LA FORBICE





 

LA FORBICE

 

(i pensierini)

di

Paolo Luporini

  





OTTIMISMO

 

Fulmini, Tuoni, Tempesta:

nasceranno i funghi.

 

PESSIMISMO

 

Nasceranno funghi,

ma li venderanno cari.

 

 

REALISMO

 

Noi non li compriamo.

 

 

FASCISMO

 

Li pretendono regalati.

 

 

NAZISMO

 

Te li prendono.

 

 

COMUNISMO

 

Devi darglieli.

 

 

ANARCHIA

 

Ci fai quel che ti pare.

 

 

CAPITALISMO

 

Se li vuoi congelare,

triplicano la bolletta.

 

 

FEUDALESIMO

 

Il primo chilo di porcini

è per il conte.

 

 

CATTOLICESIMO

I porcini migliori,

al prevosto!

 

 

INDULGENZA

 

Per il Paradiso,

all'Offertorio,

resti senza

ma porti il ciborio.

 

18 agosto 2024



TEMPORALINO ESTIVO

 

Ne avremo per 40 giorni e 40 notti. Prepara l'Arca!

 

 

LA LEGGE DEL FERRO

 

Chi soccombe dimentica. Ricorda chi sopravvive, ma apprende a baciare il bastone.

 

18 agosto 2024


POTERE ATTRATTIVO DELLE PUNTE

 

- Non mettere il naso fuori! Ci sono i fulmini!

 

 

DEGRADO URBANO

 

Il fatto grave è... 

che il disagio, 

a forza di viverlo, 

diventa abitudine.

 

23 agosto 2024

- Bronx cittadino, case operaie comunali  dell'Umbertino -

 

Ph: Non l'ho messa, indeciso tra le centinaia.

 

 

MAR DI SICILIA

 

Morti di serie A 

e semplici ESORDIENTI.

 

23 agosto 2024

IMPROPRIAMENTE

 

A cosa sto pensando?

Impropriamente,

al Festival della Mente.

Avercela, la Mente!

Quanti presenti

ne saranno esenti???

 

23 agosto 2024




LA MATTINA NON ESCI MAI SENZA

 

Io: "Un po' di coraggio e curiosità.

 

 

QUASI

 

Una tensione ideale

frustrata dal reale.

 

24 agosto 2024




PROVERBI

 

"Non importa che tu sia leone

o gazzella,

stambecco o camoscio,

capriolo

o capra di montagna...

la mattina

alzati

e porta fuori le corna!"

(Cit.)

 

25 agosto 2024




RICHIESTA DI AIUTO URGENTE

 

Soffro di una crisi di astinenza.

Non ero assuefatto, anzi.

Da decine di mesi, da anni, 

ne ho fatto senza.

La sostanza che mi manca

è l'ombra di un bosco,

sono i suoni del fruscìo

delle foglie e i gorgheggi

degli uccelli,

scoprire un volo,

spiare un leprotto,

inseguire lumache,

attendere il buio,

cenare del poco

portato lassù

dove io, piccino,

mi sciolgo in quel blu.

La Natura richiama,

io, lupo, cerco la foresta.

Per chi l'ha provata,

essenzialità è una festa.

 

26 agosto 2024



KANT

 

"La legge morale dentro di me, 

l'inquilino di sopra, sopra di me."

 

 

SORRENTINA

 

La mozzarella di bufala è una fake!

 

27 agosto 2024

IL MOTO PERRPETUO

 

Per rigenerarsi,

occorre spostarsi...

 

28 agosto 2024





MISCELARE LE ONDE

 

Là dove il Mar Ligure

si mescola con il Mar Tirreno,

a Marinella di Sarzana,

esiste un confine incerto,

che di soluzioni si fa esperto,

ed avvengono reazioni saline

di acidi e basi

all’incontro dei nostri nasi

nel baciarci.

Dispiace alle nostre onde lasciarci

come conchiglie rotte

sulle marine.

 

28 agosto 2024




Cucina bene?

 

- Non può che migliorare.

In fatto di cucina

è rimasta alle torte di fango.

 

28 agosto 2024



HO CANCELLATO

 

Ho cancellato

un importante testo

sulla spiritualità

che mi ero salvato.

 

L'ho scelto di proposito,

per non sedermi

nella noia di ripeterne la lettura

senza averlo imparato a vivere.

 

Altrettanto faccio

passando lo straccio

sul gesso della lavagna

del mio tempo, che scrivo e cancello.

 

È una fatica lenta, il cancellare,

che segue una veloce scrittura

e il rimandare la lettura.

 

Correggo a stento

non butto niente,

a cuor contento,

silentemente.

 

Lascio tracce evidenti

di passaggi recenti,

ripeto la strada

seguendo i miei segni

anzi che il Sole cada.

 

Se un Sole muore

ogni traccia è persa

e non c'è cuore

d'una frase diversa.

 

28 agosto 2024

 

 

PENSIERI

 

Ho pensato

che una poesia

vale più di un trattato

di filosofia.

 

E questo pizzino

è un bignamino

di Pomponazzi e di Plotino.

 

28 agosto 2024

 

 

MARKETPLACE FACEBOOK

 

I nostri profili

sono bancarelle

di un mercato dei cervelli.

Chi mostra zucche vuote

e le vende a peso,

chi espone mele marce

col marcio dietro

non accetta il reso.

Ci sono gli zucchini,

carissimi e buoni

come belini e coglioni.

Ci trovi uva succosa

solo in autunno

perché d'estate riposa.

La bietola sgualcita

promette a tutti

un'altra vita.

Le patate volgari di Pignone,

lo vedon tutti, son puttanone.

L'insalata trevigiana

è poesia alla lontana

e i racconti della

melanzana

li tieni buoni

per il fine settimana.

Ci sta infine il ravanello,

politico fine,

rosso fuori,

ma bianco nel cervello.

 

28 agosto 2024



NÈ EROTISMO NÈ ESOTISMO

 

Né false partenze né rapidissimi ritorni

fan più per me,

senza passaporto né trasporto.

Le domeniche fuoriporta

oltre le mura ottocentesche

o ai forti massacrati dall'abbandono

furono uno svago che mi perdono.

Un consumo d'idrocarburi

risparmiato sino a quando ne duri

il pallido ricordo dei cari nomi

delle tante mie cotte primaverili

tentate a vuoto, senza costrutto,

tra sguardi, pure allusioni,

sincere mezze intenzioni.

Un mezzo desiderio

non cresce a progetto,

è un lancio distratto,

ad un canestro lontano,

a cui non arriva la mano.

Mai un centro, dalla lunetta,

la convinzione è imperfetta.

Così il bersaglio sei tu

e una freccia scocca

che colpisce la tua bocca.

Baci sulla guancia,

crema solare sulla pancia,

sull'orlo del bikini,

isola esotica, atollo radioattivo

OFF LIMITS

di esperimenti dangerosi

con risultati disastrosi.

Per tanti anni non ci fu vita,

ed ora che, finita

anche l'emergenza,

non se ne sente l'urgenza,

libido e curiosità

non stan bene con l'età.

Sensazioni della testa

non permettono una festa

belga o olandese,

neppure una volta al mese.

La rinuncia a volare o a viaggiare

è un dispiacere che si misura

nel contapassi che da anni

mi misura l'attraversamento del Sahara.

Mi mancano "solamente" 250,9 chilometri

per arrivare a Suez

per scendere a Gibuti.

Se giro l'angolo,

in via Venezia,

è già un deserto arido

dove trovi una fenice

che se l'Incontro ti dice: "Ha fretta?

Mi accende la sigaretta?"

"Mi dispiace, dal '91 non fumo!"

È un incontro che consumo,

la Samarcanda di cui non varcherò

le porte,

se i vizi e le voglie son tutte morte.

Come un vecchio ritornello

che nessuno canta più.

 

13 marzo 2023


PENSIERI DI MERCURIO

 

I miei pensieri sono pesanti

come queste gocce di pioggia.

I tuoi, come pioggerellina di maggio.

Sono io fuori tempo, e tu lo sai:

è sempre maggio per gli sposi.

 

29 agosto 2024



SCACCIARE LA NOIA

 

Basta essere in due e ti diverti!

Non ti diverti più?

Prova col rubamazzetto-strip!

 

30 agosto 2024




SOVRAPPENSIERINO

 

È l'idea che ti viene a volte

quando sei distratto,

non pensi a nulla o pensi ad altro,

ti cattura e la cogli

come una volée,

di rimbalzo,

una risposta zen ad un lancio

e centri un bersaglio

inaspettato,

donato,

sorpreso,

afferrato,

insperato.

 

SOVRAPPENSIERO,

un luogo alto

dove, per serendipity,

ci trovi

 

la Felicità.

 

31 agosto 2024




GLI IMPREVISTI DEL VIAGGIO

 

Questa mattina mi sono sognato

in una carlinga di aereo,

passeggero al ritorno da un viaggio.

Non succedeva nulla,

ma ho ben presente

il mio stato d'animo:

la delusione.

Ricordo che quando pianificavo

quel viaggio

mi aspettavo esotismo e avventura.

Non era successo nulla.

In tutti i miei viaggi reali

mai nulla è successo,

a parte qualche grosso guasto,

una malattia,

un furto subìto,

la rottura di un'amicizia,

intimità mancate,

un dirottamento

(a causa del tempo)

 

o piacevoli coincidenze

di incontri imprevisti

e straordinari,

sensazioni assurde,

compagnie di estranei

come alleati da sempre,

fratelli di sangue

mai più rivisti.

 

Strani imprevisti!

 

L'avventura, l'esotismo,

è all'incrocio con via Venezia

(a Spezia!).

 

31 agosto 2024






UTOPIA

 

Ci potrebbe essere un altro mondo

ma sarebbe in questo.

 

- omaggio a William Butler Yeats -

 

"Bisogna avere un'utopia dentro di sé

per partorire una stella danzante".





I LUOGHI DELL'ANIMA

 

Isole bellissime, acque trasparenti,

spiagge bianche o rosa,

il parco del Gran Paradiso

la foresta di Neanderthal,

la vista d'aquila dal 3° etage 

della Tour

e il cielo sopra New York

o il deserto e l'oasi di Gabes,

l'Acropoli, il Danau, la Tate Gallery,

la spiaggia di Scheveningen,

e poi...

il cortile della casa di prima,

dove mi sbucciavo i ginocchi

con gli amici dei miei cinque anni.

Un cortile, quello dell'oratorio,

una piazzetta, dove maturammo 

mesi di attese, prima di correre

le nostre domeniche 

e le sere dopo lo studio.

L'aula di Chimica, il mio tornio,

l'interno di una tenda,

un fuoco da campo.

È un assalto di ricordi a colori,

ora che la pellicola brucia

e tocca spegnere la lampada,

accendere le luci in sala.

Il pubblico protesta,

altrove è la festa.

 

31 agosto 2024






IL CORTILE SOTTO CASA

 

Mi piaceva IL SILENZIO di Nini Rosso.

La copertina del 45 giri

aveva lui seduto in un cortile

a fianco di un bidone metallico

per i rifiuti.

Lui aveva la testa bassa

e teneva in mano la tromba.

Mi riconoscevo

in quella ballata triste,

anche se di anni ne avevo sette.

Quel cortile squallido

era il nostro parco giochi,

vi sognavamo il West,

l'antica Roma, il Medioevo,

cavalieri e dame,

giubbe rosse o garibaldini,

Canada e Aspromonte,

Tucson e Timbouctou.

Ero Mandrake e l'uomo Ombra,

Blek Macigno e Zagor,

Nembo Kid e Batman,

Belfagor e Lancillotto.

Sogni troppo grandi

per stare in un cortile.

 

31 agosto 2024

 

 


SCAPPATI DI CASA

 

Tre miei coetanei

scapparono di casa.

Erano ancora bambini.

Era un'estate delle medie.

Ne conoscevo uno.

Era un mio amico.

Presero il treno

e li trovarono il giorno dopo,

a Levanto.

Avevano rubacchiato in casa

per il biglietto e un panino.

Per un po' non vidi il mio amico,

deportato in cameretta,

e mio padre mi chiese

se io l'avrei fatto.

Gli risposi che 

non l'avrei neppure pensato.

La mia idea di Avventura

era la Frontiera, il West,

ma volevo prepararmi,

prima di affrontare l'oceano,

le foreste, le praterie, le montagne,

il deserto.

La vita è tutta un'avventura,

per uno spirito libero e responsabile.

 

31 agosto 2024



PROVERBI

 

Settembre, è tempo di migrare!" 

(Proverbio del Sahel)

 

1 settembre 2024

 

 

 

PRENDERE LE DISTANZE

 

Una dice: "Prendo le distanze

da tutto ciò che non è anima".

La metto in guardia

dal non prendere le distanze

dal corpo.

 

1 settembre 2024

 

 

 

ERMETISMO

 

La poesia ermetica

è quella che,

amche sforzandoti,

non capisci.

 

1 settembre 2024

 

 

 

POLONIA TRENTANOVE

 

E disse:

inizia un nuovo mese,

cominciamo una guerra!

 

1 settembre 2024

- 85° anniversario della II Guerra Mondiale -





NON AVERCELA CON ME!

 

Siamo tutto un circo

dove c'è l'acrobata, la cavallerizza,

il domatore, il clown, l'Augusto, il bianco

che addestra i cani, la donna cannone,

quella delle colombe, i nani,

siamo tutti diversi e bravi,

non negare un applauso,

siamo un circo,

batti le mani!

 

1 settembre 2024



LA PLANATA

 

Vorrei, vorrei,

  vorrei riuscire a tornare

su una deriva,

#

segnatamente un Flying,

per riprovare

l'andatura al lasco

e rigustare

il sapore e l'odore di mare

del ribollìo della planata.

 

1 settembre 2024





UNA FRASE

che puoi dire sia a un posto di blocco

che facendo sesso

 

A questo indovinello Berlusconi rispose:

"Documenti???"




POTRESTI

 

Dovresti,

vorresti,

avresti,

saresti,

ma non vuoi

o non puoi.

Ciò che sei

È

che non hai.

Non sarai.

Non avrai.

Mai.

 

1 settembre 2024

- propositi del mese -



ESTRANIARSI

Guarderei il mondo da un oblò

chiamandomi fuori,

dall'interno di una navicella del tempo

insieme ad altre cose da salvare,

come una coppia di criceti

che figlieranno

e popoleranno

un pianeta lontano vegetale

ricco d'acqua e d'atmosfera

di splendidi tramonti la sera.

Nulla di straordinario,

solo un nuovo inizio

del datario.

Una numerazione

di giorni ed anni

senza affanni, senza più danni.

2 settembre 2024



UN'ESTATE TROPPO LUNGA

 

Noi vecchi

non sopportiamo il caldo.

Le vacanze non le godiamo.

Le sopportiamo.

Sono la spesa dei ventilatori,

della frutta, del bere molto

(mica la birra!), bevande senza zucchero,

gelati dietetici alla soja,

senza zucchero non li fanno!

Stiamo fuori poco.

Usciamo all'alba

ma la notte no.

Ma la notte, ma la notte,

ma la notte, ma la notte,

MA LA NOTTE NO!

 

2 settembre 2024



TELEFONA PRIMA TU. NO, TU!

 

Mi succede, capita a me,

che telefoni io prima di te.

A te non capita mai

d'interessarti per primo dei miei guai.

Allora, sai che faccio?.Il programma di oggi lo straccio.

Se non mi telefoni domani,

aspetto martedì

e, se non mi chiami posdomani

o giovedì,

o in settimana,

prima che finisca il mese,

o questo o l'altro,

ti chiedo l'affitto,

con l'ingiunzione di sfratto!

 

2 settembre 2024




I LIMONI

 

Oggetto di sinestesia,

oggi mancano, in casa mia.

Lo dico forte,

perché prepari le sporte,

ne voglio spremere uno sui fagiolini,

sull'insalata, tre ai vicini,

per la bella serata,

due per il tè freddo,

sette almeno,

e li vado a comprare,

ma poi, scemo,

ne compro dieci,

per far cifra pari.

Tu non impari,

ne compri altrettanti.

Venti limoni son troppi,

non solo tanti.

Se ne va una serata

a spremer 'sta limonata!

 

2 settembre 2024




DO RETTA AI SOGNI

 

Sono un idealista

che sogna molto

e ha capito che ai sogni

bisogna dar retta,

interpretarli e seguirli,

con la tenacia della volontà,

l'intelletto razionale

e la spudoratezza della fantasia

che può darci il coraggio

per la Bellezza dell'arte della Poesia.

 

Chi sogna crea.

Chi non lo fa, segue i sogni degli altri,

che volgono ad incubi,

se seguiti senza difese.

Diffidate dei sogni deliranti,

state attenti, son naufragati in tanti!

 

5 settembre 2024



VOGLIO VIVERE COSÌ...

 

Con coraggio guardavo il sole in fronte,

non ne restavo abbagliato,

perché la sua luce

era come quella

che sprigionavo io.

Facevo luce

tra quelli che avevano perduto

la strada.

Un faro.

Ora che è molto vicina la notte,

non esco di giorno,

non esco la notte.

 

Ho più coraggio.

Sciolgo nodi

per conto dei pescatori

che stendono reti

di speranza.

 

6 agosto 2024



LA PAROLA FORSE

 

A me,

proprio perché

manca di decisione,

forse non piace,

forse piace.

 

Non si scende,

ci si butta!

Forse andrà male,

forse andrà bene!

È una moneta

lanciata in aria.

 

7 settembre 2024




LETTERA A ME STESSO

 

Se non fosse un po’ da fesso,

scriverei una lettera a me stesso.

Ci scriverei che mi conosco

E quando dico “Amo il bosco!”

è che amavo anche il mare

ma non ci posso più tornare.

Amo il bosco per l’energia

che riesce a darmi,

simbolo sia

di quella poesia:

sa rinfrancarmi.

E pure il pineto mi ricorda

la fidanzata che lì sdraiata

si lamentava della resina

che le restava attaccata.

Eppure le piaceva,

e quel restare se lo godeva.

È poco più che un ricordo,

un lamentarsi della cartuccia

che fece

scappare il tordo.

Sfuggono di mano anche le cose

e le persone:

se son rose,

sfioriranno,

le persone, svaniranno.

Restar solo non spaventa

lo siamo sempre,

anche in trenta.

Se siamo due è ancora peggio.

Io di qua, tu a Reggio

(Calabria!).

È difficile ritornare agli inizi.

Imcancreniscono, reciproci, i vizi.

Tirare una riga, sarebbe,

ripartire per Entebbe

o Timbouctou,

mete esotiche misteriose

promettenti grandi cose

o desolazioni

per ricreare emozioni

spente.

Sempre sarebbe,

o Entebbe,

meglio di niente!

 

7 settembre 2024




LINK

 

Siamo interconnessi.

Sospiriamo insieme come fessi.

Che ci possiamo fare?

È un altro modo di respirare!

 

7 settembre 2024





EVADERE LA ROUTINE

 

Azioni ripetute continuate

sono abitudini stantìe prolungate

e un lungo soggiorno

prevede un ritorno

a vecchie abitudini stantìe

che prevedono presenze

di anziane zie.

La fuga dall'ordinario

prevede un calendario

e momenti in disparte

con gli amici partite a carte.

Momento straordinario

sebbene sia diario.

 

7 settembre 2024




PICCOLA SPINA DI RICCIO

 

Ho chiesto alla mia coscienza:

"Tu, da che parte stai?

Sei con me o con l'Altro?"

Pensavo avrebbe eluso la domanda,

alludendo alla dualità dell'anima,

invece mi ha detto

che la parte del torto

è un posto scomodo

che si addice a chi vuol pace.

Basta non badare a ciò che pensi la gente,

rigare dritto, pensare a niente.

 

9 settembre 2024



VOLO NOTTURNO

 

Sono arrivato presto qui.

È stato un attimo.

Mi guardo indietro

e tutta quella strada

è un corridoio

che dalla porta

arriva nella stanza

del riposo,

ma mi manca

quel ricordo

d'aver varcato la soglia,

mosso il primo passo,

che mi torna in sogno

come un lungo tunnel di luce e nebbia,

attraversato su un carrello

come Indiana Jones che fugge

dal tempio maledetto.

Non m'importa quale

inondazione o disastro ho causato.

È un fatto

che qui sono arrivato.

Il Tempo

è un'assurda percezione

correlata alla ragione

che guida la memoria

esaltando un'emozione

che è sepolta nella storia

e riemerge in poca gloria.

Evoca un'inezia

capitata fuori Spezia

e spegne, confonde, anni interi

relativi come ieri.

È così che Lungavilla

dell'infanzia è la scintilla,

origine e radice

che dell'oggi nulla dice

mentre Cenovi

è distante come qui.

Le persone, onnipresenti

nel tuo sogno le rammenti.

Morti, vivi, donne e bambini

e la mamma ed il papà,

se li invochi, sono qua.

Potente sognare

con il cuore fa tornare

futuro e passato

...a conciliare.

 

9 settembre 2024


11 SETTEMBRE

 

Lo so, non è un'idea originale,

ma mi sembra la più bella,

ascoltata sull'attentato

alle torri gemelle.

Dice che un momento ci siamo

e un momento non più.

Meglio dirsi Ti Amo

una volta di più.

 

11 settembre 2024




LA ZONA DEL CREPUSCOLO

 

THE TWILIGHT ZONE,

in inglese letteralmente è

"La zona del crepuscolo",

termine col quale, in aviazione,

si indicava il momento in cui,

in fase di atterraggio di un aereo,

la linea dell'orizzonte

scompariva sotto il velivolo,

lasciando per un attimo il pilota

senza riferimenti.

Il termine dette spunto

al titolo di alcune serie televisive

col titolo Ai confini della realtà.

 

È quello che si prova

(lo provo almeno io)

quando patteggio col sonno

e prego il dio del sonno,

IPNO,

che si accordi con MORFEO,

suo figlio,

che alato mi protegga

e mi trattengo

nella Laguna dei bei sogni

quel tanto che basti

per ricordarli,

interpretarli,

raccontarli.

 

Sigmund non s'ingrugni

se con la psicanalisi faccio a pugni

e Jung gli preferisca,

e di simboli e archetipi

il mio racconto ingentilisca.

 

Farsi da un sogno ispirare

è il mio cortese modo di creare.

 

14 settembre 2024




[/]



[/] Joseph Mallord William Turner.


L'APPUNTAMENTO

 

Troviamoci oggi,

alle 19:32, sulla costa di levante

con lo sguardo al mare aperto.

È un appuntamento col raggio verde,

pensiamoci l'un l'altro.

 

Sappiamo chi pensare,

quella o quello

che si fa sospirare.

È un appuntamento

per continuare a sperare.

 

14 settembre 2024





IL DISTACCO

 

«Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia». 

Egli non sapeva quel che diceva.

 

«Resta con noi perché si fa sera e il giorno gia volge al declino».

 

Venne una nube e lì avvolse.

 

«Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi».

 

Quando tre amici s'incontrano, conversano, il tempo vola e viene un momento, quello del distacco, 

in cui il piacere è insostenibile,

è un calor bianco

e si arde,

gli arti fremono,

tocca lasciarsi,

si torna via,

per la propria strada solitaria,

agli incontri abituali,

alle frasi stanche,

ma con quel ricordo

di quell'ora libera e felice,

volta ai ricordi e agli amici passati,

a cuore aperto ricordati,

a quei giochi, quei lazzi

che, ragazzi, ci facevan pazzi.

 

14 settembre 2024



RADDRIZZARE I QUADRI

 

È una mania?

Un impegno a raddrizzare le cose,

rimetterle a posto,

creare ordine,

migliorare,

con la sensazione

che la perfezione

non può esserci.

 

O la perfezione

è quella tensione.

 

Mi prendono in giro,

e prima di tutto lo pensano

che sia tempo perso.

Sarò un illuso,

persisto, resisto.

 

È un modo d'essere,

quel di Penelope,

di giorno tessere,

di notte disfare,

il giorno dopo,

ricominciare.

 

15 settembre 2024

























Bìos

Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.



Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti   PAOLO LUPORINI

Il filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino PAOLO LUPORINI

M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso PAOLO LUPORINI

A PROPOSITO   PAOLO LUPORINI

La Crociera dell'Ephemeris   PAOLO LUPORINI

Grazia e Meraviglia   PAOLO LUPORINI

éidos e sguardo   PAOLO LUPORINI

Il compattamento-La colonia   PAOLO LUPORINI

La Pietà di Soviore   PAOLO LUPORINI

377, 5th Ave   PAOLO LUPORINI

Klingon Musik   PAOLO LUPORINI

La confidenza di Aurora   PAOLO LUPORINI

Su giù   PAOLO LUPORINI

Nasturzio   PAOLO LUPORINI

SOTTO/SOPRA   PAOLO LUPORINI

SINISTRADESTRA   PAOLO LUPORINI

SPLIT   PAOLO LUPORINI

NORD-OVEST   PAOLO LUPORINI

IN VETTA   PAOLO LUPORINI

GLI SCOUT, racconti ASCI, AGI, AGESCI e MASCI   PAOLO LUPORINI

CORSO CAVOUR 372   PAOLO LUPORINI

LA PIGRA BABY-SITTER   PAOLO LUPORINI

IL LIBRINO DI RONNY STELLA   PAOLO LUPORINI

UN RACCONTO DI NATALE   PAOLO LUPORINI

COME I GAMBERI   PAOLO LUPORINI

LIBERTY BELL   PAOLO LUPORINI

MESCIÜA   PAOLO LUPORINI 

SEAWOLF   PAOLO LUPORINI



Poesie

VUOTO   PAOLO LUPORINI

- Silloge breve. Cinquantanove poesie scritte in due mesi del 2021 e in quattro del 1982.

NOVUM CARMĔN   PAOLO LUPORINI

- Silloge breve. Poesie dal 6 marzo 2021 al 10 settembre 2021. Le eccezioni confermano la regola.

FIORI DI SETTEMBRE   PAOLO LUPORINI

- Terza raccolta di poesie.

SUDOKU… ma Godot!   PAOLO LUPORINI

- Vorrei strapparvi un sorriso… da quelle facce lunghe, aiutatemi ad aiutarvi. Un sorriso ci salverà.

PIANTO IL RISO   PAOLO LUPORINI

- Un sorriso, di questi tempi, sarebbe un gesto rivoluzionario, sovversivo.

UN ABBRACCIO   PAOLO LUPORINI

- È tempo di tornare ad abbracciarci! Almeno con il cuore.

CANI E LUPI   PAOLO LUPORINI

Vi riunite in branco / Contro i lupi della foresta / La lotta sarà aspra, / La difesa strenua.

IL SOSPIRO    PAOLO LUPORINI

-Dicono che i sospiri siano la risposta a tutte le domande rimaste sospese in aria; dicono che alcuni sospiri racchiudano in sé più amore di qualsiasi bacio; ma se l’uomo sospira, è per un motivo concreto: per non morire…

LA BELLEZZA DELLA SERA   PAOLO LUPORINI

«Ascolta… si fa sera.» Il fascino di una sera porta a una notte di promesse: Pace, Oblìo, Passione, a volte, meditazioni, progetti, sogni per l’indomani (che può non arrivare).

PESTE 2020   PAOLO LUPORINI

-Peste 2020 doveva essere un'opera profetica di Paolo Luporini ipotizzata già nel 2016, che anticipava i fatti di un'epidemia apocalittica del mondo della globalizzazione, in cui i muri risultano tentativi inefficaci e brutali per fermarla. Strumenti asociali di un'esagerata differenza di classi separate dal sopruso violento che ispirano la rivolta della solidarietà. L'aspetto corale, frammisto alle vicende dei singoli personaggi, con le loro scelte condiziona il corso degli eventi verso la rinascita sperata. Invece, superato dai fatti, si è trasformato nel titolo della decima raccolta di poesie, o meglio, pensierini, che rimuovono la realtà dei contagi e dei decessi e parlano della vita e della poetica in questi tempi di resistenza.

SOPRA LA PANCA   PAOLO LUPORINI

-11° libro di ‘pensierini’ di Paolo Luporini, iniziato l'11° giorno del settembre 2022, giorno di tragedie, libro che tratta invece di Felicità.

KILO   PAOLO LUPORINI

-Un chilo è un piccolo peso, solo dieci etti, ma può crescere, e la sua leggerezza diventare pesante, come il volume. Un tempo i volumi erano molto pesanti, i miei cerco di mantenerli leggeri, quando l’aria si fa pesante.

STRAMBATA   PAOLO LUPORINI

-A chi / ha / problemi / di rotta: / Fatevi guidare dal vento. / Godetevelo, tra i capelli, / affonderemo tutti!

NON SAPREI   PAOLO LUPORINI

-Non è un dubbio, ma una scusa d’incompetenza.

QUINDICI + QUINDICI   PAOLO LUPORINI

-Quindicesimo libro dei miei pensierini.

VITA SEGRETA   PAOLO LUPORINI

-Sedicesimo libro dei miei pensierini.

IL TORSOLO   PAOLO LUPORINI

-Il torsolo è ciò che lasci di una mela. Sia che l’addenti, lavata o no, còlta dall’albero, rubata, o pagata all’ortolano, al verduraio o acciuffata in un supermercato, o in un banchetto della tua Fiera di San Giuseppe, ricordo di un carrettino che le vendeva caramellate davanti a scuola. È ciò che resta dopo averla gustata sino in fondo. Io, con la mia tecnica, ne lascio sempre una porzione minuscola, per i porci. Sono avido e parco, Di ciò che resta, ora ci gioco. Pinocchio si mangiò i torsoli che aveva in tasca. Ma questa è un’altra storia…

LA SOMBRA   PAOLO LUPORINI

-La Sombra è ciò che lasci su una superficie, quando sei trafitto da un raggio di sole o da una fonte artificiale. La Sombra ti rincorre o ti anticipa e tu le zompi addosso con un salto, ma scompare, svanisce, se una nuvola appare o la pioggia la lava via.

L’ALBA, IL GIORNO DOPO   PAOLO LUPORINI

-L’alba, il giorno dopo, presuppone una morte simbolica a sé stessi. Di questo, cercano di parlare molte delle poesie di questa raccolta. Possono essere ancora pensierini, non sopravvalutatemi (io stesso, spesso, faccio questo errore)!

RIPASSI   PAOLO LUPORINI

-Ripassi la tua storia privata e collettiva e ricordi crocicchi della via, luoghi dove persone hanno disseminato tracce, lasciato segni di pista, minato i passaggi o costruito muri o ponti. Ripassarci per sminare, abbattere, ricostruire.

GARIBALDI   PAOLO LUPORINI

–Garibaldi è presente a Spezia con un monumento molto bello e particolare, un monumento equestre in cui il cavallo è rampante e poggia solo su due zampe, quelle posteriori. Sono presenti targhe ricordo del suo passaggio, alcune nascoste che riservano sorprese, come questa fioritura che ogni anno si ripete nei Giardini pubblici della città, con rinnovata Meraviglia degli occhi e del cuore. Sono i segnali di una Bella Estate.

RIFUGI   PAOLO LUPORINI

-Una raccolta che prende il nome dall’archetipo dei rifugi. Sono le antiche grotte riparo dei primitivi, nostri antenati, che hanno tramandato filogeneticamente il bisogno di ripararsi dai pericoli vitali. Sono oggi gli ospedali, domani le Case di cura, le RSA, dove la ricerca di un riparo è negata e vi si trova una definitiva condanna. A volte si scampa e il rifugio si trova poi nella sublimazione della religione, della socialità, dell’arte, di un hobby, degli affetti, rifugi molto più sicuri.

TORNA!   PAOLO LUPORINI

- Come suggerito dal film del 1953 TORNA! (Raffaello Matarazzo), e, meglio ancora, dal dialetto spezzino, l'invocazione è pure un fastidio di un ritorno che è una ripetizione, una condanna del già visto, ripetuto, noia petulante di un ritornello assordante.

IL DRAGO MANGIACOLORI   PAOLO LUPORINI

- È l’eterna battaglia tra i colori e il grigio, messa in poesia, con i pensierini semplici o complessi che colorano anche le mie notti, i mattini, i meriggi, a volte i pomeriggi.

 

NUVOLE DI DRAGO   PAOLO LUPORINI

-Trovare il titolo di un XXV libro di pensierini diventa complicato. E così richiamo in servizio il drago, simbolo della Natura e del paganesimo in lotta con il nuovo che lo sconfigge, ma il drago e le sue nuvole spazzano con un colpo di coda gli sforzi umani e artificiali. Le nuvole di drago sono un cibo cinese delizioso a base di gamberetti, i draghetti dell'acqua che somigliano al dragone.

LA CALMA AI CALMI   PAOLO LUPORINI

-La calma, se uno non ce l’ha, uno mica se la può dare… direbbe un Renzo Tramaglino scimmiottando Don Abbondio. È proprio la stessa cosa che con il coraggio. Però, se il coraggio può non venire mai, neppure quando ne servirebbe un sacco, la calma viene, ed allora non c’è più nulla da fare.

TRENTA DENARI   PAOLO LUPORINI

- Trenta denari, il prezzo del tradimento per antonomasia, e Giuda li accettò forse controvoglia, mentre le sue intenzioni sono ancora adesso, dopo che tutti i cristiani le hanno meditate, misteriose. Talvolta il tradimento è necessario, se il tradito è andato troppo oltre o ha fatto troppo poco e ha deluso. Le aspettative che abbiamo sugli altri sono forse troppo esagerate? Pretendiamo ciò che neppure noi sapremmo dare? Sono frutto di opinioni sbagliate? Cerchiamo di non deludere…

 

DE RERUM NATURA   PAOLO LUPORINI

- DE RERUM NATURA di Tito Lucrezio Caro, poeta e filosofo romano, epicureo, è un’opera che ancora mi affascina, io la studiai in latino, declamandola in metrica. Scrivere un libro di pensierini con questo titolo non è un atto di presunzione, ma un pretesto per rileggerlo, ristudiarlo e trarne ispirazione per altri pensierini che si aggiungono a una lunga serie, un discorso non ancora interrotto sulla natura delle cose, delle idee, dei miei sentimenti e delle emozioni, della mia percezione dell’esterno da me, che sento oggi pure dentro di me e parte del Tutto, quell’Uno a cui tutto rimanda.

 

BONITO NAPOLONI   PAOLO LUPORINI

BONITO NAPOLONI, Il Duce di Batàlia, staccato dalla balia, le schiocca un bacetto lasciandola nel letto.

Di fronte allo specchio, sceglie il migliore orecchio, scatta un selfie da vicino atteggiando la bocca a culino pronunciando: "Hynkelino!".

Schiva così la guerra con chi vuole la sua terra.

Òmi de bassa lega, quella terra la rinnega, se la guerra la distrugge con tutto l'oro se ne fugge.

TERZA STELLA   PAOLO LUPORINI

*** Tristellato non triste mai stremato

*** resiste scrivendo avverso al Fato

*** a seguir Necessità

*** fattrice di Realtà.

OLEANNA   PAOLO LUPORINI

SheNengo il caballero, quando ad SUPERLUNA BLU fu, mise in piedi un grattacielo con le fondamenta in su.

SUPERLUNA BLU   PAOLO LUPORINI

È la ripetizione di quattro lune piene in una stessa stagione astronomica. Nel 2024 ne avremo una. Il 19 luglio sarà la Luna dello Storione.

LA FORBICE   PAOLO LUPORINI

 

"Paolo, quale dei tuoi 32 libri di pensierini consigli?"

"NON SAPREI"

["TORNA!, ancora questa battuta stantia!"]



Collaborazioni

No me faltes tu   Francisco Humberto Gonzalez Reyes cartaceo e Kindle

La Fragranza del Clive Christian   MIRKO FERRARINI

…di altre Fragranze   MIRKO FERRARINI

La scia del suo profumo   MIRKO FERRARINI

Gnocco pesto   ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

Cari coetanei   ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

QUANDO   ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

Umanità immagini e parole   Autori Vari

I RAGAZZI DELLE ACACIE   ENRICO CASTAGNA

TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 1    AA. VV.

TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 2    AA. VV.

TEMPO AL TEMPO   ENRICO CASTAGNA



Pubblicato nell’agosto 2024






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