duce di Batàlia, staccato dalla balia, le schiocca un bacetto lasciandola nel letto.
Di fronte allo specchio, sceglie il migliore orecchio, scatta un selfie da vicino atteggiando la bocca a culino pronunciando: "Hynkelino!".
Schiva così la guerra con chi vuole la sua terra.
Òmi de bassa lega, quella terra la rinnega, se la guerra la distrugge con tutto l'oro se ne fugge.
TERZASTELLA PAOLO LUPORINI
*** Tristellato non triste mai stremato
*** resiste scrivendo avverso al Fato
*** a seguir Necessità
*** fattrice di Realtà.
OLEANNA PAOLO LUPORINI
"Paolo, quale dei tuoi 18 libri di pensierini consigli?"
Collaborazioni
No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes cartaceo e Kindle
La Fragranza del Clive Christian MIRKO FERRARINI
…di altre Fragranze MIRKO FERRARINI
La scia del suo profumo MIRKO FERRARINI
Gnocco pesto ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
Cari coetanei ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
QUANDO ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
Umanità immagini e parole Autori Vari
I RAGAZZI DELLE ACACIE ENRICO CASTAGNA
TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 1
AA. VV.
TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 2
Pubblicato nel luglio 2024
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