XLV
XLV
(pensierini)
di
Paolo Luporini
- Paolo Luporini –
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DEDICA
A chi mi ha seguito sin qua.
A chi lo ha fatto da sempre.
A chi mi ha preceduto e che seguo.
A chi passa, m’incontra e sorpassa.
A chi con me resta un poco.
A chi rimanda l’incontro a tra poco.
Anche a chi giudica le virgole,
ma non dovrebbe.
Per chi mi crede superfluo e superficiale
c'è rimasto poco da dedicare.
XLV
Ho deciso. Il mio 45° libro di pensierini s'intitolerà "ics elle vù" e avrà in copertina “La sfera di cristallo”, il dipinto di John William Waterhouse.
La Sfera di cristallo è un dipinto di John William Waterhouse completato nel 1902. Waterhouse lo espose insieme al “Messale” alla Royal Academy del 1902. Il dipinto mostra l'influenza del Rinascimento italiano con linee verticali e orizzontali, insieme a cerchi "piuttosto che archi ogivali del gotico".
La Poesia e gli imbecilli
“La Poesia è una porta ermeticamente chiusa per gli imbecilli, spalancata per gli innocenti.
Non c’è niente di tanto opposto all’imbecillità quanto l’innocenza.
La caratteristica più spiccata dell’imbecille è la sua aspirazione sistematica a un qualsiasi ordine di potere. L’innocente, invece, si rifiuta di esercitare il potere perché li possiede tutti.
L’innocente, consciamente o meno, si muove in un mondo di valori; l’imbecille, in un mondo nel quale l’unico valore è rappresentato dal potere.
Gli imbecilli cercano questo potere in qualsiasi forma di autorità: in primo luogo il danaro, e l’intera struttura dello Stato, dal potere dei politici fino al microscopico, ma corrosivo e sinistro, potere dei burocrati; dal potere della chiesa a quello della stampa; dal potere dei banchieri a quello della legge.
Tutto questo riassunto di potere è organizzato contro la Poesia.
Siccome Poesia vuol dire libertà, affermazione dell’autentico, possiede – indubbiamente - un certo ascendente nei confronti degli imbecilli.
In quel mondo falsato e artificiale che si costruiscono intorno, gli imbecilli hanno bisogno di una serie di articoli di lusso: strutture, tendaggi, gingilli, gioielli, passatempi… e perfino di qualcosa che vagamente possa somigliare alla Poesia.
Nel surrogato di Poesia da loro adoperato, parola e immagine diventano puri elementi decorativi e, così facendo, riescono spesso a distruggere il loro potere di incandescenza.
Ecco come si crea la cosiddetta “poesia ufficiale”. Poesia fatta di paillettes, che suona a vuoto.
La porta della Poesia non ha né chiave né serratura: è difesa dalla sua propria capacità d’incandescenza.
Soltanto gli innocenti, che hanno preso l’abitudine del fuoco, che hanno le dita in fiamme, possono aprire quella porta e, varcandola, entrare nella realtà.
La Poesia si assume il compito di far sì che questo mondo sia abitabile non soltanto per gli imbecilli.”.
Aldo Pellegrini – Rosario, Argentina 1903 – 1973
(Trad. di Milton Fernández)
RINGRAZIAMENTI
Paolo Luporini scrive pensierini.
Il presente libro è il suo XLIV; dopo il Corollario, qui si parla dell’iperbole del pensiero, che è la Poesia, Le sue, non chiamatele poesie.
Sono solo …pensierini.
I ‘pensierini’ di Luporini sono un punto delle ascisse dell’origine di quelle iperboli. Cadono negli asintoti.
La vostra attenzione, il piccolo prezzo, è quella piccola corona d’argento che a Roma antica si dava agli attori.
ecco un’opportunità di darvi una pausa e farmi ricevere un refolo d’aria che potrebbe ripagarmi del mio coraggio o della mia sfrontata spudoratezza, quella mai tentata da nessuno, la Lode della Pausa.
Sii indulgente, rispettoso, ma sincero: pluporini@libero.it
PL
LA POESIA È UN HOBBY?
Un poeta rifiuta questa definizione,
perché ogni suo verso definisce
la realtà, il linguaggio e l'immaginazione.
La Poesia è un lavoro?
Lo è la poesiucola di regime, che dà il pane,
carissimo pane che lo compra il potere
che disprezza i suoi servi.
Meglio sarebbe che si legassero
una macina al collo quei poeti
che danno quel tipo di scandalo.
Essi mandano a morire
legioni di giovani al suono
dei loro versi e delle marce militari.
La Poesia è adulazione?
In tale caso è sempre un servile strumento di potere che si compra favori
in cambio d'insinceri onori.
La Poesia è Necessità, innanzitutto.
Di cosa parla, dopo tutto?
Del necessario,
che percorre uno stretto binario
ed è dovere
scrivere quando l'Altro detta:
bisogna farlo in fretta
perché a caldo vengono le parole
e spesso le rime, come torna il Sole,
alle sue effemeridi puntuale.
Se ne perdi il treno, l'alba non è uguale.
È necessità parlare a sé stessi della Vita,
del suo pensiero, di quando va finita,
del reale, immaginato, desiderato,
oppure solo sperato.
Dei sentimenti, delle emozioni,
dell'inconscio da tirar fuori,
di stelle danzanti dentro,
di caos da ordinare,
di pacchi Amazon da ritirare
con più Poesia da divorare
perché, "tu che t'intendi di liquore,
per te, cosa ti compri di migliore?".
19 giugno 2025
- i 24 anni di mio figlio -
IO E I MIEI AMICI
È piacevolissimo, per le persone socievoli,
stare in buona compagnia.
È perciò che sto molto bene
anche da solo con me stesso.
Con le mie molte personalità,
formiamo un ottimo gruppo,
se vogliamo, un po' chiassoso,
a trovargli un difetto.
Nessuno è perfetto!
19 giugno 2025
COME PER LA BIBBIA
Gli eventi del giorno, a me pare,
ripetono un ritornello sempre uguale.
Crimini di guerra, accuse, contro accuse,
Khamenei è il nuovo Hitler,
perché bombarda un ospedale,
va eliminato
e chi diceva proprio lo stesso
di chi li bombardava a Gaza
è stato eliminato
insieme ai giornalisti, ai bambini,
gli anziani, le donne, le famiglie,
chi fa la fila per il cibo, ha sete, è senza cure,
perché pure gli ospedali,
eliminati,
bombardati.
Come per la Bibbia,
la maggior parte delle pagine
è fatta di guerre, vittorie, deportazioni,
Terre promesse carpite sl nemico,
esodi, deserti, fame,
il miracolo della manna,
di sorgenti sgorgate
dal tocco di un magico bastone,
di armi segrete che distrussero
città malvagie,
fecero cadere le mura di Gerico,
re potenti lascivi e artefici di abusi,
le notizie di allora sono le stesse di ora.
Come per la Bibbia,
le pagine più belle
sono nel Cantico dei cantici,
nel Salmo del Buon Pastore
e nella Buona Novella,
in cui l'agnello si abbevera con le fiere
e pure la Rivelazione,
il sogno di Giovanni,
vede la fine del Male,
il regno dell'agnello.
Come per la Bibbia,
ignoriamo i cattivii esempi,
i personaggi vili ed empi
che con l'avallo del dio degli eserciti
facevano stragi e saccheggi
solo perché il dio è con noi,
con il popolo eletto.
Come per la Bibbia,
ispiriamoci alla sua poesia,
la malvagità, cacciamola via
dal libro santo,
e intoniamo di speranza un canto:
"In valli erbose ci fai riposare...
In acque tranquille ci conduci.".
19 giugno 2025
TUNNEL COL SOLE
Questo sole di giugno,
la sua temperatura di quasi 30 gradi,
ci danno l'illusione
di essere usciti dal tunnel
e il riverbero ci acceca.
È un minuscolo accenno
all'abbagliante luce
del gran SOLE DI HIROSHIMA.
Il prossimo 6 agosto,
se ci arriviamo,
ricordiamo
che il tunnel è un buco nero
in cui l'umanità è entrata
per colpa di un certo Tibbets.
E di molti complici e servi obbedienti.
20 giugno 2025
Ogni riferimento a persone o fatti realmente esistiti è completamente estraneo ai fatti narrati, essendo un'opera totalmente frutto di fantasia.
IO DICO
Sommessamente dico... :
"Di Pace, di Guerra, può parlare
solo chi ha una mente tale
da lasciarsi ispirare
dal Tutto dell'Universo."
Altrimenti, è fiato perso.
E chi parlasse,
potrebbe dominare
decidere di fermare
le parti in guerra,
riappacificare la Terra.
Dubito che di farlo Prump ne sia capace.
anche se pensarlo a tanti piace.
Non è bravo a far l'amore,
neanche con Melania,
non gli resta che la guerra.
Ragionare è semplice, ma parlare
è complicato, ha conseguenze,
è si potrebbe parlare,
soltanto,
delle poche cose che abbiamo accanto.
Parlerei del cardellino,
se ne avessi uno vicino.
Di una nuvola, una,
se ne vedessi fuori solo una.
Con I vetri del coprifuoco oscurati,
non so se fuori ci sia il sole
o se sia scoppiata la fontana.
Sento gli scoppi e I rombi,
forse sono i tank che sfilano sul Corso
in solenne parata
oppure è l'arma segreta
dell'Italia riarmata.
O è il commerciante sotto casa
che una nuova moto si è comprata!
Parlo dunque del passerotto,
che dal mio terrazzo
è volato di sotto!
22 giugno 2025
DANTE E IL SUO PROGETTO
Mi sono fermato a pensare
che quando Dante cominciò a progettare
la sua Divina Commedia
non aveva molte speranze di una lunga vita,
in esilio da Firenze,
sempre dipendente
dagli ospiti da cui si trovava
e sempre dietro si portava
il suo manoscritto,
al quale lavorava.
Doveva forse credere di essere investito
di una missione dall’alto,
da parte di un potere onnipotente
la cui promessa era che sarebbe stato vincente.
Difatti, il Paradiso, si conclude
con le parole memorabili
che tornano a far vedere,
anche a noi come a lui stesso,
che i progetti a cui mettiamo mano,
conclusi o postumi,
vedranno la luce.
La luce delle stelle fisse
negli ampi giri della volta del cielo
sotto al quale sottostiamo tutti:
è sempre vero!
22 giugno 2025
- Gli USA aggrediscono l’Iran.
SHORT WAY TO TIPPERARY
Sono 26 anni
che mia mamma manca.
Ho sempre detto
che sono stato felice per come è morta,
come se fosse in stato di grazia
con dio, i conoscenti, noi parenti.
Per me fu un conforto
e il nostro affetto un faro
per indicarmi una strada.
Ora, dopo così tanti anni,
più di un quarto di secolo,
dovrei ammettere che mi manca.
Sarebbe quel momento.
Che torni a piangerla.
Non è detto che non lo stia facendo.
Se non escono le lacrime,
sarà un problema idraulico.
Il cuore sta tracimando.
23 giugno 2025
PENSIERINO SUL TUO COMPLEANNO
Augurando buon compleanno all'Altro,
quello che ne compie settanta,
quello di te che ne ha solo venti,
insieme al te bambino,
irridono il traguardo vicino
che si compirà alle quattro.
L'Altro, il settantenne, non festeggia,
temporeggia.
Centellina gli attimi, i minuti,
così come quei miliardi di secondi
già compiuti.
Sì guarda indietro a tratti soddisfatto,
sì volta e teme
quello che dopo viene.
Ogni compleanno è un giorno in meno,
mai un anno in più.
Ecco, il settantenne
ha detto al ventenne
e al settenne:
"Lo hai voluto tu,
nell'ansia di venire grande,
così presto,
il pannolone rimpiazza le mutande!".
26 giugno 2025
CIAO PAOLO
tanti cari auguri per i tuoi primi 70anni.
Ti auguro tutto il meglio
Un abbraccio.
Tra i 70 e i 140,
cerchiamo di restare vivi.
Non come tanti
che sopravvivono
ma sono morti che camminano.
Anche in piena salute,
non sono liberi,
si fanno servi
per quieto vivere
accettano tutto
senza principi,
senza ideali
sopportano della servitù
le briciole con i mali,
nel pastone delizioso
che alla greppia vien servito
col Prosecco dell'invito.
27 giugno 2025
Apericene con fanfare
da Chiara
Il mio chiosco ristorante preferito, da Chiara, Derbi. Da festeggiato settantenne.
SORRISI FAMILIARI
Che bei sorrisi ci sono nella mia famiglia! Mia cognata Fanny e mia nipote Marica.
I FIGLI DI U-THANT
Apro la giornata con il nome che ho in testa, quello del Segretario generale ONU U-Thant e quello dei suoi figli: U-Thant-Ùn, U-Thant-Adù, U-Thant-Atrì e, a seguire, U-Thant-Aquater, U-Thant-Acinq, U-Thant-Asés, U-Thant-Asèt....
I nomi dei figli, chiaramente, sono inventati e sono in dialetto lungavillese che continua così: U-Thant-Òt, U-Thant-Anöv, U-Thant-Adész... La storia dei figli veri di U-Thant fu anche tragica perché i primi due morirono mentre lui era ancora giovane e i coniugi pure adottarono una figlia.
Scritto per la Festa di San Pietro e Paolo
LE ORE DEL MATTINO
Le ore delle mattino hanno in bocca l'oro:
fate del vostro giorno un capolavoro!
28 giugno 2025
LA PACE COL MONDO
Mia mamma.
Avevo la convinzione
che quando lei morì
lei fosse in pace col mondo,
che si sentisse così,
che lo fosse davvero,
sono sincero.
Invece, per me, che lo ero,
a cui tutto andava bene,
ora circola nelle vene
un acre veleno
ché la pace l'ho persa,
non per colpa mia,
ma per l'etnica pulizia
scelta da più parti
già dalla pandemia,
ora dalle due parti
che incrociano un conflitto,
da chi opera un genocidio
sistematico, freddo, crudele, abituale
come se fosse una cosa normale
bombardare.
Bombardano ospedali, sedi televisive, distribuzioni di cibo, scuole,
centrali, siti sensibili
e i droni
scelgono da soli
i bersagli.
Non importa degli sbagli.
Spesso è un innocente.
A nessuno frega niente.
Non sono in pace col mondo, io.
Mi ha dichiarato guerra.
Vuole persino
il mio angolo di terra.
Non vi preoccupate,
è solo per poco.
Possiedo solo una vita,
in questo videogioco,
e mi farò cremare.
Vi potrete accomodare
nella terra a cui avrei diritto.
Abbuffatevi pure
...del mio scarso vitto.
29 giugno 2025
SCIO NESCIRE
Siamo tutti dei grossi ignoranti.
Chi non sa nulla ne sa di più
(così lui crede).
Sdoganata è l'ignoranza e l'intellettuale
- in fondo è vero - è una persona normale
che a volte pretende d'insegnare.
Per me, il vero maestro è
quello che lascia che impari da te
è che tu sbozzi la farfalla
che dalla crisalide torna a galla.
La vera conoscenza
sarebbe quella parola che salva,
nella disputa della vita, e guarisce,
una pena lenisce,
agli altri o a se stesso, previdente,
se scoperta da studente.
Mai si finisce d'imparare e l'ignorante
con Wikipedia non ha scusante,
neppure io, che non so nulla di piante.
È vasta quanto la Manica,
la mia ignoranza della Botanica!
29 giugno 2025
"SPIEGATE LE VELE!"
Eravamo diretti alla Corsica
e ci accorgemmo
che il Seawolf, la barca rivale,
si era lanciata al nostro inseguimento.
Per non farsi superare,
il nostro comandante ci dette l'ordine:
"Spiegate tutte le vele!"
Fu lungo e difficile spiegare le vele
- tutte! - perché la patente nautica
l'aveva solo lui
e noi (la vela di trinchetto e il parrocchetto)
non le conoscevamo.
"Cazzate! Cazzate!"
E qui entrai in gioco io,
il jolly delle cazzate!
Fui gettato fuori bordo,
ma il Seawolf mi raccolse
perdendo la gara - e l'umorismo.
30 giugno 2025
RUBY TUESDAY
Mi meraviglio di come l'uomo
sia arrivato a immaginarsi il tempo.
Ha così condannato se stesso
a esserne dominato.
Fu un pensiero diabolico.
Per fortuna Dio pensò al settimo giorno.
Luporini al martedì.
Salvini al ritardo.
1 luglio 2025
BOICOTTA L’AUTAN
Ogni brava Zecca Rossa che si rispetti boicotta Autan, l'insettorepellente.
BEATITUDINI
"Beati gli affamati e assetati di giustizia, perché li giustizieranno!"
CONTRO LA TIRANNIA
Abbasso i tiranni!
MOVIMENTO ASTEROIDE
Abbasso i tirannosauri!
RIEMPI IL MODULO
Riempi il modulo correttamente mi ricorda che una volta predisposi due messaggi di errore al campo sesso di una scheda anagrafica di un programma per l'ufficio del personale della ditta dove lavoravo. Se l'operatore lasciava vuoto il campo sesso, gli compariva la scritta: "Sesso non digitato" e se inseriva un qualsiasi carattere diverso da "M" o "F", riceveva la scritta "Sesso anomalo". Una cosa così, oggi, non sarebbe tollerata. Invece, l'operatrice che doveva usarla trovò i messaggi divertenti.
Caravaggio 2025
INCONTRO
Non solo è triste,
ma è tragico
non riconoscersi, a 70 e a 64 anni,
noi che abbiamo convissuto,
a colazioni di latte freddo e fette biscottate,
avena sciolta nel latte,
notti in pigiama di lana o nudi affatto,
qui, sul bus, con mascherina,
confortati dal fatto
che è un alibi non riconoscersi,
evitando il contatto.
L'autobus, zitto, mi fa scendere alla mia fermata.
Tu prosegui, a destinazione immaginata.
Mi restano, di te, le tue rughe sotto il berretto.
Ne porterò il ricordo,
sotto un diverso tetto.
2 luglio 2025
UN ALTRO TRAMONTO
Ho veduto tanti tramonti.
Ne sto vedendo un altro.
Lo spettro arcobaleno della sera
è sempre una meraviglia, ma la sera
nasconde la tristezza delle cose che tramontano.
Tramontata è la giovinezza,
l'età attiva, le passioni sportive,
la piena salute (ringrazio di averla avuta!).
Mi ricordo di averla persa presto.
Ma è tramontata pure parte
di una grande sofferenza.
Sono tramontate delle belle persone
per le quali il mondo era migliore.
Ciò che resta
è sempre meno una festa.
Assaporo questa:
il tramonto.
Confido sempre nell'alba.
Se tramontassi stanotte, godetevela voi!
2 luglio 2025
LA NOTTE
Chissà perché
abbiamo il pensiero che si parta di notte.
I treni della notte non fanno più fermate.
Nessuno sale. Nessuno scende.
Eppure la notte fa paura.
Ho paura della notte.
La morte può cogliermi senza essere presentata.
Non è un bel pensiero, non è un pensiero vero.
Se incoscienti, perché temere la notte?
È appunto l’incoscienza a farmi paura
e quel tipo di notte può arrivarmi di giorno
e non lasciarmi per anni.
È quella la notte di cui ho paura.
La mia morte civile ai parenti, agli amici,
l’insulto più vile.
3 luglio 2024
A RIPENSARCI FACCIO
MALE
Indugio,
tra i ricordi, a rievocare
qualche
episodio di piacere.
Bisogno
senile, a quanto posso vedere.
Ricordo
due spalle abbronzate,
un
lungo braccio, le dita.
Le
gambe sotto il tavolo,
scoperte
dalla gonna, con i sandali
infradito
di strisce di cuoio.
Ne
avevamo due paia uguali.
Prendemmo
strade diverse.
3
luglio 2025
SPECCHI DI PACE
In questa domenica
di luglio,
come mio contributo
alla pace
cercherò di starmene
tranquillo
nella mia
stanzetta
evitando di litigare
con lo specchio.
Spero che lui
rifletta bene
sul significato
della mia tregua
unilaterale.
6 luglio 2025
Bìos
Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.
Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti PAOLO LUPORINI
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M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso PAOLO LUPORINI
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TRENTA DENARI PAOLO LUPORINI
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BONITO NAPOLONI PAOLO LUPORINI
TERZA STELLA PAOLO LUPORINI
OLEANNA PAOLO LUPORINI
MEGLIO TARDI CHE MAI PAOLO LUPORINI
INNO PAOLO LUPORINI
ADORO LE PAUSE PAOLO LUPORINI
IL BIVIO MOLTEPLICE PAOLO LUPORINI
LETTERINA DI NATALE DI UN ADULTO PAOLO LUPORINI
IL RITRATTO DI DORIAN PAOLO LUPORINI
I 40 LIBRONI PAOLO LUPORINI
TRANSEUNTE PAOLO LUPORINI
COROLLARIO PAOLO LUPORINI
ASINTOTI PAOLO LUPORINI
XLV PAOLO LUPORINI
Collaborazioni
No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes cartaceo e Kindle
La Fragranza del Clive Christian MIRKO FERRARINI
…di altre Fragranze MIRKO FERRARINI
La scia del suo profumo MIRKO FERRARINI
Gnocco pesto ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
Cari coetanei ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
QUANDO ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
Umanità immagini e parole Autori Vari
I RAGAZZI DELLE ACACIE ENRICO CASTAGNA
TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 1
AA. VV.
TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 2
AA. VV.
TEMPO AL TEMPO ENRICO CASTAGNA
AL VENTO SILVIA CORRADI
LA GIOSTRA DEI SOGNI SILVIA CORRADI
IL BALLO DELLE DEBUTTANTI PAOLA SPADARO
Pubblicato nel giugno 2025
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