RIFUGI
Tutti i diritti riservati.
Codice ISBN:
Foto o disegni dall’archivio di Paolo Luporini,
oppure immagini dal web.
L’immagine di copertina è "Kežmarské Hut", l'avveniristico chalet cubico sui Monti Tatra, tra il confine slovacco e polacco. Giace “ruotato” su uno dei suoi angoli, come se fosse piombato giù direttamente dal cielo. Il progetto è dello studio architettonico Atelier 8000. ,
Il font principalmente usato è il Liberation Sans,
facilitato per i dislessici
DEDICA
Alla cantina buia
dove noi
respiravamo piano…
Rifugio
Nebbie.
E il tonfo dei sassi
dentro i canali.
Voci d’acqua
giù dai nevai nella notte.
Tu stendi una coperta per me
sul pagliericcio:
con le tue mani dure
me l’avvolgi alle spalle,
lievemente,
che non mi prenda
il freddo.
Io penso
al grande mistero che vive
in te, oltre il tuo piano
gesto;
al senso
di questa nostra fratellanza
umana
senza parole, tra le immense
rocce
dei monti.
E forse ci sono più stelle
e segreti e insondabili vie
tra noi, nel silenzio,
che in tutto il cielo disteso
al di là della nebbia
(Antonia Pozzi – Breil 9 agosto 1934)
RINGRAZIAMENTI
RINGRAZIO
chi
mi ha offerto ospitalità nei momenti bui della mia vita avventurosa. Chi ha
raccolto le mie confessioni e chi ha lenito le mie pene, chi continua a
prestarmi ascolto e partecipa dei miei dolori e mi offre le sue cure. Al SSN,
naturalmente, quel poco che ne rimane, picconato ad arte per il conflitto d’interesse
nella sanità privata. Il futuro sarà quello americano, pare, perciò prendersela
con i medici che hanno prestato giuramento a Ippocrate non conviene, ma mi si
lasci dire che chi lucra sulla pelle degli altri ha la colpa di gravi reati che
qui non posso dire. Ringrazio i miei rifugi occasionali, tutti perduti: la mia
cameretta di Corso Cavour 372, quel soleggiato tinello di cui feci la mia
camera oscura, la tenda canadese, la tenda igloo che finì sotto il fango del
camping di Le Bodrì, in Corsica, il vano doccia di quel campeggio, le case di
Lucio, di Silvana e Riccardo, il rifugio Viareggio, la barca Ephemeris, la mia
Ford Escort color uovo di papera, la Renault 4 di colore beige, la Uno bianca
mai usata per rapine, la Tipo DGT, la cabina del bagno Bertoni, la Casa dello
Studente di via Asiago a Genova, da dove fui prelevato in un’Abduction
terrestre molto istituzionale ma illegale. Anche Marassi fu un rifugio
temporaneo, meno di due ore. Ora mi rifugio nella scrittura e nella poesia, miei
luoghi appartati che condivido coram populo e talvolta, mio malgrado,
regalando margaritas ante porcos.
PERCHÉ MI SCHIANTE?
Da
scout
mi
fu detto di rispettare la natura
e
le sue creature.
Sì,
anche gli alberi che abbattevamo.
Potevamo
tagliare solo quelli
strettamente
necessari,
non
uno di più,
e
mai per gioco.
Dovevamo
farlo con l'accetta,
meglio
della sega,
che
potevamo usare poi
per
rifinire
il
tronco tagliato.
Il
taglio doveva essere rasoterra,
per
favorire la ricrescita
di
una nuova pianta dal ceppo.
Purtroppo
mi capitò di vedere
tronchi
tagliati a 50 centimetri
dal
suolo, lasciati da uno
di
un'altra squadriglia.
Rimediai
tagliando alla base
quei
tristi monconi.
Il
dolore che provai, nel farlo,
non
riesco a ridirlo.
10
agosto 2023
CHECK-IN
Ho sognato
che mia zia
(morta il 4
agosto di molti anni fa)
l'aspettavo
al nuovo hub
per droni
guidati dall'AI
ed era in
ritardo.
Il ritardo
aumentava a dismisura.
L'attendevamo
per le dieci
e alle
diciannove
non era
ancora arrivata.
Se ne erano
proprio perse le tracce.
Questo sogno
mi capita
dopo che ho
letto
che dal 5
agosto 2023
è
obbligatorio
il check-in
elettronico
per i treni
regionali
con biglietti
comprati
con l'app
Trainline
È un altro
passo
verso la
società ipercontrollata
del Grande
Fratello.
Dopo la
guerra contro l'Estasia,
dopo la
pandemia
della Nuova
Scienza Mondiale,
dopo la
Neolingua del mainstream,
dopo il
controllo
a
riconoscimento facciale
in Cina,
è di fatto
qui stabilito
l'obbligo,
per
viaggiare,
dell'uso
dello smartphone
o di un
tablet geolocaizzato,
oppure la
dipendenza
da un
compagno di viaggio
che ne sia
dotato.
La mia
anziana zia, che è partita senza,
si è persa
nell'aldilà,
e qui
ritarderà.
Io aspetto.
MÀE E MÀE
La
mer et la mère..
FACCIO I CAPRICCI
È
da un po'
che
mi capita
il
cambio d'umore
in
frazioni di secondo
e
mi commuovo
senza
saperne il motivo.
Ero
un duro,
ora
lacrimoni.
Anche
il cuore
ha
dei singulti.
Extrasistole.
Anche
al plurale.
Sbando,
nel camminare.
Chi
dice per il vaccino,
chi
per la cataratta
bioculare,
chi
dice passi
se
mi operassi.
Certo
lo dovrò fare.
Il
capriccio più grande
è
il rimandare
il
romanzare
o
il novellare,
al
posto del diuturno rimare,
o
pensierinare
e
pubblicare.
Sono
il contrario di Michelasso,
mangio
(poco),
bevo
(acqua)
e
vado poco a spasso.
Sto
bene a casa,
e
a comprare
non
vorrei più andare,
per
telefonare,
spipolare,
navigare
o
chattare.
Un
amico
che
ho chiamato
mi
ha rimproverato
e
mi ha avvisato
che
se avessi disertato
dall'andarci
(al mercato),
sarei
presto peggiorato.
Mi
ha minacciato
che
se non l'avessi imitato
non
mi avrebbe più chiamato.
Perché
chi non si vuol bene
indossa
da sé le sue catene.
Mi
ha convinto
e
vinto,
mi
sento spinto
a
camminare
anche
quando non mi va di andare.
Lo
devo proprio fare!
I
miei capricci sono un principio di resa
la
nostra natura è indifesa
per
questo tipo di spero lunga attesa
dell'amica
senza vestiti
per
cui non provo appetiti
ma
che mi fa i suoi inviti
ed
io mi nego, scappo o chiedo aiuto
perché
fin quando posso mi rifiuto
d'accompagnarla
e suonarle il liuto
nei
campi elisi, dopo l'ultimo saluto.
Il
mio lungo addio
l'ho
recitato
e
con tutto il fiato
nel
tempo mio
che
resta
ciangotterò
e farò festa,
fuori
e dentro la mia testa.
"Don't
worry... be happy!".
Don't
worry... be happy!
...Don't
worrybehappy!
CHIÙ CHIÙ CHIÙ
Un
gabbiano fa entare
il
suo verso dalla finestra aperta
della
stanza
e
con quello entra il fresco
di
un mattino d'agosto.
Quel
gabbiano lo vorrei fare arrosto,
per
rabbia, ma ne accetto la sveglia
perché
non ne ho preparata la teglia
con
un letto di patate.
Voi
non lo fate!
La
sua carne non si può mangiare
non
è buona, non la si deve vietare:
marinai
affamati
naufragati
ci
si sono avventurati,
ma
ai primi bocconi sputati
non
ci si sono saziati!
EQUINOZIO E PRAVDA
Nel 2023 la
notte sarà
della stessa
durata del giorno
il 23
settembre.
Di solito
l'equinozio capita
tra il 21 e
il 24,
per la
diversa durata
del percorso
intorno al
Sole[1].
È infatti la
Terra
a percorrere
l'orbita
attorno al
Sole
e non
viceversa!
Contrordine,
compagni!
14 agosto 2023
[1] Gli
antichi ebrei (Confraternita di Goldstein) credevano che il Sole ruotasse
intorno alla Terra (piatta!) ogni giorno.
L'AUTOBUS DRONE
Salivo su un
autobus
e sedevo al
mio posto.
Una giovane
mi parlava in inglese
e non ci
capivo una parola.
Impugnava un
passaporto australiano
e faceva una
pausa.
Le dicevo in
inglese che non capivo
(una mazza!).
Mi diceva, in
perfetto milanese,
che non mi
ero meritato il diploma
che
certamente avevo.
Capii perciò
che stavo sognando
e allora
guardai fuori.
Stavamo
sorvolando,
attraversando,
il nostro
Golfo,
e, da
Carozzo,
ci
trasferivamo a Fabiano Alto.
Atterrò sul
sagrato della chiesa
come un aereo
verticale
sul ponte di
una portaerei.
Scendemmo e
la persi di vista.
Sul sentiero
che scendeva
verso la
Napoleonica
incontrammo
gli Incursori
che cantavano
Esse Esse,
ci sbarravano
il passo
formando una
catena
ma li superai
passandogli
di lato
e facevo i
gradini in discesa
a quattro a
quattro
e li
distaccai di un lungo tratto.
Arrivando per
primo alla chiesa
di Fabiano
Basso,
aspettai gli
altri.
Gli
Incursori, spariti!
Gli altri
della corriera volante
entrarono con
me e con un pellegrino
che ne aprì
la porta con un codice
ripreso da
Famiglia Cristiana,
soluzione di
un rebus,
e la chiesa,
"Oh,
sorpresa!",
costellata
dalla parete al soffitto
di guidoni di
squadriglia,
fiamme di
riparto,
totem del
branco,
fazzolettoni
dei gruppi scout
e delle
nazioni
iscritte al
Jamboree
che non si
era svolto
per via della
III Guerra Mondiale.
Tale mostra
ne invocava la Pacem In Terris
più
dell'inascoltata enciclica,
disvelando la
sua Grazia e la Meraviglia
invocando
un'ascesa a Campiglia
e una notte
sotto la luna piena
nella radura
della pineta
dopo una
frugale cena.
Pane, cipolle
e fagioli,
scout di
prima classe
in hike da
soli!
15 agosto 2023
Assunzione di
Maria
QUEL VENTO CALDO
Gli
affetti sono un vento caldo
che
ti avvolge anche se
non
c'è (più)
la
presenza.
15
agosto 2023
INSPIEGABILMENTE
Inspiegabilmente,
Edoardo Sylos Labini non è
un importatore di cereali.
16 agosto 2023
OBBEDISCO!
Non m'importa
di quanto io sia vecchio.
Se vedo nel negozio
un pianoforte giocattolo
con la scritta "Provami",
mi scateno su quella tastiera.
16 agosto 2023
ETICA
Relativismo
etico.
Il
male non è estetico.
Vale
per me
ma
non per molti.
Il
mio estremismo,
la
scelta pacifista,
vegetariana,
animalista,
non
compensa
l'haitiano
che
apre
ristoranti
di
carne umana
e
rapisce bambini
per
il traffico di organi.
16
agosto 2023
SCUOLA DI POESIA ERMETICA
La SCUOLA di POESIA ERMETICA
oggi
è chiusa.
La SCUOLA del DOLCE STIL NOVO
è
chiusa per rinnovi
e
per inventario.
Il Dolce Stil Novo
È
VIETATO
ai
diabetici.
Il FUTURISMO
non
è indicato
a
chi non ha passato.
Il CUBISMO
è
spigoloso.
L'IMPRESSIONISMO
è
turbativo
per
le persone sensibili.
18 agosto 2023
A CHE PENSI?
A
cosa sto pensando?
Ai
muggini.
Che
rimugginano.
18 agosto 2023
NONNO AL MARE
Dialogo al mare con un nipotino
immaginario:
"Guarda, nonno, ho preso un
pesce!"
"NO, hai preso un
granchio!".
18 agosto 2023
CREO DA DIO
Dio,
infastidito
dalle
nostre misere richieste
di
terni al lotto, di milioni di dollari,
guarigioni,
macchine nuove,
nuovi
partner, vittorie elettorali,
avanzamenti
di grado e categoria,
Pace
nel mondo:
"Non
disturbatemi! Sto creando!".
18 agosto 2023
CAROVITA
-
Bar Adel piazzetta Del Santo, corso Cavour.
Un
tè e un’aranciata amara 8€. Se vi sembra normale...
- E
ti è andata bene che era amara!
CONSOLAZIONI
Può
consolare,
dopo
una vita dolce-amara
di
caffè senza zucchero
né
dolcificanti,
che
il sollucchero
mi
tratti coi guanti.
CUORE
Il
destino mi regalò
la
memoria
di
costanti falò,
fuochi
di cuori in fiamme,
la
storia
di
una delle mamme
che
sempre amerò,
quella,
la
più bella,
che
mai più riavrò.
Sandra,
Alessandra,
Mamma!,
parola
senza anagramma:
solo
"hammam", mi vien detto,
è
non è un anagramma perfetto.
Mi
fa venire alla mente
calde
carezze
o
massaggi,
promesse
d'altri assaggi,
altre
tenerezze
di
una moglie,
una
compagna,
un
abbraccio che raccoglie,
acqua
calda che ti bagna,
voce
calda che accompagna.
ESSER "C"
Il
dolce-amaro della vita
dice
ora:
"Non
è finita!",
(non
ancora!)
è,
guardando indietro,
come
la moglie di Lot, che non ha nome,
resto
di sale
(e
non è male!),
ma
non so come,
viene
alla mente,
improvvisamente,
la
frase senza rima
di
una poesia di Ragnoli,
per
cui non siamo soli,
o
meno di prima:
"Bisognava
esserci!"
19 agosto 2023
LA ZEBRA CON IL PIGIAMA
Dice che fa
più fighe
andar a letto
col pigiama a
righe
rosa confetto
e grigie
e la zebra lo
mette
nelle valigie
per le
vacanze in Kenya
per il
safari.
Chiedo
venia!
Mai non
impari,
che nelle
savane
le notti
africane
vogliono nude
restare
riparate
dalle zanzare
che con le
righe bianconere
centran
sempre vicino al sedere!
19 agosto 2023
IL MURO MI AMA
Non ci ho mai
parlato,
credetemi!,
l'ho sempre tradito,
il muro, per
il soffitto,
a cui confido
il gastrico soffritto
e lo carezzo
col dito
ridisegnandone
la sua cornice,
eppure il
muro mi dice
che mi ama
quel fratello
né brutto né
bello
di nero
capello
e barbetta
nera
con lettere
di gesso:
un ardito
buonasera
che vale un
breve adesso!
19 agosto 2023
È FINITA, LA GUERRA?!?
Mi son
svegliato
con la smania
di accendere
la tivù
per vedere
se la guerra
era finita.
Che delusione!
Si combatte
più di prima
e non mi
preoccupa la rima,
che si bacia
e si abbraccia,
mentre quello
si sbraccia
per nuove e
più armi:
ora gli
aereoplani
mentre aldilà
dell’oceano
quei vecchi
anziani
stufi di
svuotare la borsa
gli fan cenno
con le mani
di frenare la
rincorsa
e di
negoziare
per arginare
una vittoria
con 500mila
morti
che mai più
torneran risorti!
20 agosto 2023
SOGNI ESPLICATIVI
Ho fatto un
sogno,
questa notte,
che mi ha
convinto
che la realtà
che viviamo
ha ritardi
con ciò che
pensiamo
e ci
terrorizziamo
per un
presente
che invece ci
prepara
a un momento
successivo
molto più
pregno e vivo.
Ho visto due
donne
trasformarsi
in farfalle,
crisalidi di
se stesse
e ho capito
che la realtà
è un
tetraedro di pongo
verde
costellato di brillantini
viola,
metallici, rosa, celesti, rossi
e blu
che puoi
modellare
come vuoi tu.
Credici,
e avverrà.
Ciò che vuoi,
si preparerà.
20 agosto 2023
GUARDATEVI!
Vedere solo
il lato brutto della vita
non vi fa
bene!
Ignorate il
governo.
Non vi
merita!
21 agosto 2023
CI VEDIAMO AI FUNERALI
Noto ai funerali
conoscenti che ridono,
sghignazzano.
Esorcizzano la paura,
direte,
no, sono rare le
occasioni d'incontro
e il riso è una forma
di mondanità
che prende chi
festeggia
la propria
sopravvivenza
e non piange chi ci ha
lasciato,
meglio lui/lei di noi.
Chi piange, invece,
vede lo spettacolo
vario
degli astanti
e pensa al proprio
funerale
e al suo andarsene
nell'ignoto
e le parole del prete,
illusioni
per creduloni.
Io so invece
che la morte non esiste
e un funerale è un
arrivederci
tra spirito e spirito,
atomi ed atomi,
eterni sin da altri big
bang,
passando da worm-hole,
stargate tra dimensioni
del multiverso
in cui gli incontri
coi trapassati
sono sensazioni tattili
di un vento che ci
attraversa,
ci entra dentro, ci
travolge,
si trasforma in
temporale
che sorprende
ma non atterra,
un tumulto di pace
che scongiura la
guerra.
21 agosto 2023
LE CINQUE DELLA SERA
A las cinco
de la tarde
matan el
toro.
La nostra
morte
sarà sempre
una mano violenta
che ci
strappa dagli affetti,
dagli amici,
dai luoghi.
dalle nostre
cose,
e ci
allontana dal cielo e dal mare.
Nella terra
ci sbatte
a
trasumanare.
Il marcire
sembra
atroce,
un
vituperio.
È un
passaggio
obbligato
per
rinascere.
Parce nobis
domine.
Pasci i tuoi
agnelli.
22 agosto 2023
AMICO BECCHINO
Per primo De
André
parlò col
becchino
Il cui lavoro
a tanti non piace
coprir di
terra chi riposa in pace
E gli dice:
"Ed è
per questo che io mi onoro
di
consegnarti la vanga d'oro".
Nel mio, di
testamento,
gli perdono
se
l'accostamento
con la morte
lo ha reso
cinico e irrispettoso
e, dal fondo
della fossa,
lancia una
tibia
al
compagno,
che, seduto
sul mio mucchio d'ossa,
butta la
cenere della sigaretta,
di
rimando,
su quel che
sta scavando.
Sai, le
risate,
raccattando
monete
fuori corso
da tasche
finite sul dorso!
Sai, è un
lavoro che non piace a tutti,
anzi, è uno
dei più brutti,
ma è a tempo
indeterminato,
è un lavoro
sicuro ed eterno,
diuturno
estate-inverno.
22 agosto 2023
DALLE PORTE DELL’UNIVERSO
“Se telefoni
tra vent'anni
Butta i
numeri fra le stelle
Dalle porte
dell'universo
Un telefono
suona ogni sera
Sotto un cielo
di tutte le stelle
Di
un'inquietante primavera”
Sono qui
davanti a uno schermo LED
e mi
commuovo.
Ascolto Dalla
e vedo,
come in volo
dall’alto
della sua
mongolfiera
le città del
mondo
con le loro
luci e colori,
i miliardi di
persone.
Solo otto,
milione più,
milione meno.
Mi commuovo a
pensarli,
come se fossi
Dio,
ma son solo
io,
solo in mezzo
a miliardi,
che li penso,
pensando a
chi mi pensa.
C’è forse un
dio che lo fa,
mentre io
penso a voi.
Amo, vi amo
tutti,
ma non fatemi
incazzare…
22 agosto 2023
AMLETO SPEZZINO
Ho scritto
dieci
capitoli
di un romanzo
che sarebbe
quello
che
esprimerebbe
ciò che
vorrei diventare
nei prossimi
anni,
se mi
toccherà di durare.
Vorrei essere
resiliente,
è moda
necessaria e non sufficiente
ma consente
di tollerare
i colpi
dell’ingiusta fortuna,
sopportare i
flagelli del tempo,
gli oltraggi
degli oppressori,
le contumelie
dei superbi,
le angosce
dell’amore disprezzato,
le cabale
della legge,
l’insolenza
dei governanti,
e i vilipendi
che il merito
paziente soffre
dall’abbietta
ignoranza.
Amleto dubita
che resilienza
la si trovi
nel sonno
o sia meglio,
col ferro,
por fine
all'essere esistenza,
e il dubbio
insiste sull'ignoto
che si
prospetta, nascosto a tutti,
ché ov'è la
morte non v'è vita,
e ov'è vita
non è morte.
Sento di
poter finire quel romanzo,
ma il mio
dubbio è se riuscire
in un'opera
perfetta
o in una
banale burletta.
Tentenno nel
continuare,
gli anni
incedono,
quel dubbio,
di dosso,
me lo devo
scrollare.
La presente
dichiarazione
d'intenti
è
l'incombente
minaccia di
segni recenti.
23 agosto 2023
IL TEMPO CHE FA (2)
Preferisco,
tuttavia,
discutere
del
tempo che fu,
piuttosto
che
del
tempo che fa.
Il
tempo che fu,
non
lo modifichiamo,
ma
lo meditiamo.
Al
tempo che fa,
ci
adeguiamo,
ma
non lo cambiamo.
Il
tempo che sarà
possiamo
guidarlo.
Con
l’apporto di tutti,
possiamo
migliorarlo.
Il
tempo che farà,
non
toccarlo!
Abbiamo
capito, a modificarlo,
che
avremmo dovuto non farlo!
23
agosto 2023
TRASUMANAR
Mezzogiorno.
“Trasumanar
significar per verba/non si porìa”.
Spiritualizzarsi
trascendendo la natura umana
ascendendo alla
natura divina,
attirati
dalla guida della poesia,
come mi vien
fatto,
ed è atto,
affatto
preghiera,
sino a sera,
con parole
mie e d’altri
che prìa eran
mute,
ora dicon di
lande celesti
di messaggeri
senza vesti
non nudi ma
essenziali
di sensi
sovrannaturali.
Quella luce
incantata,
ecco, l’ho
provata!
Estasi di una
ripartenza,
ora un’altra
vita senza.
Suono di
campane.
Annuncio di
un rosario
mariano in
assenza di una mamma
in presenza
di mamma celeste
che m’avvolge
in abbraccio
ed in pausa
taccio.
“A Dio”
è un lungo
verso
del mattatore controverso
che alfin
trova nella parola
la carezza che
consola.
Neruda lo ricordiamo
se col cuore
lo riamiamo,
lui che disperava nostra memoria
e nel
presente era sua storia.
Un amico ci
propone i consigli
d’una vita
senza appigli.
Da quando
registro qua i miei pensierini
ritrovo facilmente
i pensieri degli altri,
poeti e
dilettanti,
pensieri
interessanti
e più
importanti.
23 agosto 2023
BERIO
Penso
che neppure
Berio
si prendesse
24 agosto 2023
DISCORSO ALL'AFRICA
Non Tutto si può dire.
Il campo dell'educazione
e del lavoro giovanile
sono le azioni su cui investire.
Nel nostro paese non lo fanno più
perché un popolo istruito pretende
i diritti.
Ma l'Europa piomberà nell'inciviltà.
Molto presto.
I tempi purtroppo sono maturi.
Studiate, studiate,
ingegnatevi, lavorate!
Non risparmiatevi.
Qui tutti lavorano per sé
e pochi pensano agli altri.
Al governo è lo stesso.
Anche di più.
La guerra continua
e qualcuno già pensa di finirla
ma si poteva farlo un anno fa,
con 500.000 vite salvate.
Invece sono morti.
Per niente.
Una linea di confine
un po' spostata a ovest.
I morti non hanno nazione.
Tra di loro potevano esserci
poeti, profeti,
artisti, ingegneri,
costruttori, buoni padri di famiglia
e belle donne,
anziani saggi,
persone caritatevoli.
Provo una gran pena.
Parce nobis, homine.
24 agosto 2023
CUORE ACCENDE CUORE
Se vi dico
un cieco innamorato
un ragazzo e una ragazza down
che si sposano,
Romeo e Giulietta,
due veneti,
amore contrastato,
il perdono di Agnese Moro,
Terzani,
Erri De Luca,
P. Alex Zanotelli,
Greta, innamorata della Terra,
un profugo bambino annegato,
un ergastolano con tre lauree,
un generale che vende 22.000 copie,
non vi scateno emozioni?
Un mondo al contrario
è un mondo che rinuncia ad amare,
un bimbo che ama la mamma
è un cuore grato di un dono
comune a tutti,
dono per caso o passione,
amore più grande,
sì, più grande,
di due senza mutande.
25 agosto 2023
COLORE COLORE COLORE
Pittor che dipingi un altare,
dipingi un angioletto nero...
25 agosto 2023
TROVARE SENSO
Dirsi da soli
le risposte
che si
vorrebbero sentire.
Dubbio che siano
vere.
Il cuore
mente, a volte,
per spirito di
sopravvivenza.
25 agosto 2023
SALE DALLA STRADA
Sale dalla strada
polvere bagnata,
irrespirabile.
Sarai così, o
Morte?
27 agosto 2023
NUOVO CORAGGIO
Non abbiate
paura
di
essere visionari
27 agosto 2023
SONDAGGIO (2)
Coda supermercato:
"...Che poi, Berlusconi...
era meglio della Meloni."
Una guerra è meglio perderla
... che trovarla.
27 agosto 2023
LETTERATURA COLTA
Poesia contadina colta,
letteratura profonda raccolta,
tuberi, patate,
rape, carote,
han tutte una dote:
con la zappa. scavate!,
bollite, in tavola!, e mangiate!
27 agosto 2023
LA MIA VEDOVA
Consolate la mia vedova!
Figli, circondatela di affetto!
Amiche, amici, parenti tutti,
non piangete per i vostri lutti,
non immaginatevi dove andrò a stare,
aiutate lei, il cuore non fatele
mancare.
Fatele dire, di me, cosa non le manca,
i miei difetti, la mia presenza stanca,
le menate che mi faccio ora
che prometto non rifare ancora.
Vi dirà che i miei pensierini,
che di certo arriveranno a trenta
libretti,
sono per lei vuoti vaticini
di futuri imperfetti
e che quei presagi mai s'avvereranno,
né in questo
né in nessun
prossimo anno.
27 agosto 2023
IN FILOBUS CON VANNACCI
Premetto
che l'ho sognato,
stanotte,
sull'uno,
il
generale Vannacci.
Era
in divisa da parà,
basco,
stellette, mimetica, paracadute,
e
con lui c'erano ufficiali sottoposti.
L'ho
riconosciuto e salutato,
e
lui ha ricambiato, sorriso,
e,
ridendo, mi dice che non ama,
per
motivi suoi,
Giosué
Carducci,
ed
io, di rimando, gli raccomando
quella
tal poesia su Carlo V,
poiché
gli piacerebbe,
il
bodyshaming sulla faccia cagnazza,
che,
col prognatismo,
prende
un pretesto di fascismo
a
disprezzare un ex potente
che
del mondo era presidente,
e
fece strage in Europa occidentale
in
modo analogo ad un tale
che
in birreria partì male.
Non
capì bene, il generale, e tacque,
ma
un suo ufficiale
volle
continuar la conversazione
che
mutava in mia lezione.
Fu
così che espressi
un
mio parer sul libro
che
mai lessi
né
leggerò,
ché
chi l'ha letto
non
arrivò
alla
fine,
della
difesa del confine,
archetipo
di differenze snaturate
di
popolazioni separate
che
di paura fanno potere
e
di isolati il rimanere.
Quel
sottoposto arrivò ad ascoltare
della
tortura il recriminare,
e,
quando scesi, mi volle ringraziare
e
salutare.
28
agosto 2023
PENSARE
Sforzarsi
di pensare
ad
occhi chiusi,
con
il medio ed il pollice
sugli
occhi,
il
pugno sotto il mento,
e
non pensare a nulla.
Un
vuoto, un ripetere frazioni di sillabe,
“T”,
“U”,
“T”,
“E”,
“RS”,
di
amarsi,
ricordarsi,
pensarsi,
smemorarsi…
annullarsi.
28
agosto 2023
L'ESTATE TORNERÀ
Dalla finestra
esce agosto
ed entra l'autunno.
29 agosto 2023
TACETE, I MURI ASCOLTANO!
Seee,
magari!
Anche se i
muri hanno orecchi,
non può
sfogare, la solitudine!
Isole
d'asfalto e lamiera
le strade e i
marciapiedi,
isole di vetro
gli uffici
nei
grattacieli.
In mense di
poveri
si può
trovare,
forse,
un grembiule
per cui
parlare.
29 agosto 2023
NUMINOSO (2)
Questo
aggettivo sostantivato
sta per
numinosità,
e dà l'idea
di meraviglioso
e misterioso,
per l'affinità
con luminoso
e luminosità,
caratteristica
che diamo
alla
preferita divinità.
Apollo, Zeus,
il Cristo trasfigurato,
mentre il
sacro c'entra, ma
è terrifico,
perché Treccani
dice
numinosità uguale a...
"sentimento
di oscura potenza
e di
irrazionale terrore
ispirato da
ciò che è sacro
e
soprannaturale".
Ciò che è
immaginato
se non
studiato
o disvelato.
Un nome del
dizionario
da annotare
sul diario.
30 agosto 2023
DISGRAZIE
“Le disgrazie
sono fatte per gli
uomini”,
dice Antonio De
Curtis,
“perché arrabbiarsi
contro le disgrazie?
Sarebbe come
arrabbiarsi perché piove,
o perché c’ è il
sole,
o perché si muore.
La morte esiste,
la pioggia esiste,
la cecità esiste:
e ciò che esiste va
accettato.
Disperarsi a che
serve?
A vederci meglio?
Bisogna adattarsi.”
In gran parte ha
ragione,
perché gli ostacoli
sono fatti per
essere aggirati
e cambiare una
direzione sbagliata
percorrendo vie di
fantasia
che un’Intelligenza
Artificiale
non potrà mai
inventare,
come invece chi ha
abbattuto gli ostacoli ha fatto,
un medico di Verona che
ha sconfitto il tumore
al pancreas di una
giovane paziente,
con una nuova cura
sperimentale
dopo aver studiato
il DNA tumorale
e la mutazione del
gene Ret,
senza chemioterapia,
l’ha completamente guarita,
le cellule tumorali
sono tutte morte.
Laura ha ritrovato
la vita.
Un miracolo d’intelligenza,
coraggio
e volontà.
Laura vive,
la Scienza progredirà.
30 agosto 2023
NON SO... NON SO...
Penso a quella scena
di Amarcord
in cui al padre
contestano che,
forse dal barbiere,
se ne era uscito con la frase:
"Se continua così...
Non so... Non so... "
È si dovette bere
olio di ricino
su olio di ricino...
Non so... Non so...
Promesse
Promesse...
Coniugare al futuro:
Faremo.
Manterremo.
31 agosto 2023
Ne riparliamo a settembre,
INFERNO SOVRAPPOPOLATO
Il sei marzo duemilaventuno,
or posso dirlo,
ma non ditelo a nessuno,
poco prìa che mezzanotte,
lì m'accolse Astarotte,
alle soglie delle bolge
dell'Inferno sub Gerusalemme
e mi disse che, con Matusalemme,
eran già pieni come uova,
e non è una cosa nuova
che,
là sotto,
lo spazio sia ridotto.
Fu così che Satanasso
stabilì il numero chiuso e, giù in basso,
eran presi solamente i traditori,
gli assassini, evasori, sfruttatori,
ed espulsi i giocatori,
gl'indovini, fornicatori, grandottori.
Fu così che qui di sopra
con le mamme sempre all'opra,
numerosi come in metropolitana,
8 miliardi e passa,
non si muor di cerbottana,
ma di virus che fa man bassa.
Il diabolico disumano
è arte e ingegno transumano.
Non mi vollero, il sei marzo,
fui respinto come clandestino,
in quest'inferno quassù in alto,
in questo Purgatorio,
in attesa d'un biglietto d'Imprevisti
che mi liberi, dal "Via",
sinché dica: "Così sia!".
A cattivo gioco farò buon viso,
m'accontento del Paradiso.
"Che noia, che barba,
che barba!
Che noia!".
31 agosto 2023
QUBIT
In una trasmissione tivù
sullo stato dell'economia,
sugli ultimi vent'anni
e sugli scenari futuri,
oltre a una certa prudenza,
mi è sorta diffidenza
per la previsione certa
che una tecnologia incerta,
la computazione quantistica,
d'incertezza probabilistica,
il qubit può indicare
lo zero o l'uno
in modo un poco indefinito
poiché lo stato degli atomi non è
sicuramente stabilito.
Alta matematica, tecnologia, fisica,
fan sì che questo significa
che molti laureati
saran dai pochi rimpiazzati.
Che fine faranno i poeti,
in un'era d'improbabili profeti?
1 settembre 2023
CUIUS REGIO
"Cuius regio, eius religio".
In base alla religione del principe,
la religione della popolazione
era obbligatoria.
Una bella comodità
che evitava
crisi di conversione.
che,
se si verificavano,
si risolvevano
con un trasloco.
2 settembre 2023
L'AMORE FORTE
Contro l'abisso
non ci sono sufficienti parapetti.
Solo l'Amore
sarebbe
una corda di sicurezza.
Bisogna stare in cordata.
2 settembre 2023
RETORE
Uno che fa domande retoriche,
si risponde da solo,
ma aspetta che alle domande
rispondano gli altri
con la sua stessa risposta.
Un truffatore del banale.
Un sondaggista del male.
Sì, perché spesso
le risposte che sì dà
sono le stesse
del campione intervistato.
2 settembre 2023
PERCHÉ
"Perché gli uomini devono
cominciare a scavarsi la tomba non appena sono nati?"
Walden.
Henry David Thoreau.
- Perché sono lenti a scavare.
Marco Golinelli
2 settembre 2023
UNA NEVICATA
Tutto silenzio,
sotto le scarpe
cro-cro cro-cro
il chiocciare dei cristalli spezzati.
Un paesaggio magico
bianco
ovunque,
sopra ogni superficie.
I tetti bianchi dall'alto,
la fontana di cristallo,
il campanile intonacato di fresco,
la piazza incontaminata.
Le orme di un cane
e di piccioni sorpresi.
Due passanti indifesi,
muti, come me,
religiosamente compresi
dal sacro non profanato
di un miracolo capitato
in un qualunque mattino
salutato con l'inchino
impercettibile della testa
un inizio di festa
per lo spettacolo che non resta.
3 settembre 2023
IN VIAGGIO
Camminare su un labirinto
in una chiesa medievale
equivale
a un pellegrinaggio.
Il mio viaggio,
quest'estate,
sarà un incontro a Lerici
con mio zio,
da Spezia
dove abito io.
Salgo in una piazzetta
senza alcuna fretta,
il bus è vuoto.
È per me arcinoto
che alla seguente fermata
tutta la gente sarà assiepata.
Per la calca evitare
è prudente passeggiare.
Mi son seduto in questo posto
dopo tre giorni da agosto,
nel posto del passeggero
col panorama piú vero
e scrivo tranquillamente
un pensierino da niente
per meno pensare, sin
__________________
Mentre scrivevo:
"ceramente"
m'accorgevo...
(la batteria)
ANDAVA VIA!
3 settembre 2023
FINALI DI RACCONTI
Uno scrittore
di racconti
che non
racconta
non sogna
più,
o i sogni li
tace,
ha esaurito
le memorie
o glissa
sulle indicibili;
o è
mortalmente inaridito
o è pigro.
Lasciatelo
stare.
Let him be!
4 settembre
2023
"Ora
siete marito e moglie, Lettore e Lettrice. Un grande letto matrimoniale
accoglie le vostre letture parallele.
Ludmilla
chiude il suo libro, spegne la sua luce, abbandona il capo sul guanciale, dice:
- Spegni anche tu. Non sei stanco di leggere?
E tu: -
Ancora un momento. Sto per finire Se una notte d'inverno un viaggiatore di
Italo Calvino." (Explicit)
OBLÌO NECESSARIO
Pensiero
ossessivo.
Pensarci
sempre
è tortura.
Impossibile
resisterci.
La
sopravvivenza
lo farà
scordare.
Ma ora
non se ne può
far senza.
6 settembre 2023
FIRMA
6 settembre 2023
Oggi,
4:53
POESIA
Per
scrivere di poesia
bisogna
vederla
nell'universo
attorno.
Non
è da tutti,
non
è sempre,
ma
è punto di arrivo
o
di passaggio
in
una riconciliazione
col
paesaggio.
6
settembre 2023
RE-NOVARE
Io non parlo
alle nazioni, io mi rivolgo solo a pochi uomini. Se le cose grandi vanno male,
è solo perché i singoli individui vanno male, perché io stesso vado male,
perciò, per essere ragionevole, l'uomo dovrà cominciare con l'esaminare se
stesso, e poiché l'autorità non riesce a dirmi più nulla, io ho bisogno di una
conoscenza delle intime radici del mio essere soggettivo. È fin troppo chiaro
che se il singolo non è realmente rinnovato nello spirito neppure la società
può rinnovarsi poiché essa consiste nella somma degli individui.”
Carl Gustav Jung, “Ricordi, sogni,
riflessioni”
L’ìtaliano berlusconiano
pensa solo a di-vertirsi.
Vagare di qua e di là,
stordirsi.
Tra scopate, mangiate, droghe, svaghi
e viaggi,
donne e uomini per nulla saggi.
Con-vertirsi è invece volgersi
insieme e contemporaneamente
alla meta a cui rivolgersi,
godendo
delle soddisfazioni
dei cambiamenti.
Se uno cambia se stesso,
tutto il resto cambia.
Nel modo di guardarlo,
ne cambia la sostanza
e il significato.
6 settembre 2023
MI MANCA
Aspettando l'8 settembre 2023,
mi mancano il sapore
dei verdi germogli di gelso
e la commovente camminata
tra cippi di fucilati
e un nido di resistenza.
Mi mancano le mie due guide
in quella memoria
che mi parlò di due diciottenni
ed un ventenne
mitragliati
da sopra un camion
e sepolti
dalla pietà
del loro popolo,
gente che resiste
alla revisione del ricordo.
7 settembre 2023
SE LE PAROLE
Se
le parole conosciute
passano
da 12.000 a 300,
non
ci sono parole per dirlo,
e
nemmeno per pensarlo,
non
si può esprimerlo,
c'è
disagio,
c'è
isolamento,
carcere
dell'anima,
solitudine
disperata.
Senza
Natura,
nel
cemento senza più vita,
la
gente è estranea
e
nemica.
Libertà
vo cercando,
ch'è
sì cara...
SERMONE A UN CRESIMANDO
Goditi
ogni minuto,
l'estate
finisce!
7
settembre 2023
SOTTO
Sotto
all'Uadi-Rum
c'è
l'acqua di Dune,
proprio
come a Rebocco,
da
goccia su goccia,
s'è
creata la stalagmite
della
Grotta della Madonna
L'INCANTO DELLA NOTTE
Ho
cercato di riascoltare
una
vecchia canzone
che
parla di sogno
e
innamoramento,
ispirato
da uno spot.
Nel
frattempo,
anziché
cercare
su
YouTube,
ho
scritto tre post,
letto
il sunto di un saggio di PPP,
fatto
colazione, distribuito
ed
assunto medicine,
una
capatina in bagno,
narrato
l'8 settembre
a
un'ignara,
ascoltato
un tg,
scopato
la cucina,
rassettato
la stanza,
spolverato
la camera,
mi
sono steso sul letto,
cibato
i pesci,
bevuto
un caffé,
lavato
la tazzina,
dato
un'occhiata fuori,
fatto
il pieno di aria fresca,
ed,
infine, ecco Dolce sognar...
8
settembre 2023
PROPRIETÀ DEL COMPORRE
Musica,
canzone, poesia, scritti,
un
tema, un pensierino,
come
in aritmetica,
sono
somme d'interi
e
frazioni di pensieri
in
forma armonica
proposti
a cifra modica,
talvolta
a cifra zero
regalandoci
un pensiero
che
compone una strada,
o
un sentiero.
Dovunque
vada,
percorrerà
labirinti
di
pellegrini invitti
(mai
vinti!).
9
settembre 2023
RIFARE IL LETTO
Rifare
il letto,
anche
se non del tutto perfetto,
è
buona pratica
per
cominciare
con
una buona partenza
un
nuovo giorno,
e
se è sofferenza,
puoi
rimandare,
non
fa differenza!
Se
lo curi maniacale,
sei
messo un po' male:
sei
intollerante con te stesso,
perfettino
in un mondo sconnesso.
Per
volerti più bene,
accettati,
subirai
meno pene!
PAROLE VIOLENTE
Nei
doppi sensi innocui
di
dialetti e lingue,
inconsapevoli
ambigue parole
nascondono
violenti
istigazioni
al suicidio,
solo
quando un omicidio non è ammissibile
o
punibile.
È
opponibile
con
un no oppure un sì,
differibile
con
un dopo o un prima.
Una
rima manca,
che
la mente è stanca.
Di
una lotta notturna
con
l'angelo,
di
una resistenza
in
solitudine
alla
desistenza
nota
dell'abitudine.
DIVERSO E UNICO
Sei
diverso e unico,
amico
a me caro.
Diverso
è parola di confine che esclude
mentre
sei unico e speciale
sintomo
di bellezza divina
del
molteplice differente
che
distingue dalla 'gente'.
e
celebra la tua parte di divino
che
concorre e tende all'Uno
di
un regno Universale
dove
splende il Sereno.
10
settembre 2023
LA CURA
-Voi
medici siete molto meritevoli...
-Tutti
lo siamo, ogni uomo o donna lo è.
IL PUNTO "G"
Se
Colombo avesse scoperto
il
punto "G"
anziché
le Indie occidentali,
il
mondo andrebbe meglio.
Ma
io non sarei padre e marito.
10
settembre 2023
TRASLOCO ALL'ANGOLO
Come
un pugile suonato,
(la
campanella ha suonato)
trasloco
all'angolo,
mi
allargano le mutande,
sventolano
e rinfrescano,
consigliano
e incoraggiano.
Il
ring risuona,
ma
sono alle corde,
e
in attesa della conta,
steso.
7,
8, 9...
Mi
rialzo.
Tun
tum
un
colpo a vuoto.
Quante
riprese, ancora???
10
settembre 2023
GUARDARE IN TERRA
Guardare
in terra
può
essere un modo
per
arrivare al cielo.
10
settembre 2023
PASSAGGIO SERENO
Certe
morti cercate,
o
incontrate,
con
il piede sdrucciolo
o
inciampato,
un
incidente,
per
colpa di frasi incise
e
parentesi
aperte
e chiuse
d'un
accidente,
son
tragiche di un destino
cruento
ed assassino.
Altre,
di malattia o vecchiaia,
nel
sonno o in sofferenza,.
son
la salvezza
d'anime
purificate
giunte
al termine di strade sbagliate
e
il soffio vitale,
che
esala,
è
l'anima che sale
nel
connubio di gala.
10
settembre 2023
BELLE DOMENICHE
Che belle, le
mie domeniche!
Nel mio
rifugio,
senza mare né
sortite,
né discese né
salite,
né weekend o
dipartite,
domeniche
sportive o gite,
nessun giro di
vite
o fumi di succo
di vite,
grigliate e
pennichelle impigrite,
ma un piatto
unico di riso,
a noioso gioco
faccio buon viso
e mi diverto
scrivendo,
qualche buffo
verso componendo.
So di farvi
divertire
alla sera, se
tornate all'imbrunire,
e poi, meditate
ripartire.
Addio!
10
settembre 2023
Sui miei rifugi
Sui miei rifugi distrutti
Sui miei fari crollati
Sui muri del mio tormento
Scrivo il tuo nome.
(Paul Éluard)
REFUGIUM PECCATORUM
Necessitiamo
di un capro
espiatorio,
una donna,
che accetti
su di sé
le nostre
colpe.
Molto comodo.
Bìos
Bìos significa vita, in greco, indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita. Zoé è dunque la vita che è in noi e per mezzo della quale viviamo (qua vivimus), bìos allude al modo in cui viviamo (quam vivimus), cioè le modalità che caratterizzano ad esempio la vita contemplativa, la vita politica ecc., per le quali la lingua greca usa appunto il termine bìos accompagnato da un aggettivo qualificante. Perciò questa collana comprende molti soggetti di genere diverso che, tutti, la riguardano.
Sherlock
Holmes e le lucertole mongole che detestano i formaggi piccanti
Il
filatelista ovvero Il cielo sopra via Torino
M'assale
un Gubbio: Una noce sul vaso
Il compattamento-La
colonia cartaceo
La Pietà di Soviore cartaceo
377, 5th Ave cartaceo
La confidenza di
Aurora cartaceo
LA PIETÀ DI
SOVIORE Kindle
La confidenza di Aurora Kindle
Il compattamento-La colonia Kindle
Klingon Musik Kindle
Poesie
- Silloge breve.
Cinquantanove poesie scritte in due mesi del 2021 e in quattro del 1982.
- Silloge breve. Poesie dal
6 marzo 2021 al 10 settembre 2021. Le eccezioni confermano la regola.
- Terza raccolta di poesie.
- Vorrei strapparvi un sorriso… da quelle
facce lunghe, aiutatemi ad aiutarvi. Un sorriso ci salverà.
PIANTO IL
RISO PAOLO LUPORINI
- Un sorriso, di questi tempi, sarebbe un gesto rivoluzionario,
sovversivo.
- È tempo di tornare ad abbracciarci! Almeno con
il cuore.
Vi riunite in branco / Contro i lupi della foresta /
La lotta sarà aspra, / La difesa strenua.
-Dicono che i sospiri siano la risposta a tutte le domande rimaste
sospese in aria; dicono che alcuni sospiri racchiudano in sé più amore di
qualsiasi bacio; ma se l’uomo sospira, è per un motivo concreto: per non morire…
«Ascolta… si fa
sera.» Il fascino di una sera porta a una notte di promesse: Pace, Oblìo,
Passione, a volte, meditazioni, progetti, sogni per l’indomani (che può non
arrivare).
-Peste 2020 doveva essere un'opera profetica di Paolo Luporini
ipotizzata già nel 2016, che anticipava i fatti di un'epidemia apocalittica del
mondo della globalizzazione, in cui i muri risultano tentativi inefficaci e
brutali per fermarla. Strumenti asociali di un'esagerata differenza di classi
separate dal sopruso violento che ispirano la rivolta della solidarietà.
L'aspetto corale, frammisto alle vicende dei singoli personaggi, con le loro
scelte condiziona il corso degli eventi verso la rinascita sperata. Invece,
superato dai fatti, si è trasformato nel titolo della decima raccolta di
poesie, o meglio, pensierini, che rimuovono la realtà dei contagi e dei decessi
e parlano della vita e della poetica in questi tempi di resistenza.
-11° libro di ‘pensierini’ di Paolo Luporini, iniziato l'11° giorno del
settembre 2022, giorno di tragedie, libro che tratta invece di Felicità.
-Un chilo è un piccolo peso, solo dieci etti, ma può crescere, e la sua
leggerezza diventare pesante, come il volume. Un tempo i volumi erano molto
pesanti, i miei cerco di mantenerli leggeri, quando l’aria si fa pesante.
-A chi / ha / problemi / di rotta: / Fatevi guidare
dal vento. / Godetevelo, tra i capelli, / affonderemo tutti!
-Non è un dubbio, ma una scusa d’incompetenza.
-Quindicesimo libro dei miei pensierini.
-Sedicesimo libro dei miei pensierini.
-Il torsolo è ciò che lasci di una mela. Sia che l’addenti, lavata o
no, còlta dall’albero, rubata, o pagata all’ortolano, al verduraio o acciuffata
in un supermercato, o in un banchetto della tua Fiera di San Giuseppe, ricordo
di un carrettino che le vendeva caramellate davanti a scuola. È ciò che resta
dopo averla gustata sino in fondo. Io, con la mia tecnica, ne lascio sempre una
porzione minuscola, per i porci. Sono avido e parco, Di ciò che resta, ora ci
gioco. Pinocchio si mangiò i torsoli che aveva in tasca. Ma questa è un’altra
storia…
-La Sombra è ciò che lasci su una
superficie, quando sei trafitto da un raggio di sole o da una fonte
artificiale. La Sombra ti rincorre o ti anticipa e tu le zompi addosso con un
salto, ma scompare, svanisce, se una nuvola appare o la pioggia la lava via.
-L’alba, il giorno
dopo, presuppone una morte simbolica a sé stessi. Di questo, cercano di parlare
molte delle poesie di questa raccolta. Possono essere ancora pensierini, non
sopravvalutatemi (io stesso, spesso, faccio questo errore)!
-Ripassi la tua
storia privata e collettiva e ricordi crocicchi della via, luoghi dove persone
hanno disseminato tracce, lasciato segni di pista, minato i passaggi o
costruito muri o ponti. Ripassarci per sminare, abbattere, ricostruire.
GARIBALDI è presente a Spezia con un monumento molto bello e
particolare, un monumento equestre in cui il cavallo è rampante e poggia solo
su due zampe, quelle posteriori. Sono presenti targhe ricordo del suo
passaggio, alcune nascoste che riservano sorprese, come questa fioritura che
ogni anno si ripete nei Giardini pubblici della città, con rinnovata Meraviglia
degli occhi e del cuore. Sono i segnali di una Bella Estate.
-Una raccolta che prende il nome dall’archetipo
dei rifugi. Sono le antiche grotte riparo dei primitivi, nostri antenati, che
hanno tramandato filogeneticamente il bisogno di ripararsi dai pericoli vitali.
Sono oggi gli ospedali, domani le Case di cura, le RSA, dove la ricerca di un
riparo è negata e vi si trova una definitiva condanna. A volte si scampa e il
rifugio si trova poi nella sublimazione della religione, della socialità, dell’arte,
di un hobby, degli affetti, rifugi molto più sicuri.
"Paolo, quale
dei tuoi 18 libri di pensierini consigli?"
"NON
SAPREI"
Collaborazioni
No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes cartaceo
No me faltes tu Francisco Humberto Gonzalez Reyes Kindle
La Fragranza
del Clive Christian MIRKO FERRARINI
…di altre
Fragranze MIRKO FERRARINI
La scia del suo profumo MIRKO FERRARINI
Gnocco pesto ELIO DOLCELLI, PAOLO
LUPORINI
Cari coetanei ELIO DOLCELLI, PAOLO LUPORINI
QUANDO ELIO DOLCELLI, PAOLO
LUPORINI
Umanità immagini e parole Autori Vari
I RAGAZZI DELLE ACACIE ENRICO CASTAGNA
Pubblicato nel settembre 2023
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