SAPIENS 4.0

 





 

SAPIENS 4.0

(pensierini)

di

Paolo Luporini





Copyright © 2025 – SAPIENS 4.0

- Paolo Luporini –

 

Tutti i diritti riservati

 

Foto o disegni di Paolo Luporini,

oppure immagini dal web

o create dall’AI

Il font principalmente usato è il Liberation Sans,

facilitato per i dislessici






DEDICA

 

Agli amici Sapiens sapiens,

a qualche Sapiens 4.0,

ai molti 2.0,

in memoria dei Neanderthal

e a onore di tutti i primati.

 

Buona Evoluzione a Tutti!



LE RELEASE



Le release del DOS 

ebbero diverse versioni numerate

ma quelle pari furono

le sole accettate.

Quelle dispari contenevano degli errori

mentre le pari furono accettate

con i dovuti onori.

Così sarà con i Sapiens.

Il Sapiens sapiens fu un esperimento

di Dio perché colonizzasse il firmamento.

Ora, con l'Intelligenza sua,

l'uomo si fa più esperto

e sale di release di pari in pari

dall'attuale 

Sapiens 2.0

con quella artificiale

sale sale

al Sapiens 4.0.

 

Sarà l'uomo nuovo previsto da Cristo

o il nuovo mostro ancora mai visto?

Dipenderà molto da quel tale

d'intelligenza speciale

che istruirà l'artificiale.

La Bionica della mente

farà il resto, suppostamente!

 

18 agosto 2025




RINGRAZIAMENTI

 

Mi sono soffermato ad ascoltare “Health”, la rubrica di SkyTg24 che fa spesso programmi altamente divulgativi sulle meraviglie e potenzialità del Corpo Umano. Parlava del Cervello, del come è stato pensato come contenente più cose del Cielo. Un pensiero attraversava tutti gli interventi: la speranza di ritardare la morte cerebrale, le sue patologie, e uno disse che è certo importante imparare cose nuove per non invecchiare, ma che utilizzare subito ciò che si è imparato migliora la memoria e potenzia incredibilmente le facoltà cerebrali. Io penso che quello che sto facendo ora, un quarantanovesimo libretto di pensierini che sarebbe l’83° libro che pubblico, sia o voglia essere il mio tentativo di resistere alla demenza senile e ad altri nomi di medici stranieri che non sto qui a nominare, ma mica per scaramanzia. Porta male essere superstiziosi.

 

Grazie,

ecco un’opportunità di darvi una pausa e farmi ricevere un refolo d’aria che potrebbe ripagarmi del mio coraggio o della mia sfrontata spudoratezza, quella mai tentata da nessuno, la Lode della Pausa, del Cervello che riposa e ancora sogna...

Sii indulgente, rispettoso, ma sincero:   pluporini@libero.it

PL








MESSAGGIO IN BOTTIGLIA

 

Ho svuotato una bottiglia

di Bombay Sapphire

ed ebbro dei gradi alcolici

vi ho infilato un messaggio.

Chi lo ha aperto, dopo miglia di onde

e coste sfiorate,

ha letto: "Il mondo va male.

Perché non fai

     ...anche la mia parte?".

 

17 agosto 2025




VECCHIAIA

Porto in giro la mia faccia

con l'autoironia

ma la patente è scaduta!

 

18 agosto 2025




ORIZZONTE

 

A Portovenere l'infinito ha il confine.

 

18 agosto 2025



IN ME LE FOLLE

 

Non sono mai solo

Con la congregazione delle anime

Che in me si affolla.

 

18 agosto 2025



BUZZZZ!!!

 

Buzzzz!!!! RRRR! Clang Clang! 

Il rumore che ho in testa

quando cerco un'idea

sono le ruote dentate

della pascalina nel mio cervello.

Chissà quale pallina

scenderà da quel crivello! 

 

Un numero, una parola 

dalla quale scaturire

un tema serio, una sciocchezzuola!

 

18 agosto 2025





buìllis

(pop. buṡilli) s. m. – Punto difficile, difficoltà, nelle frasi qui sta il b., questo è il b., e sim. La parola ha origine dalla storiella di un tale che, leggendo in un testo l’espressione in diebus illis e avendo diviso male le parole (in die busillis), non sapeva spiegarsi quel busillis.

 

Alcuni film di azione, tra lotte di eroi

del Bene e del Male contrapposti,

se gli eroi buoni sono alle corde,

la scena sospende

e gli eroi, estraniati,

sono in un Limbo salvaguardati.

Da lì, come un busillis,

il film aspetta a ripartire,

aspetta un suggeritore

per lo sceneggiatore.

Se l'ora è tarda, la palpebra cala,

cala il sipario sotto il lenzuolo

cui lo spettatore

ricorre al volo

a salvarsi da solo.

 

Al sorgere del sole

come a un lavacro consacrato,

quel busillis, dimenticato!

 

18 agosto 2025



SULLA VITA INFINITA

 

Sulla vita che sembra infinita

ho molto da dire, ma sintetizzo:

ho molte prove che la vita degli altri finisce.

La mia, per oggi, ha compreso il risveglio.

Oggi, da sveglio,

capisco, intuisco,

che se vivi nell'ozio il tempo dilata

e s'allunga come cingomma.

 

Se risolvi problemi, lavori, crei,

la mente occupata,

la vita è accorciata

e galoppano i giorni, le ore, i minuti,

s'affrettano i mesi, i lustri, i decenni,

tra anni di dolori compresi gli anni belli.

 

Arrivato ai settanta, la vita mi sembra

una corta scintilla

ma laggiù, nella memoria,

è celata la tal nuova storia,

in serbo ai nipoti.

 

Ma chi ce l'ha, i nipoti,

che capiscono il serbo?

Neppure io ne so una parola

e quella storia mai sarà narrata,

essa sola.

 

19 agosto 2025

 

 

IL VICINO DEL MUSICISTA

ovvero

Il supplizio dei Besenghi

 

"...un Mozart stonato

che prova e riprova

e il senso del vero non trova"

 

Un vicino, chiamiamolo Besenghi,

condivide un muro divisorio

con un allievo del Conservatorio,

un suonatore di chitarra,

che quando rientra in casa

si toglie la zimarra

e prova e riprova compone

le strofe, gli spartiti che il gusto propone.

Quel Besenghi e la sua famiglia,

come inizia: "l'accidenti che ti piglia!"

È uno strazio se non entra la nota,

se una scala a quello gli cade,

o un accordo non c'entra, va cambiato,

ed il brano riprovato.

Se un progresso c'è stato,

quel Besenghi è sollevato

e lui sinceramente spera

gli si rispetti almen la sera.

Dopo settimane con lo stesso motivo

quello suona come dal vivo

ed è pronto per registrare

e riprova e il riprovare

è come riiniziare.

Il CD è pubblicato, or sui social va lanciato.

Un concerto è preparato

e quegli altri due musicanti, la cantante,

sembrano tanti, lei barrisce da elefante.

Il concerto è un insuccesso,

il chitarrista è depresso,

suona male, il vicino a consolare,

ripregandolo di riiniziare.

Dice, falso: "Sei capace,

insisti, che poi piace!".

 

19 agosto 2025

 

 

NASCONDINO

 

Facile, per il despota,

nascondersi dietro a un punto esclamativo!

Rouscirebbe mica a nascondersi

davanti a un punto di domanda?

 

19 agosto 2025

 

 

LA NOTTE

 

Scrivo un pensierino, di giorno.

Voglio parlare della notte.

Mi hanno insegnato che di notte si dorme.

Non sempre l'ho fatto.

Molte notti, da sveglio,

mi hanno sorpreso

e ho colto amori

che di giorno erano come le stelle,

che di giorno non le vedevo

ed erano belle.

Le mie notti da sveglio sono state avventure.

Ogni cosa, di notte, prende un nuovo colore

e nel buio ci trovi il coraggio

di trasgredire

alle regole

del diurno agire.

Non serve che enumeri della notte le bellezze,

chi fu giovane ne ricorda le carezze

e anche oggi, in una notte che dormi,

sogni la luna e le stelle, che sono là fuori.

L'invito di una notte, ad aprire la finestra,

cercarle, guardarle,

è un modo qualunque per ricordarle,

quegli amori, quelle stelle,

di notte dentro o fuori.

La luna, specialmente,

non ti rammenta niente?

La luna è

quella virgola

che manca a me.

 

19 agosto 2025



QUELLI CHE...

 

Non credo di essere tra quelli.

Quelli che lucidano i loro vent'anni,

età d'oro degli anni settanta,

e che se muoiono Pippo Baudo

o Raffaella Carrà

li rimpiange,

sentendo che è finita quell'età.

Siamo tutti uomini e donne

(anche loro)

e ci capita di crescere, cambiare

...ammalarci/invecchiare e morire.

Non ci trovo tutta 'sta meraviglia!

E pure quegli anni giovanili

vedevano giovani morire.

Sparati dalla polizia

o iniettati andarsene del tutto via.

Per quanto le lucidiate,

per quanto le riamiate,

non erano d'oro, quelle annate!

E anche il più perfetto nostro ideale,

in un paio d'anni è andato a male.

Non sono migliori queste,

annate moderne già vecchie di rapina,

che certi 'patrioti' riportano alla rovina!

 

19 agosto 2025



LA NOTTE

 

Scrivo un pensierino, di giorno.

Voglio parlare della notte.

Mi hanno insegnato che di notte si dorme.

Non sempre l'ho fatto.

Molte notti, da sveglio,

mi hanno sorpreso

e ho colto amori

che di giorno erano come le stelle,

che di giorno non le vedevo

ed erano belle.

Le mie notti da sveglio sono state avventure.

Ogni cosa, di notte, prende un nuovo colore

e nel buio ci trovi il coraggio

di trasgredire

alle regole

del diurno agire.

Non serve che enumeri della notte le bellezze,

chi fu giovane ne ricorda le carezze

e anche oggi, in una notte che dormi,

sogni la luna e le stelle, che sono là fuori.

L'invito di una notte, ad aprire la finestra,

cercarle, guardarle,

è un modo qualunque per ricordarle,

quegli amori, quelle stelle,

di notte dentro o fuori.

La luna, specialmente,

non ti rammenta niente?

La luna è

quella virgola

che manca a me.

 

19 agosto 2025

 

 

 

UN DESIDERIO, POSSO?

 

Vorrei...

Vorrei che qualcuno ci pensasse...

a farmi una sorpresa.

Che mi regalasse... una cosa inattesa.

Qualcosa che non ho mai desiderato

o un segreto desiderio insperato.

Un segno di affetto.

Un saluto con rispetto.

Persino un oggettino inutile

e inservibile

come un fermacravatte

o ridondante (ne ho due paia)

come le ciabatte.

Una sorpresa...

Cosa vi costa? Cosa vi pesa?

 

19 agosto 2025




L'ARTE RICHIEDE TEMPO

 

Mi stavo chiedendo

quando avrei scritto

un ispirato pensierino.

Vedo la vignetta,

mi passa la fretta.

 

21 agosto 2025



[!]


[!] Re Serse (Rodrigo Santoro) nel film “300” di Zack Snyder 2007.

SAPIENS, IO?

 

Sono un sapiens sapiens

affatto sapiente

che domanda spesso,

da ignorante,

a internet, che ne sa tante.

La vera sapienza 

sta nel distinguere

il falso dalla scienza.

In Storia me la cavo

e non casco in inganno,

ma nella Fisica son meno bravo.

La Letteratura è infinita,

per leggere i libri non basta una vita.

Se potessi fidarmi,

mi farei aiutare

dalla memoria collettiva

che chiamano artificiale intelligenza

ma del senso critico non posso far senza.

Un bel giorno le faranno dire

che se Cristo è morto

è perché delirava

sognando del Regno

che ognuno cercava.

Che non parlava del Regno del Padre

bensì del proprio, come re dei giudei

e quanto alla madre, non ci credeva, lei.

Ecco, è ciò che tutti diranno,

compiacendo il tiranno,

che come Nerone,

come Baffone,

farà dio se stesso.

 

Lo adoreranno,

come già adesso fanno.

 

21 agosto 2025




COMBATTO

 

Non sono un violento.

Mi batto, combatto, con le parole.

Alcune, alleate, altre,

le faccio esplodere.

Bombe a tempo

con l'innesco

che l'esplosione faranno

nei lettori che leggeranno.

Non come Marinetti, 

che ne scriveva il suono,

ma come la natura,

il cui fulmine precede il tuono.

È questo temporale che mi spiega

quanto una parola un uomo lega,

un avvocato il villano piega

o un dio concede se una madre prega.

Una parola santa trasmuta in blasfema

e il pio che l'ascolta s'inginocchia e trema.

Una minaccia che tuona

spaventa una persona buona 

ma se ha coraggio questa trova parole

che squarciano il buio come un nuovo sole.

La più forte di tutte, che farà rivoluzione,

sarà "Amore", sulla punta d'una canzone.

 

21 agosto 2025



["]


["] Corto Maltese, Hugo Pratt.


SONO ONDA

 

Anche prima di leggere Lao Tsé,

mi sono pensato onda.

Sì, di ventre, cresta e nodo,

come una frequenza lunga

a volte con picchi acuti.

 

Risonanza, interferenza, echi, 

sono e saranno fenomeni

a cui andrò incontro.

 

Ho una fede: qualcosa di me

sarà propagato. 

 

"Ogni onda sa di essere il mare. Ciò che la disfa non la disturba perché ciò che la infrange la ricrea."

Lao Tsé

 

Siamo e saremo mare. 

 

22 agosto 2025




SCORDERAI

 

Scrivo qualche verso

che puoi ricordare

oppure no.

Ti lascio libero di scordare.

Ecco, ripeti rivolto a me:

"Mi ricorderò di te."

Smemorato fallace

se non metterai

Mi Piace.

 

22 agosto 2025



[£]


[£] Wendeline Jacober Keys of Life Series

 

ESCAPE

 

Ho spesso la sensazione

di claustrofobia in una trappola senza uscita.

Il mio tasto "ESC" è il sonno,

dove mi aspetta un sogno senza uscita.

Premo "ESC" e mi sveglio.

Poi la giornata è in salita.

Trovo la discesa se troppo mi pesa.

"esc", "esc", "esc", ma non succede niente.

"ctrl+alt+del", neanche così!

Dovevo pensarci prima.

Stacco la spina.

 

2025/08/23



LA FRECCIA "INDIETRO"

 

Succede, troppo spesso,

che si prema la freccia "indietro"

e si torni sui propri passi,

si ripercorrano vecchi errori,

si riprovino dolori del passato,

emozioni che ci hanno sconquassato.

Non sono normali ricorsi degli eventi

che ritornano in attimi presenti.

È la nostra volontà

che riverbera vecchie realtà.

Se volessimo, come la Storia,

scordarci la memoria,

andremmo sempre avanti,

freccia a destra,

non avendo mai imparato

le lezioni del passato.

 

23 agosto 2025




UN BIMBO CHE DORME

 

Un bimbo che dorme

pone sempre il brivido di pensare

che smetta senza motivo di respirare.

Un po' come faccio io nelle apnee.

Ci si precipita a controllare

che nel rigurgito non possa

soffocare.

Il bardo inglese intese

che dormire è un po' morire

e che non sia vera vita una buona dormita.

Semplifico, volgarizzo, ma la sostanza è questa:

il sonno è una morte.

Il risveglio una rinascita,

una resurrezione,

come fa il giorno,

di terrestre rotazione.

Tutto ritorna,

e quel piccolo corpicino,

osservato più da vicino,

fa pensare a un sogno sereno,

nel letto della mamma,

mentre sulle sponde dell'Europa

quel bimbo a noi ignoto

 

(ma non al padre)

 

fu spiaggiato dal mare nel suo moto.

È molto nostra la colpa

e ci dicemmo:

"Non si ripeta un'altra volta!".

Invece, altre immense stragi.

Ecco di cosa siamo capaci!

 

23 agosto 2025

Requiem per una foto di Aylan.




VEDERE A COLORI

 https://youtube.com/shorts/4vMmkIDbCow


Nel mio sgabuzzino dell'inconscio

ho una vetrata a colori.

Ce l'ha messa l'infanzia 

Eppure, spesso la ragione

mi fa vedere grigia la situazione.

Allora apro una fessura sullo stanzino,

meglio se lo faccio di mattino,

al risveglio di un sogno strampalato.

La giornata prende fiato 

e il colore

dilaga anche se piove.

Negli occhi piovono 

macchie di colore nuove.

 

24 agosto 2025

Aspettando il temporale delle 12.



Cosa mi aspetto dal domani?

Un nuovo Oggi.




NOI INTRUSI

 

Siamo tutti intrusi nelle case degli altri.

Lo siamo nei corpi che invecchiano.

Lo siamo in quest'aria che cambia.

Non ci adattiamo.

È un fallimento che non porterà bene,

ma ne siamo consapevoli,

e questo è bene,

è forza.

 

28 agosto 2025




Un sempiterno successo:

NATA D’AGOSTO

 

Vorrei farti un regalo,

nata d'agosto.

Buon compleanno,

nata d'agosto,

- quando tutti i negozi sono chiusi.

 

28 agosto 2025












Bìos

 

Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano. 


Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti   PAOLO LUPORINI

Il filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino PAOLO LUPORINI

M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso PAOLO LUPORINI

A PROPOSITO   PAOLO LUPORINI

La Crociera dell'Ephemeris   PAOLO LUPORINI

Grazia e Meraviglia   PAOLO LUPORINI

éidos e sguardo   PAOLO LUPORINI

Il compattamento-La colonia   PAOLO LUPORINI

La Pietà di Soviore   PAOLO LUPORINI

377, 5th Ave   PAOLO LUPORINI

Klingon Musik   PAOLO LUPORINI

La confidenza di Aurora   PAOLO LUPORINI

Su giù   PAOLO LUPORINI

Nasturzio   PAOLO LUPORINI

SOTTO/SOPRA   PAOLO LUPORINI

SINISTRADESTRA   PAOLO LUPORINI

SPLIT   PAOLO LUPORINI

NORD-OVEST   PAOLO LUPORINI

IN VETTA   PAOLO LUPORINI

GLI SCOUT, racconti ASCI, AGI, AGESCI e MASCI   PAOLO LUPORINI

CORSO CAVOUR 372   PAOLO LUPORINI

LA PIGRA BABY-SITTER   PAOLO LUPORINI

IL LIBRINO DI RONNY STELLA   PAOLO LUPORINI

UN RACCONTO DI NATALE   PAOLO LUPORINI

COME I GAMBERI   PAOLO LUPORINI

 

LIBERTY BELL   PAOLO LUPORINI

 

MESCIÜA   PAOLO LUPORINI

 

SEAWOLF   PAOLO LUPORINI

 

NON C’È CUORE SENZA SPINE   PAOLO LUPORINI

 

LA GORA DEL GRANDE FETORE   PAOLO LUPORINI

 

Qo 1, 1-18   PAOLO LUPORINI

 

LA BARA NON È LA MOGLIE DEL BARO   PAOLO LUPORINI

 

LA MOGLIE DI BABBO NATALE: LA SIGNORA CLAUS   PAOLO LUPORINI



Poesie

VUOTO   PAOLO LUPORINI

 

NOVUM CARMĔN   PAOLO LUPORINI

FIORI DI SETTEMBRE   PAOLO LUPORINI

SUDOKU… ma Godot!   PAOLO LUPORINI

PIANTO IL RISO   PAOLO LUPORINI

UN ABBRACCIO   PAOLO LUPORINI

CANI E LUPI   PAOLO LUPORINI

IL SOSPIRO    PAOLO LUPORINI

LA BELLEZZA DELLA SERA   PAOLO LUPORINI

PESTE 2020   PAOLO LUPORINI

SOPRA LA PANCA   PAOLO LUPORINI

KILO   PAOLO LUPORINI

STRAMBATA   PAOLO LUPORINI

NON SAPREI   PAOLO LUPORINI

QUINDICI + QUINDICI   PAOLO LUPORINI

VITA SEGRETA   PAOLO LUPORINI

IL TORSOLO   PAOLO LUPORINI

LA SOMBRA   PAOLO LUPORINI

L’ALBA, IL GIORNO DOPO   PAOLO LUPORINI

RIPASSI   PAOLO LUPORINI

GARIBALDI   PAOLO LUPORINI

RIFUGI   PAOLO LUPORINI

TORNA!   PAOLO LUPORINI

IL DRAGO MANGIACOLORI   PAOLO LUPORINI

NUVOLE DI DRAGO   PAOLO LUPORINI

LA CALMA AI CALMI   PAOLO LUPORINI

TRENTA DENARI   PAOLO LUPORINI

DE RERUM NATURA   PAOLO LUPORINI

BONITO NAPOLONI   PAOLO LUPORINI

TERZA STELLA   PAOLO LUPORINI

OLEANNA   PAOLO LUPORINI

SUPERLUNA BLU   PAOLO LUPORINI

LA FORBICE   PAOLO LUPORINI

MEGLIO TARDI CHE MAI   PAOLO LUPORINI

INNO   PAOLO LUPORINI

ADORO LE PAUSE   PAOLO LUPORINI

IL BIVIO MOLTEPLICE   PAOLO LUPORINI

LETTERINA DI NATALE DI UN ADULTO   PAOLO LUPORINI

IL RITRATTO DI DORIAN   PAOLO LUPORINI

I 40 LIBRONI   PAOLO LUPORINI

ESSER-C   PAOLO LUPORINI

TRANSEUNTE   PAOLO LUPORINI

COROLLARIO   PAOLO LUPORINI

ASINTOTI   PAOLO LUPORINI

XLV di Paolo Luporini   PAOLO LUPORINI

PIANO INCLINATO   PAOLO LUPORINI

IL GUERRIERO SPIRITUALE   PAOLO LUPORINI

SCIROCCO D’ORZATA   PAOLO LUPORINI

SAPIENS 4.0   PAOLO LUPORINI



 

Collaborazioni

No me faltes tu   Francisco Humberto Gonzalez Reyes cartaceo e Kindle

La Fragranza del Clive Christian   MIRKO FERRARINI

…di altre Fragranze   MIRKO FERRARINI

La scia del suo profumo   MIRKO FERRARINI

Gnocco pesto   ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

Cari coetanei   ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

QUANDO   ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

Umanità immagini e parole   Autori Vari

I RAGAZZI DELLE ACACIE   ENRICO CASTAGNA

TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 1  

AA. VV.

TEMPI DEI CUORI CHE S’INFIAMMANO Vol. 2  

AA. VV.

TEMPO AL TEMPO   ENRICO CASTAGNA

AL VENTO   SILVIA CORRADI

LA GIOSTRA DEI SOGNI   SILVIA CORRADI

IL BALLO DELLE DEBUTTANTI   PAOLA SPADARO









Pubblicato nell’agosto 2025












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