LA BELLEZZA DELLA SERA


LA BELLEZZA DELLA SERA

 

Paolo Luporini

 

 


 


 

Copyright © 2022 –LA BELLEZZA DELLA SERA

 - Paolo Luporini -

Tutti i diritti riservati.

Codice ISBN: 9798842245246

Foto o disegni dall’archivio di Paolo Luporini, oppure immagini dal web

 



 


DEDICA

 

 

Ai morti di sonno,

ai morti nel sonno,

a chi riposa,

a chi sogna,

a chi osa.


 


 

 

C’è nel giorno un’ora serena 

che si potrebbe definire assenza di rumore, 

è l’ora serena del crepuscolo.

(Victor Hugo).

 

 

 

 

 

È sera, ed è tempo

che i fiori

chiudano le loro corolle.

Lascia

che mi sieda al tuo fianco

e comanda

alle mie labbra

di fare

ciò che si può fare

in silenzio

nella debole luce

delle stelle.

 

(Rabindranath Tagore)-





La sera, come tutte le sere, venne la sera.

Non c’è niente da fare: quella è una cosa 

che non guarda in faccia nessuno.

Succede e basta.

Non importa che razza di giorno arriva a spegnere. 

Magari è stato un giorno eccezionale,

ma non cambia nulla. Arriva e lo spegne.

(Alessandro Baricco)




 

LA BELLEZZA DELLA SERA



25 luglio 2022

 

Preludio della fine,

vorresti uno scampolo di vita,

la sera di ogni giorno,

per meglio andare

incontro alla notte,

che io non temo.


Ho fede nel Sole,

che ritorni

un’altra volta ancora,

per offrirmi le pene

o le gioie

di un nuovo giorno.


Se il Sole dovesse spegnersi,

non sarebbe un dramma,

ma il chiudersi di un sipario

in attesa degli applausi

e di un ultimo saluto

al mio pubblico.


 La bellezza della sera YouTube



400 ASA 27 DIN



26 luglio 2022

 

Se le persone

fossero

come le pellicole

che usavo una volta,

si parlerebbe di sensibilità,

velocità o rapidità.

A me ci vuole poco

per impressionarmi

e quando la luce

si abbassa,

sento lo spleen

del mio quartiere,

con il cielo

che s'ingrigisce

anche a luglio

e i passanti,

strani,

hanno storie

raccontate ad alta voce

tra litigi

o scherzi

di ebbri di caldo

ed umidità

che tracimano

il senso comune.

Smetto di guardarli,

loro e il cielo,

e mi rintano

in una innocua

mia poesia.

Mi pareva bella,

esplicita,

stellare,

le sue parole

raddoppiano

i significati

e mi nasce

un turbamento,

un sentimento triste

e bello

come una sera

in cui spira

il giorno.

La fine

emoziona,

commuove

a una lacrima

asciutta

sgorgata

dal cuore.


 

 

IL VERSO SCIOLTO



26 luglio 2022

 

"Tutti noi abbiamo una naturale tendenza umana a prendere la strada sicura, a fare ciò che sappiamo funzionerà, piuttosto che correre il rischio. Ma questa è l'antitesi del jazz, che riguarda l'essere nel presente. Il jazz è essere nel momento, in ogni momento. Si tratta di fidarsi di te stesso per rispondere al volo. Se puoi permetterti di farlo, non smetti mai di esplorare, non smetti mai di imparare, nella musica o nella vita." 

Herbie Hancock


In una partita di tennis

sei sul campo

sempre sulla palla,

in attesa della battuta

o tentando un Ace,

una palla corta

o una risposta in difesa,

usando la forza

sfidando la resistenza dell'avverario.

Si portano attacchi sotto rete,

lungolinea o volée,

allunghi, strisciate,

e si contestano i fuori.

Vince sempre il migliore,

al tennis.


Nel jazz,

senti lo stesso gioco

fluire

e noi del pubblico

siamo in una conca cava

di espressione

di specialisti che si divertono

a costruire un Coloredo

di chiodini colorati di note

che poi,

modesti,

ti fanno ammirare.


 

NELLA VELA



27 luglio 2022

 

Di sera, cambia il vento.

Tu metti a segno le vele,

stai pronto

a cambiare,

in anticipo,

in base ai mutamenti

che intravedi

piú avanti,

sulla tua rotta.

Il colore del cielo,

dei cumuli,

un turbine,

le ochette

sulle onde increspate.

Sgonfia il genoa,

ammainalo,

terzaruola la randa.

Rientra in porto

o, se non puoi,

armati di coraggio

e tenacia.

Stai per affrontare

i sette tormenti del mare.

Consolati!

Soffrirai,

ma vincerai il mare,

e sarà la tua vittoria più grande,

o perderai,

e avrai perso un tesoro

non tuo,

che ricevesti, non richiesto,

in dono:

una vita da marinaio.

 

Capita ad altri,

d'estate,

con mare calmo,

di essere speronati

da un pilota automatico.

 

La vita è perduta!

Mai giustizia sarà fatta! 


 

PORTATEVI LA SEDIA



27 luglio 2022

 

Quelle sere

nel cortile dell’Oratorio,

con castigate pellicole tagliate,

per 50 lire,

grandi successi

in quarta, quinta visione.

O nella nostra piazza

(portatevi la sedia!)

il Consiglio di Quartiere

proiettava

i film

scelti da Dadà, Roda e Maggiani.

Si apriva il dibattito:

tanti scappavano!

Le rondini, i pipistrelli,

le falene, le zanzare,

disturbavano le immagini

e la poesia della trama,

la gazzarra dei bimbi il sonoro

e la pellicola bruciava.

 

Fumo di sigaretta

e baci rubati,

di nascosto dalla zia

che l’accompagnava.



LA GRATTACHECCA



27 luglio 2022

 

Amici romani

mi guidarono sin lì

con la mia Tipo DGT

dalla Sora Maria,

una sera romanesca

con una grattachecca alla pesca.


 

LA VILLA



27 luglio 2022

 

Il giorno dopo

partivo per l’Elba,

con la Gilera.

Con la moto

salimmo a Isola

e da un buco in una rete

arrivammo alla villa diroccata.

Le stelle e le luci

sul mare

si confondevano

in un quadro punteggiato di colori

e profumi della Bella di notte

e del rosmarino.

L’amore fu bellissimo

e, rientrando,

camminavamo in salita

all’indietro,

per fissarci

il momento

e il quadro

magici.

Giovinezza.



IL BATTESIMO NELLA FONTANA



27 luglio 2022

 

Al Bar Scartazzini

i ragazzi della FGCI

erano dei modelli

di bravi ragazzi,

diffondevano l'Unità

nelle case comunali,

poi in piazza,

all'uscita della Messa.

Ma per due anni successivi,

due notti d'estate,

mi calarono di peso

a toccare col sedere

il mosaico

del fondo della vasca della fontana.

Le scarpe, cick ciack!,

m'accompagnarono

sino all’altra vasca,

di casa mia,

dove mi lavai vestito

insaponando calzoni e maglietta,

shampoo ai capelli,

e via sul terrazzo, seminudo,

ad asciugarmi

ai raggi della luna,

alla brezza di terra

di corso Cavour 372.



LA SERA DELLA STORIA



27 luglio 2022

 

Se fossimo

alla sera della Storia

si continuerebbero

a dimenticare

i nomi degli eroi

e resterebbero

solo i re vincitori

o i dittatori 'democratici'

vittoriosi.

Gli sconfitti,

trucidati

o riappacificati,

resi alleati.


Se fossimo alla sera

della Storia,

verrebbe una notte

che oblierebbe la Storia

e i nomi dei vincitori.

Resisterebbero gli eroi.


 

DI NUOVO MATTINA



28 luglio 2022

 

È passata la sera,

è passata la notte,

è tornato il risveglio,

con gli occhi cispati.

La mattina è iniziata

con il dolore di aprirli,

mi son subito alzato,

una corsa al bagno,

un po' d'acqua sul viso,

sono subito pronto.

Il mio Buongiorno

all'alba

e a tutto il Corso

(Camillo Benso conte di Cavour),

una via che traversa due secoli.

 

Passa un burqa,

e arriva il feudalesimo.

Buongiorno anche a lei,

signora dell'umbertino,

che esce presto al mattino,

con il permesso dell'uomo.

 

Nel palazzo di fronte c'è buio.

Più in alto esplode

il giorno,

con il suo azzurro canto

di Pavarotti.

https://youtu.be/AS0iS69GcEI


 

IL MIO MIRAGGIO



28 luglio 2022

 

Nel mio deserto

di città,

deserto di sale,

lontano scorgo

un movimento,

una luce.

Non è un Bancomat,

il mio miraggio.

È una fontana gialla

inondata di limonata

che piove dal basso.

Un'illusione ottica

di una sfuocatura

digitale.

Uno zoom dell'occhio

che ricorda

ma trasfigura

una solarità notturna

prima che il Sole svegli

i rari passanti addormentati

e gli stanziali ipnotizzati.

Meraviglia di un'illusione ottica

e di una poesia sbagliata.

https://youtu.be/l4f82Mw19PI


 

LO ZAMPILLO DISCRETO



28 luglio 2022

 

Chi passa distratto,

la voce dei suoi zampilli

non la sente nemmeno.

Le chiacchiere assonnate

degli sdraiati dal caldo umido

e dal Tavernello

gli portano via

gli zampilli ritmati

di una sincopata

jazzista

che gli canta,

gratis ma inascoltata:

"Gracias a la vida1".

https://youtu.be/0qCkGFzmI14



TRAPANI (TR)



28 luglio 2022

 

Un monumento

alla città sicula

dei trapanesi?

No, è la nostra fontana

che cerca di traforare il cielo.

Se ci sono nuvole,

ne fa merletti,

cieli a pecorelle,

che portano la pioggia

a catinelle,

ma oggi, da mesi,

ancora niente!

Gabbiani e cani

vengono in piazza a bere.

Attempati signori,

turiste accaldate,

si bagnano la nuca e le tempie.

Poi scattano foto,

le ammireranno arrivate a casa.



PASSAGGI DI STATO



28 luglio 2022

 

Il mio Stato d’animo?

Stato liquido: sudo!

Evaporo.


 

ARTHUR



28 luglio 2022

 

Ho ascoltato iersera

il tg

riferire

che uno che non è riuscito

a farsi eleggere sindaco,

si è proposto addirittura

come Presidente del Consiglio.

Mi sovviene questa frase

di Arthur Schopenhauer;

“Il pensiero è una caricatura della fronte.”

Segni particolari:

maglioncino di cachemire sulle spalle

e foulard.


 

LA STELLA POLARE



30 luglio 2022

 

Quella notte nella villa

nel prato davanti al rudere,

sfruttammo bene

il poco tempo

concesso da suo padre.

Poi,

io partivo per dieci giorni

(non c'era WhatsApp),

le insegnai a trovare

l'Orsa Maggiore,

e, da quella,

la Stella Polare,

il nostro innesco telepatico

per pensarci

e accenderci di amore.

Io, ogni notte, lo feci.

Lei, non me ne riparlò mai.


Chissà se costrinse un altro

a questo gioco da innamorati!


 

NOI, METEORE



30 luglio 2022

 

Tra una decina

di giorni,

San Lorenzo,

nella sua poetica notte,

farà sfrecciare in cielo

le sue stelle cadenti.

" ...Siamo meteore che nessuno vede

in una giornata di pioggia...

i piccoli crateri che lasciamo

sul suolo

sono tracce

che non fanno intuire

le stelle che eravamo... "

Siamo miliardi.

Chi vuoi che si accorga,

piove,

brilliamo oltre le nubi,

mentre gli spettatori

dormono.

La nostra corsa nel cielo,

la nostra caduta,

non sarà vana.

Un unico cercatore

troverà la nostra pietra fumante,

un tesoro prezioso.

Un seme di fuoco

ricco di domande

che germoglieranno

qualche risposta e altre nuove domande


 

L'ALTROVE



30 luglio 2022

 

Un pensiero serale

che ti assale

ad ogni giorno,

quando pensi a una vacanza

o concentri i tuoi sforzi

su una missione su Marte

perché la Luna è di casa

e c'è un Universo sconosciuto

in cui emigrare

o passar Ferragosto.

Altrove è pure Bagnone,

Fivizzano, il Cerreto,

per chi esclude gli States,

la Cina, la Russia,

Ucraina o Siria,

le mete turistiche e commerciali

dei contractors mercenari,

che vi troveranno l'altrove,

se uccisi, o catturati e giustiziati.


Per Mayol e Maiorca, l'Altrove

era al profondo limite

dei propri polmoni,

in un abisso interiore

come fu per Nietzsche e Schopenhauer,

per Fermi ed Einstein

o per Gandhi e Martin Luther King,

due che pagarono con la morte

la loro ricerca audace.


Eddy Merckx,

baciato dalla Natura,

trovò nel suo cuore brevifrequente

il suo Altrove vincente.

Noi, che Altrove cercare?

Incamminarsi, andare,

verso una compagna,

un amico, un figlio,

creare momenti,

donare questa domanda:

"Per te,

l'Altrove,

dov'è?"


 

SOLIPSISMO SCHIZOIDE



30 luglio 2022

 

"Non parlo da sola!

Sto parlando

con me stessa

e

stiamo facendo

conversazioni

molto interessanti!".



POSTULANZA DI NOVIZIA



30 luglio 2022

 

Al dentista

del convento:

"Nei venerdì

di digiuno

della Quaresima,

siamo esentate

dal dentifricio?"

 

E lui:

"La placca

è il diavolo dei denti.

Non dorme,

neppure se non mangi!"



SICCITÀ D'ISPIRAZIONE



31 luglio 2022

 

È così che parlerò

un po'

del poco che so

del Po.

A 30 chilometri

dal suo delta

l'acqua è salata:

la pressione è bassa,

come per me d'estate,

ma la ragione

è che è mancata la neve

e anche la temperatura

del fiume è calda.

I traghetti turistici,

riconvertiti per le storie

del fiume,

non navigano più.

Le risaie, asciutte,

il mais, innaffiato con grande spesa.

I meloni, frutta di stagione,

piccoli come palle da tennis.

Aspetteremo

la fine di settembre

per vedere Meloni

con palle più grosse.


 

BAGGIO



1 agosto 2022

 

È la palla

che fa il gol,

il calciatore. ci mette

la retta intenzione.



A SINISTRA



1 agosto 2022

 

Sto litigando...

col cuore.



INNUMEREVOLI DECESSI


3 agosto 2022


No, non è la 'solita' statistica covid,

alla quale siamo quotidianamente

assuefatti,

decessi d'ignoti

che fanno comunque piangere il cuore,

di cui talvolta

veniamo a conoscere

l'identità,

per parentela, conoscenza,

o amicizia,

persone buone

oppure megere e malvissuti,

più spesso santi

ed esempi per tutti.

Sono i defunti

di tutte le guerre,

di ogni male del mondo,

di ogni causa di morte

che mi è capitato di sentire.

L'ultima volta

che ho enumerato

i morti

del Purgatorio, dell'Inferno

o forse del Paradiso

(più numerosi, credo)

fu in una notte

prima del 2017.

Fu nell'Adorazione Perpetua

al Santissimo.

Terminai di andarci

quando caddi

lungo disteso

su un cordolo

di uno scivolo per disabili

che avrebbe dovuto

far superare

una barriera architettonica

ed invece

rese me disabile

per un anno almeno.

Ci volle un'ora intera

per contare i morti,

perché fu una preghiera.

Per me non chiesi loro

nulla,

come di solito, se prego.

Ciò che desidero io

è che il Destino

mi porti

ciò che mi fa meglio

per migliorarmi

anche se non lo voglio,

anche se mi porta dolore.

Le esperienze sofferte

sono la porta stretta

che ci trafila

in fili d'oro

per un regno

del cielo

che ci fa come loro.

Li saluto tutti,

qui, da un social,

dal libro,

da una poesia

che non li enumera,

non spiega le ragioni

per cui, uno per uno, li ricordo,

ma solo il motivo:

una solitudine notturna,

ma sveglia,

di retta intenzione.

Una ricerca di ottuplice sentiero.





3 agosto 2022

 

Solita passeggiata banale,

abituale,

vitale,

ad un'ora per vecchi,

e già il sole

ferisce gli occhi.

Versi inutili,

foto sgraziata,

per iniziare una giornata

che nel pomeriggio

prevede una bella virata,

una rimpatriata.




NEL BLU


3 agosto 2022


Nel blu dipinto di blu,

il mosaico della vasca

della nostra fontana

dipinge il blu

di tutto il Mediterraneo

e, da molti anni,

quello dei Caraibi.

È per quello

che Cinesi, Giapponesi,

Americani, Australiani, Canadesi,

Parigini, Berlinesi, Svedesi, Olandesi,

lo ricercano, questo blu,

nella nostra piazza,

e ne rubano la tinta,

con le loro foto.

L'ho fatto anch'io,

per colorare

una pagina di un libro di poesie

dell'azzurro del mare.

Il mare è di tutti.


Piazza Brin è mondiale!



I GUSTI DI ZELEN'SKJI



4 agosto 2022

 

"Non sopporto i cori russi
La musica finto rock la new wave italiana il free jazz punk inglese
Neanche la nera africana...
[...] Avrei bisogno di... "
Dategli armi
altrimenti fa i capricci
e ricomincia il giro
di videoconferenze parlamentari.
Diplomazia di guerra:
"No trattative, no Army!".



TI RASO L'AIUOLA




5 agosto 2022
Per un filo d'idee,
un gioco che faccio spesso,
mi sveglio con questa canzone,
penso a "rasa al suolo",
una pianta segata
proprio alla base
del tronco
e mi rado la barba,
la mia aiuola,
con la mia
falciatrice elettrica
che non risparmia nessun pelo,
coventrizza il viso
come a Stalingrado.
è il titolo di un film
a cui penso ogni mattina.
I miei peli resistono nei sotterranei
della Stalingrado del derma,
e il pensiero va sempre a una vittima
che non ce l'ha fatta:
è caduto.
Mi soffermo sul suo nome
sui ricordi che ho di lui,
sui suoi ricchi doni,
sulla mia parte di eredità.
Questa poesia è un frutto
di ciò che ha seminato.
Spero gradiate il pensiero
che il testimone è passato.
Grazie, Roberto,
Stalingrado resiste.



DARE E AVERE

5 agosto 2022


A sera

viene il tempo dei bilanci

in partita doppia:

il Dare e l'Avere

dei segni d'affetto, 

dei doni regalati o ricevuti, 

dei talenti impiegati per gli altri

o sprecati per pigrizia. 

Sono sicuro che il Destino

tiri le somme

e non ci siano evasori

in questa Agenzia del Tesoro, 

del Cucciolotto o della Scimmietta. 

Il redde rationem

è in agguato

e ti trovi condannato. 

C'è un'ammenda

da pagare, 

per qualcuno

c'è il penale. 

Evitate il Male. 

Vi guidi una Legge

positiva, del buon senso, 

dell'Amore, 

della cortesia, 

dell'educazione, 

almeno! 

Come suggerisco sempre, 

"Se il cuore è duro, 

prova il filetto!".



ORFEO ED EURIDICE


Ph.: Le ninfe ritrovano la testa di Orfeo (1900) di William Waterhouse.


5 agosto 2022

 

"Non esiste il lieto fine.

Tutte le storie belle

finiscono

in un modo triste

o tragico."

"Prova a raccontarne una

concludendola a metà."

"Orfeo amava immensamente

la moglie Euridice,

che però morì."

"Ma è un finale triste!"

"La storia è solo a metà.

Orfeo va nel Regno dei morti

a riprendersela.

Il dio Ade la lascia andare,

a patto che Orfeo non si volti

più indietro."

"E vissero entrambi felici e contenti?"

"Ebbero figli, furono nonni e bisnonni."

MORALE:

Un finale radioso,

eppure,

tutti noi

ci voltiamo al passato,

proprio non riusciamo

a guardare solo avanti.

Rimuginiamo assenze,

rimpianti, diamo colpe,

costruiamo castelli di se,

moltiplichiamo dubbi

e domande,

cerchiamo di ricordare dettagli

che ci cambiarono il destino.

È così che non ci godiamo

le gioie del nuovo cammino.


PS: Orfeo si voltò e restò solo. Venne fatto a pezzi dall'ira delle Baccanti per la sua decisione di non amare più nessuno dopo la morte di Euridice.

 



PANORAMA ANTROPIZZATO




6 agosto 2022

 

Spezia non è cambiata

poi molto, negli anni.

Ha avuto solo tre occasioni

per grandi stravolgimenti:

la costruzione dell'Arsenale,

i bombardamenti,

e un altro boom,

quello edilizio delle periferie

degli anni settanta.

Da lì in poi,

qualche rifacimento,

i progetti Federiciani,

più nulla.

Penso a come dovette essere

il Golfo

al tempo dei poeti,

come lo videro Wagner,

Shelley, Byron, Mary Wollstonecraft Godwin, che gli spezzini

non sanno chi è

e che qui scrisse Frankenstein o Il nuovo Prometeo.

Senza Panigaglia, i cantieri, la stazione marittima, i moli, le navi da crociera,

i container, le aree militarizzate, senza l'ospedale.

Ah, già! Quello manca anche adesso!

Senza i Boschetti,

anch'io vorrei una pira

a Viareggio,

e un funerale tra amici.

Sono romantico

anch'io.

Senza nostalgie,

ma senza illusioni,

non come il Foscolo,

sono un Giovando

di non cantabili canzoni.


Spezia Sparita - I primi anni del secolo.


Salvate almeno la Palmaria,

dal ghetto di lusso

per ricchi,

un furto agli spezzini!




TORNANO I MOSTRI!







TRIO PIANISTICO






Sono 76

gli anni da Hiroshima.

Una prova-test

per la decimazione

di una popolazione

sovrappopolata.

Per l'anniversario,

tre interpreti

cino-russo-USA

hanno un solo piano:

un concerto

coordinato

che esplode in un

crescendo

(un concerto a sei mani!),

seguito da un'imitazione.

superiore e perfetta

dell'arte muta

di John Cage.

4:33' John Cage

https://youtu.be/JTEFKFiXSx4


MAX PECHSTEIN



6 agosto 2022

La data di morte
coincide esattamente
con quella della mia nascita.
Giorno, mese e anno,
gli stessi.
Sono attratto
da Max Pechstein.
Gli somiglio in ben altro:
fu ligure,
ma per scelta,
antinazista,
per libertà,
sua altra scelta di vita,
a fianco di uomini comuni,
pescatori, contadini
di Monterosso al Mare,
le donne che facevano la loro parte
quanto o più degli uomini.
Lui ne dipinse il sudore
e i colori dei nostri posti.
Sopra il mio comodino
ho la stampa a colori
del suo Monterosso,
una vista che possiedo
anche senza andarci,
di risvegli, di albe, di sole,
sabbia bruciante
della mia piccola età,
di mamma, secchiello e paletta,
sabbiature e gelati
con lo stecco,
i pinguini... e il treno
con la terza classe
di legno, appena abolita. 

 


IL CASO BRIN




6 agosto 2022

Il pomeriggio di un Capodanno
un tipo della Ciàssa
mi lancia l’idea
di scrivere un giallo
ambientato in Piazza Brin.
Mi schermisco,
non scrivo gialli,
ci vuole
una marcia in più,
per quelli.
Ma prometto,
lo farò:
ci saranno le telecamere,
che non vedranno nulla,
gli inquirenti,
che interrogheranno,
cercheranno,
indagheranno,
sinché
la soluzione
del Caso Brin
la troverà Stefano Bozza,
che lì è di casa,
dal mezzodì alla notte.





IL PROFE ESPERTO NON "LEGGE IL GIORNALE", S'INFORMA!



7 agosto 2022

 

Oggi è il compleanno

di un mio amico carissimo.

Suo padre era un grande professore,

stimato e temuto

per la sua parola

dagli avversari

che lui così combatteva

con le sue lettere ai giornali.

Forgiò alunni che furono letterati

e scienziati, era Francesco Tartaglione.

Non riceverebbe i 400 euro

dal ministro Bianchi, credo.

Se fosse ancora vivo (il tal ministro)

sprofonderebbe a un suo rifiuto.

"Ma come, i soldi, non li vuole?"

La dignità è una ricchezza

che non si paga,

si eredita!

La si trasmette in famiglia o a scuola,

esattamente come l'arrivismo

e la meschinità.

Signori si nasce

(E non si parla di Patrizio Bianchi.)

https://www.google.com/.../io-mio-prof-indimenticabile...




EL AMANECER!




7 agosto 2022

 

Puede ser tan hermoso

como en la noche…

Se rinfresca,

se il cielo si fa interessante

di nubi damascate

come in un antico arazzo

dove i fili celesti

s'intrecciano con bianchi

e grigi

a tessere una tela

che copre la vista degli astri,

il Sole prima di tutti.

La sua luce, di giorno,

lascia a malapena intravedere

Lucifero o la Luna, ma per poco.

Oggi, niente.

C'è chi pensa al mare

e alla doccia che potrà fare,

chi al risparmio a climatizzatori spenti,

io al frescuccio sulle zampe,

al brivido appoggiando i gomiti

sul davanzale.





SDOGANAMENTI




7 agosto 2022

 

Sdoganato

il silenzio

nella Baia del Silenzio

con la Silent Disco.

Ciascuno

balla

con le cuffiette

in cui non viene trasmesso

4:33' di John Cage

né Nini Rosso,

ma: "Rumore".

RUMORE di Raffaella Carrà YouTube



GLI OCCHIALI


Img: Francobollo del Regno d'Italia commemorativo di Ferruccio Ferrucci, ucciso da Fabrizio Maramaldo, al soldo degli imperiali.


9 agosto 2022

Naturalmente,

meglio da sole

(che male accompagnate!).

Gli altri occhiali,

se non sono vetri di scena

per personaggi pirandelliani

o di Čechov,

deformano la visione

con lo scopo benefico

di correggere

un difetto fisico.

Nel mio caso, è incorso con gli anni.

Ci penso, a 'sta cosa,

e generalizzo

per tutti gli altri quattro sensi,

che pure difettano o hanno limiti di portata, individualità,

e un cervello che interpreta

modulando l'esperienza sensibile

con le esperienze precedenti

e le emozioni del momento.

Uno abituato agli occhiali ha imparato

a farci la tara, sulla visione.

Quanti inganni, di postille

scritte in piccolo,

ci provengono dalla televisione,

da internet,

dalle persone,

non solo i commercianti,

perché lo siamo tutti:

vendiamo una nostra immagine virtuosa

edulcorandola perché sia piacente,

per poi rifilare il nostro

Oro di Bologna,

l'imbroglio di noi stessi,

persone inautentiche, non trasparenti,

ora mascherate dalle FFP2,

convinti che proteggano noi stessi

ma ci nascondono meglio

di come facciamo di solito

con il comportamento

corretto fuori,

ribelle e diabolico dentro,

nelle intenzioni egoiste

e perfino maligne

verso chi meno può difendersi,

perché l'affondo sia letale.




IL COACH MARTINO


9 gosto 2022


"L'unica costante

a questo mondo 

è la merda,

ragazzo mio. 

Ci stiamo con i piedi a mollo

ogni giorno, 

ma a volte, 

quando arriva alle ginocchia 

o anche più su, 

devi solo tirarti su

e andare avanti.". [1]


Per tutto un insieme di cose, 

mi tocca ripetere, 

controvoglia, 

che "la situazione è tragica... 

ma non preoccupante!".

...E non è neppure comica, 

nonostante sia causata 

da molti personaggi 

altamente ridicoli!


"Tu stai andando avanti!" [2]


1, 2 - 4321, Paul Auster



LA SQUADRIGLIA



9 agosto 2022


Ciò che mi convinse

ad essere scout

fu l'avventura,

furono le attività,

la vita all'aperto,

lo zaino essenziale

perché doveva essere leggero,

i giochi,

le tende,

le promesse dei distintivi,

lo stile,

MA

ciò che mi sorprese davvero

fu la Squadriglia.

Io ero il piede tenero,

non sapevo nulla,

il CapoSquadriglia, il suo Vice,

tutti gli altri,

m'insegnavano le tecniche

e ogni segreto

su tutto ciò che per me era nuovo.

Fu quella la maggiore avventura,

per me.

Il trovarmi fratello minore

per me che in famiglia

ero il maggiore.

Imparai che avrei dovuto

fare lo stesso

con quelli entrati dopo di me.

Mi riuscì naturale.

Mi piaceva insegnare.

 

Questa cosa di tramandare

ciò che mi era stato insegnato

e anche quello che avevo imparato

con gli errori,

le mie esperienze,

me la sono portata sul lavoro,

dove molti, gelosi e maligni

in concorrenza,

non insegnano

o insegnano sbagliato.

 

Giocare, scherzare lietamente,

cantare,

cucinare e mangiare insieme,

improvvisare le scenette,

marciare in Uscita o nel Raid

senza adulti,

era l'American Express

della nostra adolescenza.

L'American Express non l'ho mai avuta,

ho fatto parte di una Squadriglia!

 

"Sul cappello un bel fior,

sulla bocca una canzon,

questo è quel che ci vuol

per un bravo esplorator...

per girare il mondo intero!".


GLI SCOUT racconti ASCI, AGI, AGESCI e MASCI 

Librerie LA SCOLASTICA, Il contrappunto,  LIBeRItutti, SP.



ASCOLTO MUSICA

 

 

9 agosto 2022


Pare improprio

per uno che non è musicista

cercare di dire

cosa è la Musica.


Dirò cosa non è:

non è solitudine,

non è folla o caos,

non è esercizio formale,

non è la moda a cui adeguarsi,

non è un pretesto per ballare;

credo possa bastare.


È poesia per il corpo,

cibo per lz mente,

acqua o fuoco per l'anima,

scatena sentimenti, passioni, movimenti,

ispirazioni, visioni, ricordi, speranze, 

lezioni profonde.


Le canzoni, poi, coi loro testi,

possono dire cose tremende,

scuoterti, farti soffrire, interrogarti,

risvegliarti la coscienza,

portarti ad amare,

lanciarti in battaglia,

deluderti o illuderti,

suscitando emozioni

di ammirazione e gratitudine.


A me, la Musica fa bene,

mi fa star bene, anche nel pianto,

quanto quando consegno

un regalo a sorpresa.

Gioia, letizia, nostalgia di futuro,

in sintonia simmetrica con il Fato.


Ascolto "La Vergine degli angeli",

che mica per niente è un brano lirico

de LA FORZA DEL DESTINO.

Un destino che trascina.

Sotto un manto accogliente,

sicuro dalle tribolazioni

passate e presenti,

in un abbraccio materno

che i vecchi sognano, 

tornando bambini.




SAN LORENZO-NOTTE 2022

   

10 agosto 2022


Questa notte, che sfiga!

Ci sarà la Luna piena.

Sarà difficile scrutare le meteore

che realizzano desideri.


Considerato che nel 2022

tutto rema contro,

non ce ne meravigliamo.


V'insegno un trucco:

cercate l'ora del tramonto

del satellite luminoso,

puntate la sveglia,

scrutate nel buio.


I vostri saranno

desideri esclusivi.

Puntate alto!

(La fine di pandemie, guerre,

crisi economiche, della fame nel mondo,

che ne so? Ve li devo dire io?!?)

All'Amore ci pensa qualcuno? 




EROE DEL DUBBIO


10 agosto 2022


Eroe del dubbio

s'imbatte

con la sesta prova

dell'esistenza di un Dio buono,

cade sulla via di Damasco,

dubita,

crede,

è incerto,

e procede con la propria

morale provvisoria

come se un Dio buono esistesse,

lui che l'ha incontrato,

davvero,

gia

molte

volte.


Quel Dio non lo abbandona,

tanto gli basta:

sa che la legge naturale

è già preghiera.

Preghiera che è

un contratto

di fedeltà.

In cambio della Cura.


Oh, Dio!

Siamo bambini testardi.

Non piegarci e ti seguiremo. 



CERCÒ E TROVÒ



10 agosto 2022

Uno dei miei numerosi nipoti
(si cela nel mucchio)
camminava con lo sguardo
fisso a terra.
Gli chiesi: "Sei triste?"
"No, guardo se trovo dei soldi!"

Un giorno, un raggio di sole
formò un riflesso in un tombino
con acqua e mota.
C'infilò le dita, sdraiato in terra
sotto il chiosco di Piazza Brin.

Tutto sporco,
ne estrasse raggiante,
con ditate di fango sul viso,
trecentosettanta lire.

Non contento del tutto,
proseguì nella sua tattica
sinché mise il piede
su cinquantamila lire
e aspettò... 
che nessuno guardasse, 
per metterle in tasca,
dissimulando.





LA CALETTA


Ph: La Caletta di Fiascherino, Gianni Parodi


10 agosto 2022

Si scende 
da una scalinata 
ripida, 
dove
non arriva
il sole. 
Giocherellando
con la sabbia,
ci trovai
una catenina
d'oro.

Provateci
anche voi.

La ninfa,
se le andate a genio,
ve la farà
spuntare
tra le dita,
come fece
con me.





EROS


11 agosto 2022

Ecco,

io vivo quella fase lì.

C'è ancora un barlume di desiderio,

canalizzato sulla realtà generale

con qualche dettaglio,

ma che non sfocia su nessun "oggetto"

particolare.

Per sbaglio

catturo qualche "mosca"

che atterra sulla mia carta moschicida

dove la lascio ad agitarsi per un po',

poi lei se ne libera e vola via.

È una perdita

che m'interessa poco.

Il mio eros di vanità

che vorrebbe catturarne a centinaia,

ma anche così non sarebbe soddisfatto,

provo a castigarlo

e limito persino i bisogni

con la dieta

e trovo gusto nel poco

e nel vegetale.

Nella mia stanza

cerco di dare poco fastidio.

I miei 39 libri si limitano

a una dozzina di copie,

massimo una cinquantina.

In pochi casi circa trecento.

Tanto mi deve bastare.

La vanità circoscritta

è un insegnamento

per l'Ego,

che va contenuto.

Altrimenti,

pretende

e prevarica.

Non sono uno che sgomita,

ma uno che annaspa.




TITOLO PRETENZIOSO



8 agosto 2022

Voleva essere "La Vita"
ma solo chi disse:
"Io sono la Via,
la Verità, eccetera"
forse ne sapeva qualcosa,
a meno che non sbagliasse 
in eccesso , lui.
Io credevo che fosse una ricerca
ma non sapevo di cosa,
e me ne sono perse molte,
buone per molti altri.
Ancora adesso non so
cosa rincorro, col fiato corto.
Ho la sensazione che qualcuno
stia cercandomi,
sia vicino a trovarmi
e ad avere da me quella risposta 
che ritardo, tutto preso
da questa corsa veloce,
confusa, deviata.
Quella "cosa" mi si para davanti
ovunque vada,
sebbene io sia acqua 
che non può che scendere al mare.
Il mare mi ha trovato.
L'ho da sempre avuto davanti.
Non mi ero mai accorto,
nuotandoci, volandoci sopra,
immergendomi, navigando,
che sono acqua salata anch'io.
Una goccia, un golfo, non so,
più una goccia stupida
che crede se stessa 
necessaria,
ma che si realizzerà poi evaporando,
proprio come sto sudando ora,
un anticipo di una febbre del mare
e di nuova pioggia, 
un temporale estivo improvviso
che mostrerà il mio vero volto.



PRINCIPESSA!



25 luglio 2022

 

Meritavi un principe

più snello,

più alto,

più ricco,

più bello!

Ti sei accontentata

di questa frittata:

sa di cipolla,

ti sei saziata?

Si fa sera

Ed è subito pera.

Non puoi sapere,

quant’è bello invecchiare insieme!





“Al mattino presto, il morale è più alto. Durante il giorno s’abbassa.

A sera i pensieri volano a casa.”

SUN TZU


 


 

“A eleggere il libro col quale avrebbe passato la notte condividendo il letto e gli ultimi pinsèri era macari capace di perderci un’orata.”

ANDREA CAMILLERI




Informazioni sull'autore

 

PENSIERINO DELLA SERA



25 luglio 2022

 

Guardo fisso

il raggio verde

del mio tramonto.

 

 

 

Bìos

 

Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.


 

Sherlock Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti PAOLO LUPORINI

Il filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino PAOLO LUPORINI

M'assale un Gubbio: Una noce sul vaso PAOLO LUPORINI

A PROPOSITO PAOLO LUPORINI

La Crociera dell'Ephemeris PAOLO LUPORINI

Grazia e Meraviglia PAOLO LUPORINI

éidos e sguardo PAOLO LUPORINI

Il compattamento-La colonia PAOLO LUPORINI

La Pietà di Soviore PAOLO LUPORINI

377, 5th Ave PAOLO LUPORINI

Klingon Musik PAOLO LUPORINI

La confidenza di Aurora PAOLO LUPORINI

Su giù PAOLO LUPORINI

Nasturzio PAOLO LUPORINI

SOTTO/SOPRA PAOLO LUPORINI

SINISTRADESTRA PAOLO LUPORINI

SPLIT  PAOLO LUPORINI

NORD-OVEST   PAOLO LUPORINI

IN VETTA   PAOLO LUPORINI

GLI SCOUT

CORSO CAVOUR 372   PAOLO LUPORINI

LA PIGRA BABY-SITTER   PAOLO LUPORINI


 

Poesie

VUOTO PAOLO LUPORINI

Silloge breve. Cinquantanove poesie scritte in due mesi del 2021 e in quattro del 1982.

NOVUM CARMĔN PAOLO LUPORINI

Silloge breve. Poesie dal 6 marzo 2021 al 10 settembre 2021. Le eccezioni confermano la regola.

FIORI DI SETTEMBRE PAOLO LUPORINI

- Terza raccolta di poesie.

SUDOKU… ma Godot!  PAOLO LUPORINI

- Vorrei strapparvi un sorriso… da quelle facce lunghe, aiutatemi ad aiutarvi. Un sorriso ci salverà.

PIANTO IL RISO   PAOLO LUPORINI

- Un sorriso, di questi tempi, sarebbe un gesto rivoluzionario, sovversivo.

UN ABBRACCIO  PAOLO LUPORINI

È tempo di tornare ad abbracciarci! Almeno con il cuore.

CANI E LUPI  PAOLO LUPORINI

Vi riunite in branco / Contro i lupi della foresta / La lotta sarà aspra, / La difesa strenua.

IL SOSPIRO  PAOLO LUPORINI

-Dicono che i sospiri siano la risposta a tutte le domande rimaste sospese in aria; dicono che alcuni sospiri racchiudano in sé più amore di qualsiasi bacio; ma se l’uomo sospira, è per un motivo concreto: per non morire…

LA BELLEZZA DELLA SERA  PAOLO LUPORINI

«Ascolta… si fa sera.» Il fascino di una sera porta a una notte di promesse: Pace, Oblìo, Passione, a volte, meditazioni, progetti, sogni per l’indomani (che può non arrivare).

PESTE 2020  PAOLO LUPORINI

-Peste 2020 doveva essere un'opera profetica di Paolo Luporini ipotizzata già nel 2016, che anticipava i fatti di un'epidemia apocalittica del mondo della globalizzazione, in cui i muri risultano tentativi inefficaci e brutali per fermarla. Strumenti asociali di un'esagerata differenza di classi separate dal sopruso violento che ispirano la rivolta della solidarietà. L'aspetto corale, frammisto alle vicende dei singoli personaggi, con le loro scelte condiziona il corso degli eventi verso la rinascita sperata. Invece, superato dai fatti, si è trasformato nel titolo della decima raccolta di poesie, o meglio, pensierini, che rimuovono la realtà dei contagi e dei decessi e parlano della vita e della poetica in questi tempi di resistenza.

SOPRA LA PANCA  PAOLO LUPORINI

-11° libro di ‘pensierini’ di Paolo Luporini, iniziato l'11° giorno del settembre 2022, giorno di tragedie, libro che tratta invece di Felicità.

KILO   PAOLO LUPORINI

-Un chilo è un piccolo peso, solo dieci etti, ma può crescere, e la sua leggerezza diventare pesante, come il volume. Un tempo i volumi erano molto pesanti, i miei cerco di mantenerli leggeri, quando l’aria si fa pesante.

STRAMBATA  PAOLO LUPORINI

-A chi / ha / problemi / di rotta: / Fatevi guidare dal vento. / Godetevelo, tra i capelli, / affonderemo tutti! //





Collaborazioni

No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes

 

La Fragranza del Clive Christian MIRKO FERRARINI

 

…di altre Fragranze MIRKO FERRARINI

 

La scia del suo profumo MIRKO FERRARINI

 

Gnocco pesto ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

 

Cari coetanei ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

 

QUANDO ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI

 

Umanità immagini e parole Autori Vari





 


 

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